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II parte - Elenco prezzi 2010 (.pdf 6242 KB ) - Grandi Stazioni S.p.A.

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CATEGORIA<br />

CV<br />

AVVERTENZE<br />

TARIFFA MO CATEGORIA CV<br />

Cavi<br />

5003629 Avvertenza n° 1 alla Categoria MO.CV<br />

Le Ferrovie consegneranno di massima all'Imprenditore i cavi da porre in opera. Gli stessi cavi potranno essere richiesti<br />

in fornitura all'Imprenditore ove le Ferrovie ne siano accidentalmente sprovviste o ne ravvisino la convenienza.<br />

Ovviamente nessuna limitazione di tipi, dimensioni o composizione potrà sussistere per le Ferrovie circa i cavi e<br />

conduttori che esse decideranno di consegnare all'Imprenditore per la posa in opera; tanto più che le voci di quest'ultima<br />

tengono in considerazione generalmente la sezione di rame complessiva dei cavi e non il loro tipo di composizione ed<br />

impiego. In tali voci infatti figurano i cavi di più aggiornato impiego che, a seconda della natura degli impianti, più<br />

frequentemente potranno ricorrere per i lavori a cui sarà da applicarsi la presente Tariffa, a <strong>parte</strong> ogni altro tipo che le<br />

Ferrovie potranno consegnare per esaurimento di vecchie scorte. Rimane, di norma, escluso che all'Imprenditore<br />

possano essere richieste forniture di cavi: - «telefonici principali» (per comunicazioni interstazionali ed<br />

intercompartimentali a grandi distanze); - «telefonici secondari da esterno» (per comunicazioni nell'ambito di stazioni e<br />

piazzali ferroviari); Potrà essere richiesto però di effettuare la posa in opera per quantità consegnate dalle Ferrovie, ma<br />

solitamente in casi non importanti ed egualmente caso per caso, verrà stabilito se affidare all'Imprenditore pure le<br />

giunzioni e terminazioni. Passando quindi ad alcune indicazioni di specifico impiego dei cavi di consegna da <strong>parte</strong> delle<br />

Ferrovie (e pertanto di qualunque tipo) o di fornitura dell'imprenditore limitatamente ai casi ammessi, si precisa: a) Cavi<br />

telefonici. Si rimanda al Cap. Tec. TT. 239 «per l'impianto dei cavi telefonici ferroviari», nel quale sono anche meglio<br />

illustrate le caratteristiche di cavi «principali», «secondari», ecc. Per cavi telefonici principali lungo linea e casi similari,<br />

saranno da adottarsi tipi di protezione di cui alle voci MO.CV.A.2102, MO.CV.A.2103 e MO.CV.A.2104 (sabbia e<br />

mattoni), o cunicoli di cui alle voci MO.CA.C.1100, MO.CA.C.1101, MO.CA.C.1102 e MO.CA.C.1103 o canalette in<br />

PVC o vetroresina di cui alle voci MO.CA.P.1103 e MO.CA.P.1104 come previsto al Cap. <strong>II</strong> del suddetto Cap. Tec.<br />

T.T. 239 nella edizione in vigore, con estensione a qualsiasi tipo di cavo salvo avviso contrario. In particolare per gli<br />

impianti di segnalamento saranno da rispettarsi le prescrizioni di cui al Cap. Tec. I.S./01 nella edizione in vigore. b)<br />

Cavi d'energia a bassa tensione. Saranno da adottarsi gli isolamenti di grado 3 e 4 in reti di distribuzione per<br />

illuminazione e forza motrice, con tensioni d'esercizio sino a 380 V per il grado 3 e con tensioni d'esercizio fino a 1000<br />

V per il grado 4 o possibili di divenire tali. Il grado d'isolamento 2 sarà consentito invece per alimentazioni sino a 60 V,<br />

incluse le segnalazioni elettroacustiche o luminose, e per collegamenti interni di piccoli apparecchi elettrici (apparecchi<br />

illuminanti, ecc.). Indipendentemente dal grado d'isolamento, si dovranno, di norma, impiegare cavi isolati in gomma<br />

con o senza la guaina protettiva, dei tipi fissati dalla Dirigenza, in relazione alle finalità d'impiego. c) Cavi d'energia ad<br />

alta tensione. Saranno date istruzioni caso per caso dalla Dirigenza dei lavori. d) Cavi per impianti di segnalamento e<br />

sicurezza. Saranno da impiegarsi, all'interno di cabine ACE e ACEI, in locali «relé» ed uffici di stazione, ecc., quelli con<br />

conduttori isolati in materia termoplastica e protetti da guaina pure in materia termoplastica o da nylon; mentre saranno<br />

da impiegarsi lungo linea ed all'esterno di piazzali, siano essi elettrificati o non, quelli con conduttori isolati in gomma e<br />

protetti da guaina in neoprene. Nell'impiego dei suddetti cavi, sarà da osservare quanto stabilito nel Capitolo Tecnico<br />

IS/01 nella edizione in vigore, dalla circolare I.E. 5.32/49008 del 7-11-1979 e dalla notizia tecnica IS A 0079 del 6/89.<br />

e) Conduttori in genere. Saranno di massima impiegati: - i cavi e cavetti flessibili isolati in gomma con guaina protettiva<br />

per collegamenti di apparecchiature elettriche in genere; - i cavi isolati con o senza guaina protettiva per infilaggi entro<br />

tubi in acciaio o polivinilici di forte spessore, all'esterno, lungo pareti o aggrappati ai pali (dove si ha maggiore necessità<br />

di protezione contro urti accidentali); oppure entro tubi in materia termoplastica, sotto traccia a parete, o entro cunicoli o<br />

canalette (per le preferenze di installazione al riguardo vedere anche la Categoria MO.CA); - i cavi per media tensione a<br />

isolante estruso per alimentazione delle cabine di BA o impianti a MT in cunicoli, canalette, guida cavi, ecc. Qualsiasi<br />

impiego di cavi d'energia, forniti o non dalle Ferrovie, non dovrà comunque, a meno dei cavi del segnalamento, essere<br />

in contrasto con quanto stabilito nelle Norme CEI 20-19 e 20-20 per cavi isolati in gomma ed in materiale<br />

termoplastico. Un criterio di scelta tra conduttori isolati in gomma e conduttori isolati in materiale termoplastico, a<br />

parità di sezione, grado d'isolamento ed impiego possibile, prescindendo però dal prezzo, può essere dato dalla<br />

considerazione che i primi consentono sovraccarichi prolungati, senza che ne risulti praticamente compromessa la<br />

funzionalità dell'impianto, per cui adottando i secondi si dovrà avere la certezza che non saranno sottoposti a<br />

sovraccarichi prolungati, rispetto ai massimi ammessi dalle corrispondenti Norme CEI e Tabelle UNEL.<br />

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