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II parte - Elenco prezzi 2010 (.pdf 6242 KB ) - Grandi Stazioni S.p.A.

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GRUPPO<br />

C<br />

TARIFFA IG CATEGORIA RL GRUPPO C<br />

RILEVAMENTI CARTOGRAFICI DI DETTAGLIO<br />

5003463 Avvertenze alla voce IG.RL.C.2001 (segue)<br />

La sottovoce E comprende e compensa tutti gli oneri relativi al rilievo che si basa sulla classificazione litologico tecnica<br />

delle unità litostratigrafiche e ne implementa la suddivisione in termini geotecnici/geomeccanici attraverso l'attribuzione<br />

di indici di qualità degli ammassi rocciosi e dei terreni sciolti. Le unità litostratigrafiche dovranno essere caratterizzate<br />

da un punto di vista litologico-tecnico secondo la classificazione in uso presso le Ferrovie in base alla quale le rocce<br />

sono suddivise nelle seguenti classi: CLASSIFICAZIONE LITOLOGICO-TECNICA. Rocce rigide ( R ). Massicce ( R1<br />

); Stratificate ( R2 ); Marcatamente fissili ( R3 ); Complessi a comportamento composito ( S ). Rocce semicoerenti ( Ss<br />

); Alternanze di litotipi a differente comportamento meccanico ( St ); Complessi strutturalmente caotici ( Sc ); Terreni a<br />

comportamento granulare ( G ). Depositi marini ( Gp ); Depositi alluvionali ( Ga ); Depositi morenici ( Gm ); Depositi<br />

eterogenei di varia origine ( Gv ); Terreni a comportamento plastico ( P ). Terreni organici ( T ). In presenza di ammassi<br />

rocciosi l'assegnazione di indici di qualità si basa sull'esecuzione in campagna di rilievi geostrutturali a scala<br />

mesoscopica, compensati a <strong>parte</strong> con la voce di tariffa IG.RL.D.2002.A, che permettano di individuare facies<br />

litostratigrafiche omogenee in termini geomeccanici. I rilievi geostrutturali mesoscopici devono pertanto descrivere<br />

l'ammasso in termini di: o litologia; o resistenza a compressione; o stato di fratturazione e natura delle discontinuità<br />

(numero di famiglie, giacitura, spaziatura, persistenza, apertura, rugosità, resistenza, grado di alterazione, presenza di<br />

riempimento ecc'); o condizioni idriche. I dati rilevati in campagna devono essere esaustivi ed utili per potere descrivere<br />

gli ammassi in termini di classificazioni geomeccaniche normalmente in uso (classificazione di Bieniawski, di Hoek, di<br />

Barton) in base alle quali potranno essere attribuiti gli indici di qualità caratteristici delle unità litotecniche individuate.<br />

Per ciascuna stazione di misura devono essere presentati i seguenti elaborati: o tabelle riassuntive riportanti l'ubicazione<br />

della stazione e i risultati delle misurazioni effettuate; o proiezioni stereografiche su reticolo equiareale di Schmidt<br />

dell'orientazione delle discontinuità rilevate; o indici di qualità degli ammassi rocciosi secondo le classificazioni<br />

geomeccaniche concordate con le Ferrovie. In presenza di terreni sciolti la caratterizzazione geotecnica dell'orizzonte<br />

superficiale dovrà essere eseguita ricorrendo al prelievo di campioni superficiali di terreno (al di sotto dello strato di<br />

terreno vegetale), da compensare a <strong>parte</strong> con le voci di tariffa della categoria IG.GG. sui quali dovranno essere effettuate<br />

le prove geotecniche di caratterizzazione fisica (granulometria, limiti di Atterberg, da compensare a <strong>parte</strong> con le voci di<br />

tariffa della categoria IG.EL.) che permetteranno di suddividere l'area in studio in base alla classificazione USCS<br />

(Unified Soils Classifications System). Per ciascuna stazione di prelievo devono essere presentati i seguenti elaborati: o<br />

tabelle riassuntive riportanti l'ubicazione della stazione e descrizione del materiale prelevato; o risultati delle prove<br />

geotecniche di laboratorio; o classificazione USCS dei terreni. A completamento degli studi dovranno essere consegnati<br />

alle Ferrovie i seguenti documenti i cui contenuti dovranno esplicitare quanto sopra descritto: a) RELAZIONE<br />

LITOLOGICO-TECNICA; b) CARTA LITOLOGICO-TECNICA ad indirizzo geotecnico-geomeccanico, in scala<br />

1:2000, con legenda e simbolismi da concordare con le Ferrovie; c) SCHEDE DEI PUNTI DI MISURA. d)<br />

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA dei punti di misura rilevati in campagna con i necessari riferimenti descrittivi<br />

per l'univoca correlazione alle schede tecniche relative.<br />

5003464 Avvertenze alla voce IG.RL.C.2001 (segue)<br />

La sottovoce F comprende e compensa tutti gli oneri relativi al tematismo Uso reale del territorio in cui gli studi e i<br />

rilevamenti saranno eseguiti sulla base di cartografia esistente, di rilievi diretti in sito e anche con l'ausilio di fotografie<br />

aeree. Essi però dovranno avere, in ogni caso, un notevole contenuto di rilevamento diretto in relazione alla peculiarità<br />

del tema ed in relazione alla scala di rappresentazione. L'elaborato conclusivo cartografico dovrà suddividere le aree in<br />

funzione della loro reale utilizzazione; si dovranno pertanto evidenziare le zone urbanizzate e/o industrializzate, le zone<br />

destinate a coltivazione (suddivise per tipologia), le zone boscose (suddivise per tipologia) e le aree protette. In<br />

particolare per le zone antropizzate dovranno essere evidenziate tutte le modificazioni dell'assetto del territorio quali<br />

aperture di scavi o cave, canalizzazioni o sbarramenti, deviazioni d i acque superficiali, pavimentazioni di superfici ed<br />

estese impermeabilizzazioni ecc.. . Le ulteriori suddivisioni di dettaglio delle zone sopraevidenziate dovranno essere<br />

concordate con le Ferrovie sulla base della specificità dell'area in esame ed in funzione della finalità applicativa del<br />

rilievo. Nella relazione conclusiva e nella cartografia dovranno essere anche evidenziate e delimitate le aree soggette a<br />

vincoli descrivendone la natura (idrogeologico, paesaggistico, urbanistico'). A completamento degli studi dovranno<br />

essere consegnati alle Ferrovie i seguenti documenti i cui contenuti dovranno esplicitare quanto sopra descritto: a)<br />

RELAZIONE DESCRITTIVA; b) CARTA DELL'USO REALE DEL TERRITORIO, in scala 1:2000, con legenda e<br />

simbolismi da concordare con le Ferrovie. La sottovoce G comprende e compensa tutti gli oneri relativi agli studi e i<br />

rilevamenti a tema geopedologico saranno eseguiti sulla base di cartografia esistente e di rilievi diretti in sito. Il rilievo<br />

geopedologico ha lo scopo di definire i vari tipi di suolo originatisi per alterazione del substrato litologico sotto l'azione<br />

di fattori biologici, fisici e chimici. I tipi di suolo dovranno essere descritti in base ai processi di formazione che li<br />

hanno costituiti (disgregazione e alterazione del substrato roccioso, accumulo di sostanza organica, lisciviazione,<br />

eluviazione ecc') e sulla base delle loro proprietà (tessitura, colore, struttura, attività biologica, capacità di scambio<br />

cationica ecc'). Per la descrizione dei suoli si farà riferimento alle principali classificazioni in uso a livello<br />

internazionale quali la classificazione francese, la classificazione statunitense (Soil taxonomy), le classificazioni FAO e<br />

FAO-UNESCO; la scelta del sistema classificativo dovrà essere preventivamente concordato con le Ferrovie. A<br />

completamento degli studi dovranno essere consegnati alle Ferrovie i seguenti documenti i cui contenuti dovranno<br />

esplicitare quanto sopra descritto: a) RELAZIONE DESCRITTIVA; b) CARTA GEOPEDOLOGICA, in scala 1:2000,<br />

con legenda e simbolismi da concordare con le Ferrovie.<br />

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