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II parte - Elenco prezzi 2010 (.pdf 6242 KB ) - Grandi Stazioni S.p.A.

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GRUPPO<br />

B<br />

TARIFFA IG CATEGORIA RL GRUPPO B<br />

STUDI CARTOGRAFICI DI BASE.<br />

5003458 Avvertenze alla voce IG.RL.B.2003 (segue)<br />

La sottovoce E comprende e compensa tutti gli oneri relativi al rilievo che si basa sulla classificazione litologico tecnica<br />

delle unità litostratigrafiche e ne implementa la suddivisione in termini geotecnici/geomeccanici attraverso l'attribuzione<br />

di indici di qualità degli ammassi rocciosi e dei terreni sciolti. Le unità litostratigrafiche dovranno essere caratterizzate<br />

da un punto di vista litologico-tecnico secondo la classificazione in uso presso le Ferrovie in base alla quale le rocce<br />

sono suddivise nelle seguenti classi: CLASSIFICAZIONE LITOLOGICO-TECNICA. Rocce rigide ( R ) - Massicce (<br />

R1 ) - Stratificate ( R2 ) - Marcatamente fissili ( R3 ) Complessi a comportamento composito ( S ). - Rocce semicoerenti<br />

( Ss ); - Alternanze di litotipi a differente comportamento meccanico ( St ); - Complessi strutturalmente caotici ( Sc );<br />

Terreni a comportamento granulare ( G ). - Depositi marini ( Gp ); - Depositi alluvionali ( Ga ); - Depositi morenici (<br />

Gm ); - Depositi eterogenei di varia origine ( Gv ); Terreni a comportamento plastico ( P ). Terreni organici ( T ). In<br />

presenza di ammassi rocciosi l'assegnazione di indici di qualità si basa sull'esecuzione in campagna di rilievi<br />

geostrutturali a scala mesoscopica, compensati a <strong>parte</strong> con la voce di tariffa IG.RL.D.2002.A, che permettano di<br />

individuare facies litostratigrafiche omogenee in termini geomeccanici. I rilievi geostrutturali mesoscopici devono<br />

pertanto descrivere l'ammasso in termini di: °litologia; °resistenza a compressione; °stato di fratturazione e natura delle<br />

discontinuità (numero di famiglie, giacitura, spaziatura, persistenza, apertura, rugosità, resistenza, grado di alterazione,<br />

presenza di riempimento ecc'); °condizioni idriche. I dati rilevati in campagna devono essere esaustivi ed utili per potere<br />

descrivere gli ammassi in termini di classificazioni geomeccaniche normalmente in uso (classificazione di Bieniawski,<br />

di Hoek, di Barton) in base alle quali potranno essere attribuiti gli indici di qualità caratteristici delle unità litotecniche<br />

individuate. Per ciascuna stazione di misura devono essere presentati i seguenti elaborati: o tabelle riassuntive riportanti<br />

l'ubicazione della stazione e i risultati delle misurazioni effettuate; o proiezioni stereografiche su reticolo equiareale di<br />

Schmidt dell'orientazione delle discontinuità rilevate; o indici di qualità degli ammassi rocciosi secondo le<br />

classificazioni geomeccaniche concordate con le Ferrovie. In presenza di terreni sciolti la caratterizzazione geotecnica<br />

dell'orizzonte superficiale dovrà essere eseguita ricorrendo al prelievo di campioni superficiali di terreno (al di sotto<br />

dello strato di terreno vegetale), da compensare a <strong>parte</strong> con le voci di tariffa della categoria IG.GG. sui quali dovranno<br />

essere effettuate le prove geotecniche di caratterizzazione fisica (granulometria, limiti di Atterberg, da compensare a<br />

<strong>parte</strong> con le voci di tariffa della categoria IG.EL.) che permetteranno di suddividere l'area in studio in base alla<br />

classificazione USCS (Unified Soils Classifications System). Per ciascuna stazione di prelievo devono essere presentati<br />

i seguenti elaborati: o tabelle riassuntive riportanti l'ubicazione della stazione e descrizione del materiale prelevato; o<br />

risultati delle prove geotecniche di laboratorio; o classificazione USCS dei terreni. A completamento degli studi<br />

dovranno essere consegnati alle Ferrovie i seguenti documenti i cui contenuti dovranno esplicitare quanto sopra<br />

descritto: a) RELAZIONE LITOLOGICO-TECNICA; b) CARTA LITOLOGICO-TECNICA ad indirizzo<br />

geotecnico-geomeccanico, in scala 1:5000, con legenda e simbolismi da concordare con le Ferrovie; c) SCHEDE DEI<br />

PUNTI DI MISURA. d) DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA dei punti di misura rilevati in campagna con i<br />

necessari riferimenti descrittivi per l'univoca correlazione alle schede tecniche relative.<br />

5003459 Avvertenze alla voce IG.RL.B.2003 (segue)<br />

La sottovoce F comprende e compensa tutti gli oneri relativi al tematismo Uso reale del territorio in cui gli studi e i<br />

rilevamenti saranno eseguiti sulla base di cartografia esistente, rilievi diretti in sito e anche con l'ausilio di fotografie<br />

aeree. Essi però dovranno avere, in ogni caso, un notevole contenuto di rilevamento diretto in relazione alla peculiarità<br />

del tema ed in relazione alla scala di rappresentazione. L'elaborato conclusivo cartografico dovrà suddividere le aree in<br />

funzione della loro reale utilizzazione; si dovranno pertanto evidenziare le zone urbanizzate e/o industrializzate, le zone<br />

destinate a coltivazione (suddivise per tipologia), le zone boscose (suddivise per tipologia) e le aree protette. In<br />

particolare per le zone antropizzate dovranno essere evidenziate tutte le modificazioni dell'assetto del territorio quali<br />

aperture di scavi o cave, canalizzazioni o sbarramenti, deviazioni d i acque superficiali, pavimentazioni di superfici ed<br />

estese impermeabilizzazioni ecc.. . Le ulteriori suddivisioni di dettaglio delle zone sopraevidenziate dovranno essere<br />

concordate con le Ferrovie sulla base della specificità dell'area in esame ed in funzione della finalità applicativa del<br />

rilievo. Nella relazione conclusiva e nella cartografia dovranno essere anche evidenziate e delimitate le aree soggette a<br />

vincoli descrivendone la natura (idrogeologico, paesaggistico, urbanistico'). A completamento degli studi dovranno<br />

essere consegnati alle Ferrovie i seguenti documenti i cui contenuti dovranno esplicitare quanto sopra descritto: a)<br />

RELAZIONE DESCRITTIVA; b) CARTA DELL'USO REALE DEL TERRITORIO, in scala 1:5000, con legenda e<br />

simbolismi da concordare con le Ferrovie. La sottovoce G comprende e compensa tutti gli oneri relativi agli studi e i<br />

rilevamenti a tema geopedologico saranno eseguiti sulla base di cartografia esistente e di rilievi diretti in sito. Il rilievo<br />

geopedologico ha lo scopo di definire i vari tipi di suolo originatisi per alterazione del substrato litologico sotto l'azione<br />

di fattori biologici, fisici e chimici. I tipi di suolo dovranno essere descritti in base ai processi di formazione che li<br />

hanno costituiti (disgregazione e alterazione del substrato roccioso, accumulo di sostanza organica, lisciviazione,<br />

eluviazione ecc') e sulla base delle loro proprietà (tessitura, colore, struttura, attività biologica, capacità di scambio<br />

cationica ecc'). Per la descrizione dei suoli si farà riferimento alle principali classificazioni in uso a livello<br />

internazionale quali la classificazione francese, la classificazione statunitense (Soil taxonomy), le classificazioni FAO e<br />

FAO-UNESCO; la scelta del sistema classificativo dovrà essere preventivamente concordato con le Ferrovie. A<br />

completamento degli studi dovranno essere consegnati alle Ferrovie i seguenti documenti i cui contenuti dovranno<br />

esplicitare quanto sopra descritto: a) RELAZIONE DESCRITTIVA; b) CARTA GEOPEDOLOGICA, in scala 1:5000,<br />

con legenda e simbolismi da concordare con le Ferrovie.<br />

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