10.06.2013 Views

un filmdi yann arthus-bertrand un strumento didattico per decodificare

un filmdi yann arthus-bertrand un strumento didattico per decodificare

un filmdi yann arthus-bertrand un strumento didattico per decodificare

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Estratti dalla rivista Hommes et Migrations no. 1271, Gen-Feb 2008 (“La Convention des<br />

Nations Unies sur les droits des travailleurs migrants. Enjeux et <strong>per</strong>spectives”):<br />

La convenzione ONU sui lavoratori migranti, ratificata solo dai paesi di origine dei migranti,<br />

include alc<strong>un</strong>e informazioni che rimangono confidenziali, a causa delle restrizioni imposte<br />

dai paesi riceventi. Oggi, i rifugiati politici dipendono da quote, senza tener conto della<br />

tradizione umanista delle nostre società. Inoltre, i campi <strong>per</strong> i rifugiati spesso sono enclave<br />

senza legge, mentre la situazione di indigenza dei rifugiati richiede aiuto e protezione. “È<br />

legittimo e necessario che <strong>un</strong>a parte della società civile si mobiliti <strong>per</strong> <strong>un</strong>a popolazione in<br />

<strong>per</strong>icolo.” (Mariette Grange, in <strong>un</strong>’intervista: “Droits de l’homme et migrations: l’émergence<br />

d’<strong>un</strong> enjeu international”, pp. 120-129).<br />

Bambini migranti:<br />

Estratti dalla rivista Hommes et Migrations no. 1251, Sett-Ott 2004 (“Enfants sans<br />

frontières”, editoriale di Philippe Dewitte “Des migrants comme les autres?” e articoli):<br />

I minori stranieri isolati sono <strong>per</strong>sone con meno di 18 anni, che vivono in <strong>un</strong> paese non<br />

loro e non sono accompagnati da rappresentanti legali. In Francia, sono stati trovati diversi<br />

modi <strong>per</strong> proteggere questi minori isolati. Il “minore straniero” è su <strong>un</strong> territorio straniero,<br />

illegalmente o meno, ed è sotto la giurisdizione dei servizi all’immigrazione, come <strong>un</strong><br />

adulto. I minori si dividono in due categorie di status, che oscillano tra i due atteggiamenti<br />

del controllo dell’immigrazione e della protezione dei minori.<br />

La varietà di rotte migratorie, di motivi <strong>per</strong> emigrare, di modi di raggi<strong>un</strong>gere il territorio<br />

francese (legalmente o illegalmente), <strong>per</strong>sino di integrarsi sono quasi numerosi quanto<br />

quelli degli adulti. Perché, se escludiamo le migrazioni <strong>per</strong> ragioni professionali, le <strong>un</strong>iche<br />

a riguardare solo gli adulti, vediamo che i minori possono essere fuggitivi, immigrati illegali,<br />

giovani che raggi<strong>un</strong>gono tutta o <strong>un</strong>a parte della loro famiglia migrando, minori “delegati”<br />

<strong>per</strong> lavorare all’estero e mandare denaro alla famiglia a casa, rifugiati politici o vittime di<br />

traffici.<br />

I bambini migranti, <strong>per</strong>ò, che si tratti di minori stranieri isolati, minori che si ricongi<strong>un</strong>gono a<br />

membri della famiglia, fuggitivi dis<strong>per</strong>si o sfruttati o qualsiasi altra cosa, non possono<br />

davvero essere considerati alla stregua di tutti gli altri. Bambini piccoli, adolescenti, giovani<br />

maggiorenni ragazzi o ragazze… rappresentano <strong>un</strong>a grande varietà di “profili” sociali,<br />

motivi e situazioni e, spesso, di sfruttamento da parte degli adulti, sia che questi<br />

rimangano nel loro paese nativo, sia che accompagnino le loro reclute o che le attendano<br />

nel paese di destinazione. […]. I migranti di questo tipo specifico hanno bisogno di sistemi<br />

e cure pensate appositamente <strong>per</strong> loro, dalla polizia di confine alla scuola, passando <strong>per</strong> la<br />

giustizia minorile, l’accoglienza abitativa ecc. Sfort<strong>un</strong>atamente, spesso non ottengono<br />

nulla di tutto ciò e troppo spesso i minori stranieri isolati sono visti come delinquenti<br />

“com<strong>un</strong>i”, nonostante il lavoro del “Défenseur des enfants” (“difensore dei minori”) […],<br />

<strong>un</strong>’istituzione creata nel 2000, incaricata di agire in qualsiasi situazione <strong>per</strong>icolosa<br />

riguardante i minori in Francia.<br />

54

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!