10.06.2013 Views

un filmdi yann arthus-bertrand un strumento didattico per decodificare

un filmdi yann arthus-bertrand un strumento didattico per decodificare

un filmdi yann arthus-bertrand un strumento didattico per decodificare

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

- Quali impressioni dà la posizione della camera? Davanti a paesaggi impressionanti, elementi<br />

imponenti (montagne, cascate…), che cosa proviamo? (L’uomo è <strong>un</strong>a piccolissima parte del<br />

vivente; non è riconoscibile dall’elicottero; si vedono raramente i volti, è anonimo, tutti gli<br />

uomini si equivalgono)<br />

- Le immagini di grande bellezza: attraverso i colori, la ricchezza e la diversità dei paesaggi,<br />

che cosa cerca di farci provare il regista? (L’amore <strong>per</strong> il nostro pianeta: sbalorditi da tanta<br />

bellezza, dobbiamo essere convinti che è necessario preservare questa bellezza e non<br />

rovinare il nostro pianeta)<br />

- L’impressione di <strong>un</strong>a distanza identica durante tutto il film: la camera non si avvicina né si<br />

mette mai a livello del suolo, della visione abituale dell’uomo; cosa produce questa distanza?<br />

(Un certo tedio, <strong>un</strong>’impressione di ondeggiamento, come <strong>un</strong> po’ di capogiro, di mal di mare;<br />

<strong>un</strong>a disponibilità ad ascoltare il testo; ci si lascia trasportare, ci si lascia cullare)<br />

1.2 Il procedimento del distanziamento.<br />

Il procedimento del distanziamento è stato inventato e messo in scena dal drammaturgo<br />

Bertold Brecht. Egli si augura di rom<strong>per</strong>e l’illusione teatrale e spingere lo spettatore alla<br />

riflessione: <strong>per</strong> mezzo dell’uso di pannelli con delle massime, degli “a parte” in direzione del<br />

pubblico <strong>per</strong> commentare la pièce, forzava lo spettatore ad avere <strong>un</strong>o sguardo critico. Nel suo<br />

teatro, l’attore deve più raccontare che incarnare, suscitare la riflessione ed il giudizio piuttosto<br />

che l’identificazione.<br />

- Descrivere ciò che <strong>per</strong>mette il distanziamento nel film. (La posizione della camera <strong>per</strong>mette<br />

di distanziarsi in rapporto alla visione della Terra che si ha abitualmente: quella di <strong>un</strong>a visione<br />

frammentata, vista dal suolo, limitata al nostro ambiente quotidiano. La posizione della camera<br />

produce <strong>un</strong> effetto di distanziamento. Il suono del film non è quello della vita sulla Terra: il<br />

suono dell’elicottero è assente, i suoni diretti sono scelti o attenuati, illustrano l’immagine e il<br />

discorso ma senza <strong>un</strong>a reale implicazione; il testo è razionale e non di finzione…)<br />

- Descrivere gli effetti di questo distanziamento. (Lo spettatore è preso da parte, si fa carico del<br />

ragionamento del filme e se ne sente responsabile. Vedere la scheda 7 sulle figure del<br />

discorso)<br />

2 – La posizione dell’uomo.<br />

2.1 Il posto dell’uomo in questo scenario.<br />

- Come appare l’uomo nell’immagine: com’è rappresentato? (Molto piccolo, contadino, povero,<br />

più nero che bianco e abitante delle città)<br />

- Quali sono le rappresentazioni e le citazioni dell’uomo nell’immagine nella Sequenza n°7?<br />

(Linee curve e linee diritte, attrezzature, l’uomo nella macchina…)<br />

2.2 La posizione del regista.<br />

- Qual è la posizione del regista? Perché? Cosa induce? (La posizione del regista è sempre<br />

lontana dal mondo degli uomini. Il regista è come protetto dai rischi della vita sulla Terra dal<br />

suo elicottero, che gli serve da corazza e gli <strong>per</strong>mette di situarsi al di sopra degli altri uomini.<br />

Questa scelta è legata al lavoro da fotografo di Yann Arthus-Bertrand ed alla dimensione<br />

artistica che dà alla Terra vista dal cielo)<br />

12

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!