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Esercitazione - Corsi di Laurea a Distanza

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ALLIEVI :<br />

ANNO ACCADEMICO 2005 - 2006<br />

ESERCITAZIONE DI IMPIANTI INDUSTRIALI<br />

GRUPPO N.<br />

1._________________<br />

2._________________<br />

3._________________<br />

Cm =<br />

Nm =<br />

<strong>Esercitazione</strong> <strong>di</strong> Impianti Industriali Rev 11D ottobre 2005


STUDIO DI UNO STABILIMENTO PER LA FORGIATURA A CALDO<br />

DI COMPONENTI IN LEGA LEGGERA<br />

INTRODUZIONE<br />

Si richiede lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> massima <strong>di</strong> uno stabilimento per la forgiatura <strong>di</strong><br />

prodotti in lega leggera. La forgiatura rappresenta per le leghe <strong>di</strong> alluminio,<br />

una tecnica <strong>di</strong> lavorazione tra<strong>di</strong>zionale, largamente applicata nei settori:<br />

aeronautico, ciclo e motociclo e con impieghi in rapida crescita nel settore<br />

autoveicolistico.<br />

NOTE GENERALI<br />

Lo stabilimento deve essere concepito come un complesso produttivo a sè<br />

stante.<br />

Lo stu<strong>di</strong>o e la progettazione saranno eseguiti tenendo conto delle seguenti<br />

informazioni <strong>di</strong> carattere generale :<br />

• 220 ggll all’anno con due turni al giorno ( per complessive 15h giornaliere);<br />

• le materie prime giungono allo stabilimento me<strong>di</strong>ante autotrasporto; il loro<br />

stoccaggio è da prevedere in un magazzino opportunamente attrezzato;<br />

• stoccaggio dei prodotti finiti previsto in un unico magazzino.<br />

DESCRIZIONE DEL PRODOTTO<br />

Componenti in lega <strong>di</strong> alluminio stampati a caldo. Lo stampaggio a caldo<br />

(forgiatura) si ottiene per deformazione plastica del materiale me<strong>di</strong>ante stampi che<br />

impongono una forma delimitata e precisa al materiale interposto, dopo che questo<br />

è stato reso malleabile me<strong>di</strong>ante riscaldamento.<br />

TECNOLOGIE E MACCHINARIO<br />

Le operazioni realizzate nella produzione allo stu<strong>di</strong>o sono le seguenti :<br />

• ricevimento materia prima in barre ed immagazzinamento<br />

• taglio della materia prima in spezzoni <strong>di</strong> barra<br />

• preriscaldo + sbozzatura<br />

• preriscaldo + stampaggio<br />

• tranciatura della bava <strong>di</strong> stampaggio<br />

• trattamento termico ( tempra + rinvenimento )<br />

• granigliatura<br />

• collaudo finale<br />

• immagazzinamento prodotti finiti<br />

<strong>Esercitazione</strong> <strong>di</strong> Impianti Industriali Rev 11D ottobre 2005


In particolare, le suddette operazioni consistono nelle seguenti attività (ve<strong>di</strong> anche<br />

alleg.1):<br />

1. pre-riscaldo + sbozzatura - consiste nel ottenere, una preformatura del pezzo<br />

con stampi cosiddetti sbozzatori me<strong>di</strong>ante forgiatura <strong>di</strong> uno spezzone <strong>di</strong><br />

barra, al fine <strong>di</strong> semplificare l’ottenimento del prodotto finale nel successivo<br />

stampaggio;<br />

2. pre-riscaldo + stampaggio - forgiatura del prodotto nella sua forma finale,<br />

ottenuta con stampi cosiddetti finitori;<br />

3. tranciatura delle bave - me<strong>di</strong>ante attrezzi speciali (denominati stampi<br />

tranciabave) si eliminano gli eccessi <strong>di</strong> materiale prodotti durante lo<br />

stampaggio; questa operazione si effettua con la pressa trancia;<br />

4. il trattamento termico consiste nel riscaldo dei pezzi per un tempo<br />

determinato (solubilizzazione) ed il loro successivo rapido raffreddamento (<br />

tempra ) seguito da un periodo <strong>di</strong> attesa in forno a temperatura controllata<br />

(rinvenimento);<br />

5. la granigliatura o micropallinatura prevede il soffiaggio ad alta velocità con<br />

micropalline <strong>di</strong> acciaio me<strong>di</strong>ante turbina sulla superficie del pezzo, al fine <strong>di</strong><br />

rimuovere residui <strong>di</strong> lubrificante ed ottenere una superficie pulita, avente il<br />

colore brillante caratteristico dell’alluminio;questa operazione si esegue con la<br />

granigliatrice;<br />

6. il collaudo è il controllo visivo finale per in<strong>di</strong>viduare <strong>di</strong>fettosità <strong>di</strong><br />

stampaggio ( es. bolli, cricche, inclusioni ).<br />

Le macchine da utilizzare nello stabilimento allo stu<strong>di</strong>o sono le seguenti :<br />

- Segatrice barre<br />

- Forno a gas<br />

- Pressa meccanica<br />

- Pressa a tranciare<br />

- Granigliatrice<br />

- Banco <strong>di</strong> collaudo<br />

I fabbisogni <strong>di</strong> materia prima sono in<strong>di</strong>cati in Tabella I<br />

I volumi <strong>di</strong> produzione richiesti sono in<strong>di</strong>cati in Tabella II<br />

I cicli <strong>di</strong> produzione sono in<strong>di</strong>cati in Tabella III.<br />

I valori <strong>di</strong> produttività <strong>di</strong> tali macchinari sono in<strong>di</strong>cati in Tabella IV.<br />

I macchinari specifici da utilizzare sono riportati negli Allegati 4 – 9.<br />

<strong>Esercitazione</strong> <strong>di</strong> Impianti Industriali Rev 11D ottobre 2005


MATERIE PRIME<br />

Nello stabilimento allo stu<strong>di</strong>o dovrà essere previsto un magazzino materie prime,<br />

<strong>di</strong>mensionato in modo da sod<strong>di</strong>sfare le richieste <strong>di</strong> produzione <strong>di</strong> Nm giorni<br />

lavorativi. Le materie prime sono costituite da fasci <strong>di</strong> barre cilindriche <strong>di</strong> lega <strong>di</strong><br />

alluminio con <strong>di</strong>ametro variabile per prodotto e lunghezza standard <strong>di</strong> 6 metri.<br />

Ciascun fascio pesa max 1500 Kg.<br />

Tabella I – Fabbisogni Materia Prima ( Spezzoni <strong>di</strong> barra )<br />

Ciclo Prodotto (Allegato 2) Diam.<br />

[mm]<br />

Lungh.<br />

[mm]<br />

Materiale Peso<br />

Lordo<br />

(kg)<br />

<strong>Esercitazione</strong> <strong>di</strong> Impianti Industriali Rev 11D ottobre 2005<br />

Peso<br />

Netto<br />

1 (Kg)<br />

A Braccio sospensione 120 306 AlMgSi1 9,34 2,80<br />

B Rinvio ammortizzatore 76 128 AlMgSi0,5 1,56 0,60<br />

C Porta iniettori 35 370 AlMg3 0,95 0,50<br />

D Sfaffa motore 60 155 AlMgSi1 1,20 0,75<br />

E Leva sospensione 53 535 AlMgSi1 3,20 0,70<br />

PRODUZIONE RICHIESTA<br />

La produzione richiesta per ciascun prodotto dovrà essere determinata utilizzando<br />

la seguente espressione :<br />

Pm = [2 x (Cm+Nm) /30] x produzione base giornaliera<br />

dove:<br />

Pm = produzione richiesta per ciascun prodotto [pz/giorno];<br />

Cm = numero corrispondente alla me<strong>di</strong>a delle lettere alfabetiche delle iniziali dei<br />

cognomi degli studenti componenti il gruppo;<br />

Nm = numero corrispondente alla me<strong>di</strong>a delle lettere alfabetiche delle iniziali dei<br />

nomi degli studenti componenti il gruppo.<br />

Tabella II – Volumi <strong>di</strong> produzione base richiesti<br />

Componente Pz/anno<br />

A. Braccio sospensione 220.000<br />

B. Rinvio ammortizzatore 220.000<br />

C. Porta iniettori 110.000<br />

D. Staffa motore 110.000<br />

E. Leva sospensione 64.000<br />

1 Dopo tranciatura della bava


Tabella III – Cicli <strong>di</strong> produzione<br />

05 Accettazione materia<br />

prima<br />

Prodotti<br />

Fase A B C D E<br />

Tutti i prodotti<br />

10 Taglio spezzoni Tutti i prodotti<br />

20 Pre-riscaldo + Sbozzatura<br />

5 5 5 - -<br />

30 Pre-riscaldo + Stampaggio Tutti i prodotti<br />

40 Tranciatura bava Tutti i prodotti<br />

50 Trattamento termico (n.b.<br />

presso Fornitore 2 ) 5 5 - 5 5<br />

60 Granigliatura o<br />

Micropallinatura 5 5 - - 5<br />

65 Collaudo Tutti i prodotti<br />

70 Immagazzinamento Tutti i prodotti<br />

80 Spe<strong>di</strong>zione Tutti i prodotti<br />

2<br />

Dovrà essere previsto, a monte ed a valle della lavorazione effettuata dal terzista, un magazzino pari ad un turno<br />

<strong>di</strong> lavoro.<br />

<strong>Esercitazione</strong> <strong>di</strong> Impianti Industriali Rev 11D ottobre 2005


Tabella IV– Produttività del macchinario<br />

Macchinario /<br />

Operazione<br />

Produzione me<strong>di</strong>a oraria [pezzi/ora]<br />

A B C D E<br />

10 Segatrice 50 220 285 190 200<br />

20 a Forno a gas 20 140 110 - -<br />

20 b Pressa meccanica 2000 T<br />

[ Sbozzatura ]<br />

20 140 110 - -<br />

30 a Forno a gas 50 170 110 150 60<br />

30 b Pressa meccanica 750 T<br />

[Stampaggio ]<br />

50 170 110 150 60<br />

40 Pressa a tranciare 3 75 250 250 260 170<br />

50 Trattamento termico<br />

OPERAZIONE PRESSO FORNITORE<br />

60 Granigliatrice 120 220 - - 200<br />

65 Collaudo 45 330 120 190 300<br />

MAGAZZINO PRODOTTI FINITI<br />

Nello stabilimento allo stu<strong>di</strong>o dovrà essere previsto un magazzino prodotti finiti, <strong>di</strong>mensionato in<br />

modo da garantire una capacità <strong>di</strong> stoccaggio pari a Cm giorni lavorativi. I prodotti finiti sono<br />

contenuti entro contenitori riportati alle tab. V.<br />

Tabella V – Contenitori (Allegato 3)<br />

Tipo Dimensioni [mm]<br />

Cassone metallico 1000 x 800 x 800<br />

Cestino inox 1000 x 800 x 550<br />

Cartone su pedana 1200 x 800 x 1000<br />

3 Identico tipo <strong>di</strong> pressa utilizzato per tutti i prodotti<br />

<strong>Esercitazione</strong> <strong>di</strong> Impianti Industriali Rev 11D ottobre 2005


Tabella VI – Pezzi contenuti in un contenitore<br />

Tipo <strong>di</strong><br />

contenitore<br />

Accettazione Taglio Sbozzatura Stampaggio Tranciatura<br />

e/o<br />

Trattamento<br />

Termico<br />

Fascio <strong>di</strong><br />

barre<br />

Cassone<br />

metallico<br />

Cassone<br />

metallico<br />

Cassone<br />

Metallico<br />

<strong>Esercitazione</strong> <strong>di</strong> Impianti Industriali Rev 11D ottobre 2005<br />

Cestino in<br />

acciaio<br />

inox<br />

Granigliatura<br />

e/o Controllo<br />

Cestino in<br />

acciaio inox<br />

Immagazzin<br />

amento<br />

Spe<strong>di</strong>zione<br />

Cartone su<br />

pallet<br />

Prodotto Pezzi per<br />

fascio<br />

Pezzi per contenitore<br />

A. Braccio<br />

sospensione<br />

155 80 65 150 35 35 160<br />

B. Rinvio<br />

ammortizzatore<br />

920 320 250 420 166 166 750<br />

C. Porta iniettori 1538 520 420 330 200 200 900<br />

D. Staffa motore 1244 415 330 450 133 133 600<br />

E. Leva<br />

sospensione<br />

462 156 125 180 142 142 640


CONTENUTI DELLO STUDIO<br />

Lo stu<strong>di</strong>o dello stabilimento dovrà comprendere gli elaborati seguenti :<br />

1) stu<strong>di</strong>o del plant layout sulla base <strong>di</strong> <strong>di</strong>segno quotato, in scala 1:100, con<br />

in<strong>di</strong>cata la <strong>di</strong>sposizione delle macchine e delle relative postazioni <strong>di</strong> lavoro, dei<br />

magazzini e delle zone accessorie ( manutenzione,uffici,servizi,ecc.);<br />

2) stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> un posto <strong>di</strong> lavoro (da definire in sede <strong>di</strong> esercitazione) in scala 1:25;<br />

3) su una copia del <strong>di</strong>segno <strong>di</strong> plant layout deve essere riportato il flusso dei<br />

materiali;<br />

Nell’ambito dello stabilimento si considerino le seguenti aree :<br />

- ufficio accettazione arrivi<br />

- magazzino materie prime<br />

- magazzino prodotti finiti<br />

- magazzino materiali ausiliari ( lubrificanti, lame, ecc. )<br />

sono inoltre da prevedere e <strong>di</strong>sporre nel lay-out, senza dettagliarne la<br />

progettazione interna :<br />

- attrezzeria e manutenzione 250 m 2<br />

- isola tecnica a<strong>di</strong>acente al fabbricato principale (sala compressori, centrale<br />

elettrica, centrale termica, sala pompaggio acqua) 80 m 2<br />

- 4 uffici supervisori <strong>di</strong> reparto (accettaz., taglio, stampaggio, collaudo) 4x16 m 2<br />

- uffici <strong>di</strong>rezione 80 m 2<br />

- deposito stampi 50 m 2<br />

- 2 aree ristoro 10 m 2<br />

- infermeria 20 m 2<br />

- mensa 1,6 m 2 per ogni <strong>di</strong>pendente contemporaneamente presente<br />

- servizi igienici 0,25 m 2 per ogni <strong>di</strong>pendente contemporaneamente presente<br />

- 2 spogliatoi 1,6 m 2 per ogni <strong>di</strong>pendente contemporaneamente presente<br />

Lo stu<strong>di</strong>o deve essere esplicitato, oltre che dai <strong>di</strong>segni, anche da una relazione<br />

descrittiva, la quale svilupperà, tra l’altro, i seguenti argomenti :<br />

- volume <strong>di</strong> produzione annuo dei <strong>di</strong>versi prodotti;<br />

- superficie coperta, volume e “maglia” dell’e<strong>di</strong>ficio, altezza sotto filo catena,<br />

posizione degli accessi, uffici e servizi igienico sanitari;<br />

- numero totale <strong>di</strong> addetti ;<br />

- soluzioni adottate per la movimentazione dei materiali per i magazzini.<br />

Tenendo conto dei costi in opera delle macchine operatrici e delle relative<br />

attrezzature e <strong>di</strong> altri costi ( forniti nella tabella o in<strong>di</strong>viduati durante lo sviluppo<br />

del progetto ) dovrà essere valutato l’investimento necessario e previsto un<br />

ampliamento proporzionato ad un aumento del 30% della produzione attuale.<br />

<strong>Esercitazione</strong> <strong>di</strong> Impianti Industriali Rev 11D ottobre 2005


Tabella VII – Costo delle macchine, attrezzature ed impianti<br />

Segatrice € 260 000<br />

Pressa meccanica 2000 T € 1 300 000<br />

Pressa meccanica 750T € 800 000<br />

Pressa a tranciare € 415 000<br />

Forno <strong>di</strong> preriscaldo € 130 000<br />

Granigliatrice € 115 000<br />

E<strong>di</strong>ficio industriale €/m 2 500<br />

Impianti generali ( riscaldamento, illuminazione,f.e.m., €/m 2 80<br />

acqua industriale e potabile, aria compressa )<br />

Carriponte 10 t con interasse fra rotaie <strong>di</strong> scorrimento:<br />

< 20 m<br />

> 20 m<br />

- vie <strong>di</strong> corsa e rotaie per carriponte<br />

- linee <strong>di</strong> alimentazione f.e.m.<br />

Carriponte sino a 2000 kg con interasse fra rotaie <strong>di</strong><br />

scorrimento<br />

< 10 m<br />

10 – 20 m<br />

> 20 m<br />

Scaffalatura<br />

- tra<strong>di</strong>zionali<br />

- drive in<br />

- autoportanti<br />

- a gravità<br />

- per barre<br />

€/cad<br />

“<br />

€/m<br />

€/m<br />

€/cad<br />

€/vano<br />

<strong>Esercitazione</strong> <strong>di</strong> Impianti Industriali Rev 11D ottobre 2005<br />

150.000<br />

180.000<br />

500<br />

80<br />

50.000<br />

60.000<br />

75.000<br />

50<br />

40<br />

100<br />

180<br />

400<br />

Transpallet elettrico<br />

€/cad 1.500<br />

Transpallet manuale<br />

900<br />

Carrelli a forche:<br />

€/cad<br />

- altezza <strong>di</strong> sollevamento 3 m<br />

25.000<br />

- altezza <strong>di</strong> sollevamento 6 m<br />

30.000<br />

Carrelli trilaterali altezza <strong>di</strong> sollevamento > 10m €/cad 90.000<br />

Trasportatori a rulli folli<br />

€/m 500<br />

Trasportatori a rulli/catene motorizzati<br />

1.800<br />

Trasportatori aerei a catena €/m 500<br />

Portoni<br />

€/cad<br />

Porte <strong>di</strong> sicurezza<br />

“<br />

Tamponature fonoassorbenti<br />

€/m 2<br />

9.000<br />

3.500<br />

80


NOTE ESPLICATIVE<br />

La sequenza delle attività da eseguire per sviluppare il tema proposto è la<br />

seguente :<br />

1) calcolo della produzione<br />

2) calcolo numero <strong>di</strong> macchine occorrenti a seconda della soluzione per<br />

linee, reparti o isole<br />

3) definizione <strong>di</strong> un layout a blocchi<br />

4) definizione dei posti <strong>di</strong> lavoro<br />

5) <strong>di</strong>mensionamento dei magazzini<br />

6) <strong>di</strong>mensionamento dei reparti, dei corridoi<br />

7) definizione del layout definitivo<br />

8) valutazione dei costi<br />

9) stesura della relazione tecnica.<br />

ALLEGATI<br />

Allegato 1 : Fasi <strong>di</strong> Stampaggio ( Esempio )<br />

Allegato 2 : Immagini dei Prodotti<br />

Allegato 3 : Contenitori<br />

Allegato 4 : Segatrice barre<br />

Allegato 5 : Forno a gas <strong>di</strong> preriscaldo<br />

Allegato 6a : Pressa meccanica 2000 T<br />

Allegato 6b : Pressa meccanica 750 T<br />

Allegato 7 : Pressa a tranciare<br />

Allegato 8 : Granigliatrice<br />

Allegato 9 : Banco <strong>di</strong> collaudo<br />

Allegato 10: Dimensione pilastri e maglie dei fabbricati industriali<br />

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