Leggi - I Cistercensi
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enedice i fanciulli e fa del bene a tutti, e sempre obbedisce alla volontà<br />
del Padre che lo ha mandato» 18.<br />
La molteplice opera di Cristo giustifica ed esige le diverse forme<br />
di vita religiosa che perpetuano nella Chiesa l'opera di Lui.<br />
Poiché c'è bensì diversità di carismi (e la consacrazione religiosa,<br />
secondo l'espressione della Lumen Gentium n. 42, è « l'eminente e prezioso<br />
dono della grazia divina» = carisma), ma è il medesimo Spirito<br />
di Cristo che per essi opera e dà a ciascuno per l'utilità di tutti (cfr.<br />
IC~r 12, 4 ss.). È questo Spirito che rende « salvifico » ed « ecclesiale»<br />
l'agire di ogni singolo religioso, anche del più nascosto eremita la cui<br />
vita è « nella sua essenza profonda, vita della Chiesa e sforzo per realizzare<br />
in sé quel misterioso rapporto Cristo-Chiesa, che è alla base della<br />
realtà comunitaria e metastorica della Chiesa» 19. Ogni consacrato « quando<br />
più fervorosamente si unisce a Cristo con questa donazione di sé che<br />
abbraccia tutta la vita, tanto più arricchisce la vitalità della Chiesa e rende<br />
il suo apostolato vigorosamente fecondo ~ 20, perché, in Cristo, anche l'eremita<br />
è Re, Sacerdote, Profeta.<br />
1. Monaco-Profeta<br />
«Cristo, il grande Profeta, il quale e con la testimonianza della<br />
vita e con la virtù della parola ha proclamato il regno del Padre, adempie<br />
il suo ufficio profetico fino alla piena manifestazione della gloria» 21<br />
anche per mezzo « del popolo santo di Dio che partecipa dell'ufficio profetico<br />
di Cristo col diffondere dovunque la viva testimonianza di Lui,<br />
soprattutto per una vita di fede e di carità e coll'offrire a Dio un sacrificio<br />
di lode » 22.<br />
Alcuni poi sono chiamati alla suprema testimonianza del martirio<br />
« col quale il discepolo è reso simile al Maestro che liberamente accetta<br />
la morte per la salute del mondo, e a Lui si conforma nella effusione<br />
del sangue» 23. Placate le persecuzioni, lo Spirito non cessa di spingere<br />
dei cristiani generosi alla suprema testimonianza della perfetta assimilazione<br />
al Cristo, ottenuta non più mediante la morte a ciò che distoglie da<br />
18 Lumen Gentium, n. 44.<br />
18 Id., n. 46.<br />
19 MICCOLI in AA. VV., Theol. monast., op. cit., p. 466.<br />
20 Perjectae Caritatis, n. 1.<br />
21 Lumen Gentium, n. 35.<br />
22 Id., n. 12.<br />
23 Id., n. 42.<br />
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