Leggi - I Cistercensi
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in lite incresciosa e protratta per il diritto di padronanza sulla Chiesa di Calabro Maria 23. Esegui anche altre inchieste dietro comando e fiducia dello stesso Pontefice. Prese, in fine, parte, unito ad ottanta Abati al Concilio Lateranense del ·1215, per condannare, tra l'altro, il libro di Gioacchino: «Tractatus in Petrum Lombardum » 24 già condannato dall'Ordine Cistercense nel 1192. Mori l'anno seguente, 1216, ed i funerali furono il trionfo del « dies natalis » di questo fiore aulente trapiantato nei campi eterni 25. Flos in monte È meraviglioso, dal 1140 al 1220, ildisseminarsi di chiese e Monasteri nel mezzogiorno d'Italia, ad opera della Badia Sambucinese: sono i tempi fulgidi dell'Ordine Cistercense ed i recessi, le valli, i piani ricolrni d'erbe e di fiori s'ingigliano di Religiosi. Dalla chiesa madre alle filiali, quasi unica corolla inonda e profuma i luoghi: Santa Maria.' Le torri, dalla Sila ai monti peloritani, con le loro squille distese e diffuse intonano, a scuotere ville e contadini fino ai rivi discreti argentini: Santa Maria.' Badie di Sambucina (1141), Corazzo (1157), Novara (1168), Roecadia (1176), Terrate (1178) tra l'immense foreste e la venustà degli abeti, Ligno Crucis (1184), Mattina (1185), Gàleso (1195) poetica e coronata di boschi, Asquaformosa (1197), Saggittario (1202) malinconica e solitaria: tutte dedicate a Santa Maria.' Il Duomo di Cosenza che è sambucinese e di stile romanico- cistercense, canta: Santa l'Vf.aria.'26. Permeati dello spirito mariano dell'Abate di Chiaravalle, i figli venuti in questa nostra terra tennero fervente il culto della Madre di Dio, quali api industriose più che l'arnie brulicanti e la fontana ilare del chios tro ... E con tutta verosomiglianza, adusi alle elevanti intuizioni dell'arte gotica-romanica-cistercense, i Monaci di Sambucina si spinsero - 23 Cenobio già basiliano posto vicino le saline del Neto. Cfr. B. CAPPELLI, Itinerari Gioachimiti, p. 24; F. UGHELLI, Ital. Sacr., tomo 9. 24 Cfr. C. OTTAVIANO,[oacbimi Abbatis Liber contra Lombardum, 2S G. MARAFIOTI,Crono di Calab., lib. 4. 26 Il Duomo di Cosenza è complesso dal punto di vista artistico, e rappresenta una fase dello stile gotico evoluta e complessa in paragone a quella primitiva manifestatasi alla Sambucina. - 238-
non concordi, chissà, con San Bernardo? - alle CIme della dottrina teologica dell'Immacolata. Sta il fatto che noi troviamo un San Ugo Abate dipinto ai piedi della Vergine Immacolata ... 27. I discepoli di Clairvaux trovarono la bassa Italia pullulante dei germogli di questo dogma, sparsi dai Monaci d'Oriente (sec. VIII) custodi delle chiare espressioni dell'antica liturgia di San Basilio (sec. IV). Non potevano, dunque non restare compenetrati e non dedicarsi a studi profondi, tanto sollecitati dal loro amore e spronati dal dissidio intellettuale promosso dalle idee contrarie di San Bernardo 28. La verità rifulse appieno alle loro menti? Ci pare di sì. E andiamo ancora avanti, con ardire. Pietro Lombardo, appartenente a corrente opposta, perché non avrebbe potuto sentirsi spinto a visitare il nostro Monastero, non per le idee trinitarie di Gioacchino, ma per la posizione favorevole del Cenobio di Sambucina al «dogma» dell'« immacolato concepimento» di Maria? 29 Il movente resterebbe più bello e meno discusso! Attività Poderosa San Ottolino, Priore del nostro Cenobio dal 1216 al 1219, per ordine dell'abate Ciferno fonda nel 1220, in luogo solitario e incantevole, la Badia di Sant'Angelo in Frigido, presso Mesuraca (Cz), secondo «modelli ed archittetto » sambucinese, ed ivi chiude l giorni «in sanctitate » nel 1229. Il Beato Domenico Flimùre da Bisignano 30, dotto e solerte raccoglitore di codici, attira in Sambucina uomini eminenti, tra cui il celebre giuriconsulto bolognese Francesco Accursio. Per opera sua la Biblioteca del Monastero, veramente imponente e grandiosa, s'arricchisce di « chartari» originali sui precedenti Monasteri Benedettini di Santa Maria Menna e Santa Maria Nucis. Pietro Scasilio, in una nota desunta dall'Archivio vescovile di Bisignano, parla di 322 codici, mentre 27 A Jato della porta d'ingresso, fino al 1957. 28 Lettera di San Bernardo : ad Canonicos Lugdunenses »: della sua idea furono anche Principi della teologia, S. Anselmo, Pietro Lombardo, Ugo di S. Vittore, Alessandro di Hales, S. Bonaventura, S. Alberto Magno, S. Tommaso. Questi teologi attribuirono alla Vergine santa solo la santificazione nel seno materno. 29 DOUSCHON,Paruus 10m Cistercensis, tomo IlO, p. 107; A. GIRAUD, manoscritto Abrégé de l'bistoire de Casamar, c. III, Arch. di Casamari; G. MARCHESE,La Badia di Sambucina, p. 69; A. PRATESI, Carte Latine di Abbazie Calabresi. 30 Archivio di Stato di Napoli, vol. sui Monasteri, 1259 F. fol. 268. - 239-
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Sta il fatto che noi troviamo un San Ugo Abate dipinto ai piedi<br />
della Vergine Immacolata ... 27.<br />
I discepoli di Clairvaux trovarono la bassa Italia pullulante dei<br />
germogli di questo dogma, sparsi dai Monaci d'Oriente (sec. VIII) custodi<br />
delle chiare espressioni dell'antica liturgia di San Basilio (sec. IV).<br />
Non potevano, dunque non restare compenetrati e non dedicarsi a studi<br />
profondi, tanto sollecitati dal loro amore e spronati dal dissidio intellettuale<br />
promosso dalle idee contrarie di San Bernardo 28. La verità rifulse<br />
appieno alle loro menti? Ci pare di sì. E andiamo ancora avanti, con<br />
ardire.<br />
Pietro Lombardo, appartenente a corrente opposta, perché non<br />
avrebbe potuto sentirsi spinto a visitare il nostro Monastero, non per<br />
le idee trinitarie di Gioacchino, ma per la posizione favorevole del<br />
Cenobio di Sambucina al «dogma» dell'« immacolato concepimento»<br />
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Attività Poderosa<br />
San Ottolino, Priore del nostro Cenobio dal 1216 al 1219, per<br />
ordine dell'abate Ciferno fonda nel 1220, in luogo solitario e incantevole,<br />
la Badia di Sant'Angelo in Frigido, presso Mesuraca (Cz), secondo<br />
«modelli ed archittetto » sambucinese, ed ivi chiude l giorni «in<br />
sanctitate » nel 1229.<br />
Il Beato Domenico Flimùre da Bisignano 30, dotto e solerte raccoglitore<br />
di codici, attira in Sambucina uomini eminenti, tra cui il celebre<br />
giuriconsulto bolognese Francesco Accursio. Per opera sua la Biblioteca<br />
del Monastero, veramente imponente e grandiosa, s'arricchisce di<br />
« chartari» originali sui precedenti Monasteri Benedettini di Santa<br />
Maria Menna e Santa Maria Nucis. Pietro Scasilio, in una nota<br />
desunta dall'Archivio vescovile di Bisignano, parla di 322 codici, mentre<br />
27 A Jato della porta d'ingresso, fino al 1957.<br />
28 Lettera di San Bernardo : ad Canonicos Lugdunenses »: della sua idea furono<br />
anche Principi della teologia, S. Anselmo, Pietro Lombardo, Ugo di S. Vittore, Alessandro<br />
di Hales, S. Bonaventura, S. Alberto Magno, S. Tommaso. Questi teologi attribuirono<br />
alla Vergine santa solo la santificazione nel seno materno.<br />
29 DOUSCHON,Paruus 10m <strong>Cistercensi</strong>s, tomo IlO, p. 107; A. GIRAUD, manoscritto<br />
Abrégé de l'bistoire de Casamar, c. III, Arch. di Casamari; G. MARCHESE,La Badia di<br />
Sambucina, p. 69; A. PRATESI, Carte Latine di Abbazie Calabresi.<br />
30 Archivio di Stato di Napoli, vol. sui Monasteri, 1259 F. fol. 268.<br />
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