Regole e regolamenti di organizzazione nelle - Magellano
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In ottica strategica, il regolamento può <strong>di</strong>ventare il veicolo per la promozione<br />
<strong>di</strong> tali meccanismi. Può, in altre parole, incentivarne l’adozione<br />
e la <strong>di</strong>ffusione, dando ad essi “<strong>di</strong>gnità istituzionale”, facendoli assurgere al<br />
ruolo <strong>di</strong> “componenti essenziali” dell’assetto organizzativo dell’ente.<br />
Box 22 Centralità dei sistemi <strong>di</strong> programmazione e controllo<br />
integrando le lacune del<br />
tra<strong>di</strong>zionale linguaggio unificante<br />
degli enti pubblici,<br />
quello del <strong>di</strong>ritto amministrativo”<br />
(Rebora, 1993).<br />
La metodologia <strong>di</strong> lavoro delle strutture organizzative si fonda sulla programmazione e sul controllo dei risultati,<br />
che costituiscono le leve essenziali a <strong>di</strong>sposizione dell’ente per orientare il sistema organizzativo alla realizzazione<br />
degli obiettivi e delle strategie.<br />
Il processo <strong>di</strong> programmazione e controllo è finalizzato a:<br />
a. definire gli obiettivi della gestione e le dotazioni ad essi correlate;<br />
b. assicurare il controllo costante del raggiungimento degli obiettivi, in rapporto alle dotazioni assegnate e utilizzate.<br />
Lo strumento <strong>di</strong> cui l’ente si avvale per le finalità in<strong>di</strong>cate nei commi 1 e 2 è il piano esecutivo <strong>di</strong> gestione nel<br />
quale sono definiti operativamente:<br />
a. gli obiettivi generali che l’ente intende perseguire prioritariamente;<br />
b. le dotazioni <strong>di</strong> risorse necessarie per il conseguimento degli stessi obiettivi;<br />
c. i <strong>di</strong>rettori <strong>di</strong> <strong>di</strong>partimento responsabili degli obiettivi e delle dotazioni <strong>di</strong> cui ai punti precedenti, nonché gli<br />
obiettivi e le dotazioni la cui responsabilità è affidata al <strong>di</strong>rettore generale.<br />
Gli obiettivi del piano esecutivo <strong>di</strong> gestione <strong>di</strong> cui al comma 2, lett. a) in<strong>di</strong>viduano:<br />
a. risultati attesi particolarmente qualificanti, sfidanti e significativi, specificamente orientati alla generazione <strong>di</strong><br />
valore per l’utenza esterna o interna ovvero per la collettività nel suo complesso;<br />
b. misure <strong>di</strong> risultato o altre tecniche <strong>di</strong> valutazione utilizzate per la verifica finale dei risultati effettivi e per l’analisi<br />
degli scostamenti.<br />
Il processo <strong>di</strong> programmazione, rivolto alla pre<strong>di</strong>sposizione del piano esecutivo <strong>di</strong> gestione, si svolge con modalità<br />
e tempi definiti perio<strong>di</strong>camente dalla giunta in stretta correlazione alla pre<strong>di</strong>sposizione e gestione del bilancio.<br />
Il <strong>di</strong>rettore generale, anche attraverso specifiche riunioni del comitato <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione, sollecita la partecipazione propositiva<br />
dei <strong>di</strong>rettori <strong>di</strong> <strong>di</strong>partimento al processo annuale <strong>di</strong> identificazione degli obiettivi e <strong>di</strong> assegnazione delle risorse. Analoga<br />
sollecitazione è rivolta dai <strong>di</strong>rettori <strong>di</strong> <strong>di</strong>partimento e dal <strong>di</strong>rettore generale, per le strutture <strong>di</strong> propria competenza, ai<br />
<strong>di</strong>rigenti <strong>di</strong> settore ed agli altri <strong>di</strong>rigenti. Il piano esecutivo <strong>di</strong> gestione viene pre<strong>di</strong>sposto dal <strong>di</strong>rettore generale, <strong>di</strong> concerto<br />
con il responsabile dei servizi finanziari per la parte economico-finanziaria, ed è sottoposto all’esame della giunta.<br />
Successivamente alla approvazione del piano esecutivo <strong>di</strong> gestione, il <strong>di</strong>rettore generale, sentito il comitato <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione,<br />
pre<strong>di</strong>spone il piano dettagliato degli obiettivi, contenente l’ulteriore specificazione degli obiettivi e delle<br />
risorse assegnate a ciascun <strong>di</strong>partimento e settore ed alla <strong>di</strong>rezione generale, in relazione anche alla loro articolazione<br />
organizzativa interna. Detto piano viene comunicato ai competenti <strong>di</strong>rigenti per la coerente attuazione.<br />
La programmazione delle attività <strong>di</strong> cui ai precedenti commi rappresenta la base per la successiva attività <strong>di</strong> controllo<br />
strategico e <strong>di</strong> gestione, nonché per gli eventuali interventi correttivi sulla stessa gestione, secondo la <strong>di</strong>sciplina<br />
degli artt. … e …<br />
I REGOLAMENTI DI ORGANIZZAZIONE 59