Download (1249Kb) - University of Trento Eprints archive
Download (1249Kb) - University of Trento Eprints archive
Download (1249Kb) - University of Trento Eprints archive
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
5) L’obiettivo è quello di limitare al massimo l’impatto ambientale e, in<br />
particolare gli effetti negativi su flora e fauna 59 .<br />
Successivamente, il 22 novembre 2008 il “Comitato Centrale di<br />
Indirizzo e Controllo del CAI” ha deliberato il riconoscimento ufficiale<br />
del Cicloescursionismo come attività istituzionale del CAI, inserendo il<br />
relativo “Gruppo di Lavoro nell’Organo Tecnico Centrale della<br />
Commissione Centrale per l’Escursionismo” 60 . Tra le finalità della<br />
Commissione vi è il compito di “individuare un metodo<br />
comportamentale corretto nell’approccio alla montagna con l’uso della<br />
mountain bike”, indicando un codice di autoregolamentazione per<br />
l’attività di Cicloescursionismo, da accostare ai codici già analizzati qui<br />
sopra. Tale Commissione ha previsto delle norme in ambito<br />
Ambientale, Tecnico e di Sicurezza che furono precedentemente<br />
formulate dalla Commissione del Cicloescursionismo in mountain bike<br />
nel convegno LPV (Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta tenutosi a Chieti<br />
l’8 maggio 2006) e che se devono essere rispettate da tutti i soci C.A.I.<br />
Il Presidente dell’allora Commissione Marco Lavezzo introdusse così il<br />
convegno:<br />
“Si invitano le Sezioni interessate e i tutti Soci CAI ad adottare il<br />
testo proposto e a darne la più ampia diffusione, con l’auspicio<br />
che le norme individuate diventino patrimonio comune di ogni<br />
cicloescursionista, tanto in ambito sociale quanto personale, e<br />
nella speranza che quanto indicato sia strumento efficace nel<br />
promuovere uno stile di frequentazione della montagna rispettoso<br />
dell’ambiente e degli altri fruitori.”<br />
Il comportamento del ciclo escursionista deve essere sempre improntato<br />
al fine di: “Non nuocere a se stessi, agli altri ed all’ambiente” 61 .<br />
Le norme che vennero formulate dall’apposita commissione furono:<br />
59<br />
In Quaderni della Fondazione Courmayeur , 2004, in rete<br />
www.fondazionecourmayeur.it/archivipage.<br />
60<br />
CHIEPPA R., Montagna e bici, cit.<br />
61<br />
CAI, Convegno LPV, Commissione per il ciclo escursionismo in mountain<br />
bike, Chieri, 8 maggio 2006, circolare n. 03/06, sottoscritto da Marco<br />
Lavezzo.<br />
This paper is published in the<br />
<strong>Trento</strong> Law and Technology Research Group - Student Paper Series<br />
Electronic copy available at: http://eprints.biblio.unitn.it/<strong>archive</strong>/4150/<br />
46