Download (1249Kb) - University of Trento Eprints archive
Download (1249Kb) - University of Trento Eprints archive
Download (1249Kb) - University of Trento Eprints archive
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
“eco turismo”, “turismo responsabile”, “turismo consapevole”, “turismo<br />
enogastronomico”, “s<strong>of</strong>t tourism” 281 .<br />
Il turismo legato alla mountain bike può essere visto secondo due<br />
tipologie di fruitori: vi sono i turisti/escursionisti che utilizzano la<br />
bicicletta per praticare dello sport in maniera dilettantistica, e vi sono i<br />
turisti che vedono nella bicicletta un mezzo diverso per trascorrere le<br />
vacanze.<br />
La prima categoria valuta la scelta dei luoghi a seconda dei tracciati<br />
percorribili, si avvicinano alle località turistiche con mezzi privati<br />
(automobili, camper, pulmini...) e percorrono sentieri tecnici mettendo<br />
alla prova le proprie abilità semi-pr<strong>of</strong>essionali. Per questo tipo di<br />
soggetti il luogo migliore per praticare tale sport è il bike park, l’area<br />
attrezzata, progettata ad hoc per tali discipline. In questi luoghi vi è<br />
infatti la possibilità di praticare in sicurezza il downhill e vengono in<br />
gioco tutte quelle responsabilità, che abbiamo trattato nel corso<br />
dell’indagine, relative alla responsabilità del gestore (spesso qualificato<br />
come custode dell’area ex art. 2051 c.c. o facendo leva sulle<br />
obbligazioni nascenti dal contratto di fruizione del park), ed alla<br />
responsabilità dei biker per quanto riguarda le loro condotte durante lo<br />
svolgimento della disciplina.<br />
Per la seconda categoria di soggetti invece lo sport è solamente un<br />
mezzo alternativo per trascorrere una vacanza tranquilla, all’insegna<br />
della natura e della salute. Si percorrono i sentieri mappati, per<br />
raggiungere luoghi di interesse storico-paesaggistico dove consumare<br />
un pasto caldo o trascorrere una serata all’insegna del wellness in<br />
281<br />
FRANCH M., Pr<strong>of</strong>essore ordinario di Marketing presso la Facoltà di<br />
Economia di <strong>Trento</strong> e dal 1997 coordina il gruppo di ricerca eTourism che<br />
affronta i temi dello sviluppo turistico nelle aree montane con particolare<br />
riferimento sia alle caratteristiche della domanda, sia a quelle dell’<strong>of</strong>ferta. Il<br />
gruppo ha condotto appr<strong>of</strong>ondimenti tematici sulle forme di collaborazione tra<br />
operatori dell’<strong>of</strong>ferta ricettiva utilizzando la network theory e l’approccio<br />
distrettuale, sulla sostenibilità economica e sociale dell’attuale modello di<br />
sviluppo turistico, sul pr<strong>of</strong>ilo della domanda di turismo “s<strong>of</strong>t”. Il gruppo<br />
eTourism ha esaminato inoltre il ruolo che la information technology svolge<br />
nella razionalizzazione dei processi di <strong>of</strong>ferta e nella comunicazione attraverso<br />
nuovi canali <strong>of</strong>ferti da internet, in “Montagna e bici”, <strong>Trento</strong> 7 maggio 2010.<br />
153<br />
This paper is published in the<br />
<strong>Trento</strong> Law and Technology Research Group - Student Paper Series<br />
Electronic copy available at: http://eprints.biblio.unitn.it/<strong>archive</strong>/4150/