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Sbobinature complete Anatomia Patologica - SunHope

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In alcuni casi si possono fare degli errori perchè abbiamo una recidiva e non vediamo i linfociti<br />

CD20, così possiamo pensare che è un altro linfoma invece è lo stesso linfoma che ha cambiato<br />

espressività antigenica.<br />

Quindi il CD20:<br />

1. Interagisce con la sopravvivenza cellulare<br />

2. è espresso solo dalle celluleB<br />

3. Non è presente nelle cellule staminali emopoietiche<br />

4. Tutti i linfomi nonHodgkin a cellule B esprimono il CD20<br />

Terapia metronomica: è una terapia con la quale si somministra un basso dosaggio di farmaco in<br />

modo continuo. Rappresenta una grande novità perchè prima quando si facevano i dosaggi si<br />

davano giornalmente grosse botte (cicli) di chemioterapia.<br />

La si somministra in modo da evitare di arrivare vicini alla dose massima letale, c'è un continuum,<br />

si può usare una dose ravvicinata, si possono usare particolari pompe che somministrano<br />

continuamente questo chemioterapico evitando di raggiungere le dosi massimali in una soluzione,<br />

dando questa dose diluita nell'arco delle 24 ore.<br />

Una delle ultime novità per la quale si adopera molto la terapia metronomica, sono i fattori antiangiogenetici.<br />

questa è una terapia che si sta estendento non solo ai linfomi (dove c'è un protocollo<br />

utilizzato), ma anche altri tipi di tumori per il tipo di attività, dato che tutti i tipi di tumori sono<br />

caratterizzati da attività neoangiogenetiche. Bloccando questa attività, attraverso uno stimolo<br />

continuo di fattori antiangionetetici, non risolviamo il problema, ma creiamo una situazione di stallo<br />

tra ospite e tumore. L'obiettivo che si pone la terapia quando non riesce a risolvere il problema è<br />

quanto meno provare a bloccarlo.<br />

Andiamo incontro a un cambio completo dell'assetto clinico della patologia che si presentava acuta<br />

e noi tendiamo invece a cronicizzarla. In vari casi noi vedremo per esempio che con queste terapie<br />

anche un carcinoma che avremmo considerato fatale, tende a diventare cronico, per cui il paziente<br />

può convivere con questa patologia anche per vari anni.<br />

Oligonucleotidi antisenso: si producono oligonucleotidi di DNA che sono speculari al mRNA per<br />

cui si vanno a localizzare lungo e a bloccare mRNA e significa che si blocca la trasmissione del<br />

segnale per cui rendono inefficaci tutta una serie di segnali.<br />

Un tipico esempio di questa terapia, già utilizzabile nei linfomi, riguarda la BCL-2 che è una<br />

proteina implicata nella apoptosi e si usano degli oligonucleotidi antisenso anche per interferire con<br />

questa proteina e con questo gene; il gene c'è, ma ne blocchiamo l'espressività.<br />

Trapianto autologo: In un soggetto già trattato con tutte quelle frecce che abbiamo visto, e che<br />

continua ad avere recidive, si esegue una trategia molto ingegnosa: prima di tutto si raccolgono le<br />

cellule staminali del soggetto o attraverso le biopsia osteo-midollari o attraverso la plasmaferesi<br />

cioè dal sangue circolante che è una pratica meno dolorosa, ma più lunga.<br />

Per essere sicuri che siano cell staminali le si mette a contatto con un anticorpo che riconosce il<br />

CD34, poi attraverso tecniche particolari tutta questa popolazione viene conservata e criopreservata<br />

con delle particolari sostanze crioprotettive che ne impediscono la distruzione; a questo punto si dà<br />

al paziente una specie di bomba atomica locale o di chemioterapia o di radioterapia in modo da<br />

distruggere tutte le cellule linfoidi, comprese le cellule staminali.<br />

Noi siamo ancora agli albori di questa terpapia perchè qualche inconveniente può succedere. Infatti<br />

si infondono le cellule staminali del paziente stesso, per cui c'è un periodo pericoloso in cui il<br />

paziente deve stare completamente isolato perchè non ha più sistema immunitario e qualunque<br />

contatto con l'esterno lo può portare a morte Si dà una degenza di 15-20 giorni circa per essere<br />

sicuri, durante la quale si fanno analisi continue e c'è pericolo per la piastrinopenia perchè tutto il<br />

midollo tutte le linee sono distrutte.<br />

scaricato da www.sunhope.it

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