Sbobinature complete Anatomia Patologica - SunHope
Sbobinature complete Anatomia Patologica - SunHope
Sbobinature complete Anatomia Patologica - SunHope
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
LINFOMA A CELLULE MANTELLARI<br />
Lo stato più interno del centro germinativo si chiama mantello, quello più esterno si chiama<br />
zona marginale.<br />
Il linfoma a cellule mantellari non è un linfoma raro ed è più aggressivo della leucemia linfatica<br />
cronica, ha un’età media di 63 anni, tende a coinvolgere frequentemente la milza e il midollo<br />
osseo e quindi a presentare un quadro leucemico.<br />
Il pattern istologico ricalca un po’ quella che è la topografia e la conformazione morfologica<br />
delle cellule mantellari.<br />
Qual è l’immunofenotipo? A parte il CD20 che è positivo e questa è una caratteristica di tutti i<br />
linfomi, fanno eccezione solo le forme pre-B che esprimono il CD19 perché non sono ancora<br />
mature per poter esprimere il CD20.<br />
La caratteristica diagnostica differenziale di questo linfoma è di esprimere la ciclina D1, di<br />
essere molto positivo al Ki67, di esprimere la bcl2 come è nella norma, vi ricordate che la<br />
corona esprimeva questa proteina che è implicata nel blocco della necrosi apoptotica quindi è<br />
logico che anche il suo linfoma ha un blocco di maturazione perché le cellule invece di<br />
maturare si fermano quindi è un blocco di regressione.<br />
Ci sono varie mutazioni però vi devo dire la verità le ho messe in tabella solo per <strong>complete</strong>zza<br />
perché non sono specifiche, tranne questa traslocazione 11-14 in prossimità del sito che<br />
codifica per le catene pesanti delle Ig che viene ritrovato nel 60% dei casi.<br />
IMMAGINE: in questa immagine il pattern morfologico può presentare ancora i centri<br />
germinativi però poi qui vediamo che il centro germinativo è scomparso perché poiché sono<br />
proliferate tutte queste cellule mantellari e hanno preso il sopravvento sul centro germinativo.<br />
Questo lo dico perché a volte vedendo questi centri germinativi uno può avere l’impressione<br />
che sia un linfonodo reattivo e invece non è così perché il linfoma si trova ancora in uno stadio<br />
iniziale e non ha avuto ancora il tempo di “mangiarsi” il centro germinativo quindi abbiamo<br />
delle forme che mantengono ancora i centri germinativi e altre forme che invece tendono ad<br />
essere diffuse. La cosa più importante è che non c’è in tutto il linfonodo un tessuto mantellare<br />
normale cioè se noi trovassimo un follicolo che ha un mantello normale, si metterebbe in<br />
dubbio la diagnosi perché la malattia è sistemica.<br />
Le cellule sono tutte sagomate ed hanno delle incisioni, un piano di clivaggio quindi non nuclei<br />
sferici come nella leucemia linfatica cronica ma sono cellule che somigliano ai prolinfociti anche<br />
se però sono più grandi rispetto a quest’ultimi<br />
Pur essendo un linfoma a piccole cellule, presenta frequentemente figure mitotiche ed ha CD20<br />
positivo, CD5 positivo e ha anche una componente di CD3 reattiva che non fa parte del<br />
linfoma.<br />
La ciclina D1, che è un marcatore nucleare ed è coinvolto in quelle cicline che sono delle<br />
proteine legate alla proliferazione cellulare e quindi al ciclo proliferativo, è molto espressa<br />
come anche il Ki67 è espresso diffusamente a differenza della leucemia linfatica cronica dove<br />
troviamo solo dei centri di proliferazione ma il Ki67 è meno espresso.<br />
LINFOMI DELLA ZONA MARGINALE TIPO MALT<br />
Il linfoma della zona marginale di tipo MALT è un linfoma che molto spesso può avere una sede<br />
extralinfoghiandolare o che si può associare a localizzazioni linfoghiandolari e<br />
extralinfoghiandolari. È il linfoma più frequente nei siti extralinfoghiandolari perché in questi<br />
siti la zona marginale è molto espressa. C’è un organo linfoide in cui questa zona marginale è<br />
molto espressa e cioè la milza infatti quella della milza è il linfoma più frequente, ma può<br />
colpire anche organi viscerali tipo lo stomaco, l’intestino, dove anche nelle strutture follicolari<br />
(follicoli linfatici e non linfonodi) che normalmente si trovano nella parete dell’intestino, tipico<br />
scaricato da www.sunhope.it