Sbobinature complete Anatomia Patologica - SunHope
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Questo la può differenziare dalle cellule molto simili che troviamo nella mononucleosi infettiva.<br />
Quali sono gli istotipi del linfoma di Hodgkin.<br />
Per molti anni sono stati 4 (che troverete nei testi come forme classiche) ma se ne è aggiunto un<br />
quinto che si chiama “predominanza linfocitaria”. È una minoranza, (5% dei casi). Quali sono le<br />
caratteristiche essenziali di questo istotipo (io vi spiego e vi chiedo solo l’essenzialità) . Questo<br />
istotipo ha una elevata densità cellulare di linfociti e istiociti. Le cellule di Reed-Stenberg sono<br />
rare,quindi ha una prognosi migliore,proprio perché le cellule tumorali sono poche. L’ipotesi è<br />
che questa ricchezza di linfociti sia determinata da un equilibrio che si raggiunge proprio per la<br />
scarsità di cellule tumorali.<br />
La “sclerosi nodulare” è la forma più frequente. Il primo picco si ha nei giovani e c’è una<br />
leggera prevalenza nel sesso femminile,mentre per tutte le altre forme predomina il sesso<br />
maschile. La caratteristica di questa forma è che il linfonodo viene come suddiviso in noduli da<br />
tralci di connettivo. All’interno dei noduli troviamo il tessuto tipico dei linfomi di Hodgkin cioè<br />
lke cellule di Reed-Stenberg con le cellule di accompagnamento, e troviamo soprattutto quelle<br />
cellule che prima abbiamo definito lacunari. Questo è l’istotipo in cui le cellule di Reed-<br />
Stenberg presentano questo artefatto,cioè questa retrazione citoplasmatica. Questa è una forma<br />
in cui non è raro anche il coinvolgimento dei linfonodi mediastinici.<br />
La “cellularità mista” è la seconda forma per incidenza perché si manifesta nel 15-30% dei casi.<br />
È proprio il linfoma di Hodgkin classico,perché qui troviamo molte cellule di Reed-Stenberg e<br />
molte cellule di accompagnamento molto diverse tra loro. È il quadro caratterizzato dalla<br />
maggiore varietà di cellule, vediamo soprattutto molti eosinofili,quindi molte cellule di Reed-<br />
Stenberg.<br />
La “deplezione linfocitaria” è la forma più grave,ma fortunatamente riguarda poco meno<br />
dell’1% dei casi. È una forma caratterizzata appunto da una deplezione cellulare,e ce ne<br />
accorgiamo perché le cellule sono separate le une dalle altre,e poi presenta delle cellule giganti<br />
atipiche che raramente presentano le caratteristiche della cellula diagnostica di Reed-<br />
Stenberg,però la cellula diagnostica di Reed-Stenberg la dobbiamo necessariamente<br />
trovare,altrimenti non possiamo fare la diagnosi. Quindi le cellule neoplastiche molto spesso<br />
sono pleomorfe,cioè non somigliano alla cellula di Reed-Stenberg che in qualche modo ha delle<br />
sue regole.<br />
Abbiamo esaurito i 4 istotipi classici.<br />
L’ultima novità è questa: ”la predominanza linfocitaria nodulare” che rappresenta grossomodo il<br />
5%. Presenta,oltre alla predominanza linfocitaria che qui è fatta a noduli, una caratteristica<br />
distintiva: non troviamo la cellula di Reed-Stenberg classica troviamo una cellula cosiddetta<br />
pop-corn. Questa forma,dopo molti anni,è stata assimilata al linfoma di Hodgkin,perché facendo<br />
delle analisi molecolari,si è visto che questa cellula,pur essendo morfologicamente<br />
diversa,presenta delle caratteristiche molecolari simili alla cellula di Reed-Stenberg classica.<br />
Immagini.<br />
Vediamo un po’,questa è la predominanza linfocitaria nodulare. È una forma a bassa<br />
aggressività, che si presenta in stadi clinici favorevoli. Può avere possibili recidive e può<br />
evolvere verso il linfoma non-Hodgkin a grandi cellule. Se non si verificano questi due<br />
eventi,possiamo dire che è una forma a buona prognosi. Qui vedete queste cellule pop-corn,che<br />
presentano contorni policiclici. Questa cellula ha una caratteristica anche immunofenotipica<br />
particolare:a differenza della cellula di Reed-Stenberg esprime l’OCT-2 e il BOB-1,ciò vuol<br />
dire che il difetto che ha la cellula di Reed-Stenberg,lei non ce l’ha, e non esprime il CD30<br />
come la cellula di Reed-Stenberg,ma ha una caratteristica che potrebbe essere il segreto della<br />
prognosi relativamente favorevole di questa forma: spesso questa cellula è circondata da<br />
linfociti CD3+ e la C57positiva che è un segno ancora più evidente che sono i Natural<br />
Killer,che sono delle cellule citotossiche molto attive.<br />
La predominanza linfocitaria ha una prognosi lievemente peggiore della forma nodulare;<br />
grossomodo le caratteristiche sono simili,però qua c’è la cellula di Reed-Stenberg,sia pure<br />
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