09.06.2013 Views

Sbobinature complete Anatomia Patologica - SunHope

Sbobinature complete Anatomia Patologica - SunHope

Sbobinature complete Anatomia Patologica - SunHope

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Malattia di Kawasaki<br />

E’ una vasculite trombotica perché coinvolge l’intera parete dei vasi di piccolo calibro e che spesso<br />

esordisce con una linfoadenite, anche se poi è sistemica, è quindi una malattia su base<br />

autoimmunitaria.<br />

[IMMAGINI] Ecco la malattia di Rosai-Dorfman: vedete che c’è un ingrossamento dei linfonodi, a<br />

volte anche dei fenomeni erosivi o ulcerativi e la partecipazione degli occhi, delle palpebre, delle<br />

congiuntive e un grossi pacchetti linfoghiandolari; cosa straordinaria è che questo guarisce entro<br />

qualche settimana.[IMMAGINE] E qui vediamo invece come appare il quadro morfologico: questi<br />

sono dei seni linfatici enormemente dilatati, anche qui l’architettura è scomposta perché i seni<br />

linfatici si ingrandiscono enormemente e sono zaffati di queste cellule che adesso<br />

vediamo[IMMAGINE] vedete queste cellule hanno un ampio citoplasma, è una malattia ancora<br />

sconosciuta, abbiamo qualche cosa, ma non abbiamo ancora il quadro completo, vediamo<br />

all’interno del citoplasma, vedete, questi sono tutti nuclei di linfociti moribondi o anche già morti e<br />

qui vedete anche una cellula gigante plurinucleata, vedete c’è una cavità lisosomiale e all’interno<br />

c’è un linfocita e ci sono anche detriti cellulari, queste cellule sono S-100 positive a conferma che,<br />

probabilmente, appartengono anch’esse alla linea dendritica.[IMMAGINE] La malattia di Kikuchi è<br />

molto rara da noi, caratterizzata da un’area di necrosi centrale, circondata da macrofagi,<br />

immunoblasti e cellule linfocitarie e plasmacellulari, anche questa ha un decorso benigno, si<br />

presenta con febbre modesta e in realtà tutte e tre queste linfoadeniti che vi ho descritto possono<br />

associarsi a dei rush cutanei, per cui magari in un bambino si può pensare si tratti di una malattia<br />

esantematica e invece non è così. La malattia di Kawasaki presenta alcune caratteristiche cliniche<br />

caratteristiche: la lingua a fragola, perché si sollevano tutte le papille, poi il labbro è rosso,<br />

screpolato e poi vediamo questi rush cutanei, se andiamo a osservare l’esame istologico vediamo<br />

dei vasi che tendono a trombizzare e tutta la parete è coinvolta da un infiltrato costituito da linfociti<br />

e granulociti, si tratta di una vasculite autoimmune che coinvolge anche vasi e linfonodi.<br />

Malattia di Castleman<br />

E’ ancora una malattia affascinante perché ci presenta dei problemi. Esistono due forme: una forma<br />

localizzata- a me sono capitati diversi casi- e una forma multicentrica, ovvero che coinvolge più<br />

stazioni, la forma multicentrica è caratteristica dei soggetti sieropositivi AIDS e molto spesso<br />

l’associazione con questa malattia rappresenta un aggravamento della prognosi perché esprime un<br />

disordine del sistema immunitario, questo nei pazienti con AIDS, mentre la forma localizzata è una<br />

forma benigna, talvolta può venire con una massa mediastinica, a me è capitato un caso con<br />

un’enorme forma mediastinica che comprimeva le strutture mediastiniche; in entrambe le forme il<br />

quadro morfologico è lo stesso: si vedono delle strutture follicolari, follicoli secondari centrati da<br />

dei vasi, proprio delle arteriole, in un’architettura che ricorda la milza, in cui voi sapete che nella<br />

polpa bianca il follicolo è centrato da un’arteriola e una delle ipotesi è che possa trattarsi di<br />

un’amartoma, cioè di un’eterotopia di tessuto splenico in un’arteria anomala, ma in realtà non è<br />

così, perché poi si presenta anche con una sintomatologia: c’è febbre, anemia,<br />

ipergammaglobulinemia e quella massa mediastinica di cui vi parlavo, ovviamente se rimuoviamo<br />

questa massa il paziente non ha più problemi. La diagnosi non è semplice, ma la malattia è benigna.<br />

Esiste anche una varietà di questa forma che si accompagna ad una grande ricchezza di<br />

plasmacellule, la “varietà plasmacellulare”ma è una sottovarietà perché in tutte queste forme c’è<br />

sempre quel quadro angiofollicolare che è la caratteristica esclusiva di questa patologia, eccolo<br />

qui[IMMAGINE], qui vedete una struttura che sembra una milza, quasi una polpa bianca,<br />

all’interno vediamo delle strutture ampie che sono dei vasi, un’altra caratteristica comune con la<br />

milza è che non ha i seni linfatici linfoistoghiandolari; ecco qui cosa succede all’interno del<br />

follicolo, vedete, questo è il centro germinativo, all’interno penetrano questi vasi che a volte<br />

formano come dei glomerulomi, dei grovigli vascolari e hanno una tipica struttura “ad anfiteatro”,<br />

cioè tutti i linfociti si dispongono intorno[IMMAGINE]questa è la varietà plasmacellulare perché è<br />

ricca di plasmacellule.Questo è un riepilogo:<br />

Linfoadeniti granulomatose, sono tutte quelle di cui abbiamo parlato:<br />

scaricato da www.sunhope.it

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!