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Sbobinature complete Anatomia Patologica - SunHope

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possono avere dei depositi di fibrina che ostacolano maggiormente gli scambi di ossigeno tra<br />

sangue materno e fetale.<br />

Possiamo avere anche edema,chiamato anche idrope, a causa di squilibri idro-salini.<br />

Microcalcificazioni possono essere legate ad ipercalcemia, iperparatiroidismo e cosi via.<br />

Questa è l’ipervascolarizzazione,vedete quanti capillari si sono formati a livello del villo.<br />

L’edema determina un ingrossamento dei villi legata all’imbibizione edematosa dei villi.<br />

Ancora le calcificazioni,le aree di necrosi ecc.<br />

Noi possiamo stabilire anche la data di morte,ma questo ve lo dico solo per ragioni medico legali.<br />

Per esempio se il feto muore a livello intrauterino in acuto,uno dei primi fenomeni è l’emissione di<br />

meconio che normalmente avviene solo in fasi avanzate,invece vediamo già le membrane ripiene<br />

di questo materiale verdastro. Se il meconio è stato emesso da poco rispetto alla morte del<br />

feto,non ci sono alterazioni,se invece compaiono queste iperplasie delle membrane sono legate<br />

all’irritazione da meconio e cosi possiamo stabilire una cronologia della morte. Cosi anche questi<br />

macrofagi,vedete,sono carichi di meconio,ed è la prima reazione,poi arrivano i linfociti,si formano<br />

come dei granulomi,c’è tutta una cronologia.<br />

Poi vedete i residui embrionali,vedete questo è il residuo del canale neuro ectodermico; e dal tipo<br />

di residui che troviamo stabiliamo l’età e il tempo di maturazione.<br />

Ora il prof fa un elenco di patologie che accenna solo,come la gestosi,eclampsia,necrosi<br />

fibrinooide,complicanze post abortive da germi Gram positivi e Gram negativi,perforazione<br />

dell’utero,evento molto grave.<br />

Concludiamo con la cosiddetta malattia trofoblastica.<br />

La mola idatiforme,o mola vescicolare. Mola parziale,mola completa,mola invasiva,corio<br />

carcinoma, queste 4 lesioni messe insieme costituiscono la patologia trofoblastica. Ci sono poi<br />

lesioni trofoblastiche di secondaria importanza: il tumore trofoblastico del sito di presentazione cioè<br />

l’impianto e la reazione esagerata del sito d’impianto.<br />

La mola completa è incompatibile con il termine della gravidanza ed è incompatibile con la<br />

formazione dell’embrione e del feto,ma la gravidanza va avanti apparentemente,anche senza la<br />

formazione del feto,c’è un elevatissimo livello di hcg,perché è una lesione del trofoblasto,quindi ci<br />

sono molte cellule del sinciziotrofoblasto. Si presenta in genere tra l’11 e la 25 settimana. Si può<br />

accompagnare a preeclampsia e ad iperreatio luteinalis.Si determina quindi un ingrossamento del<br />

corpo luteo che da una iperreatio luteinalis legata alla eccessiva produzione di hcg. Con<br />

l’espulsione della mola vescicolare si risolve il problema.<br />

Per quanto riguarda la mola parziale,il concetto è che abbiamo dei villi molto grandi,caratteristici<br />

della mola totale,associati a villi normali,perciò si chiama parziale,quindi sono villi normali che<br />

subiscono una degenerazione molare. In questo caso è possibile che la gravidanza vada<br />

avanti,ma c’è l’aborto nel secondo trimestre,per varie malformazioni del feto spesso incompatibili<br />

con la vita. Dopo l’aborto scompaiono i sintomi.<br />

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