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Sbobinature complete Anatomia Patologica - SunHope

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Le metastasi decorrono in quest’intervallo di tempo, tra pT1c e pT3 e si calcola che quando<br />

arriviamo, in genere, a questo livello c’è un intervallo pari a pochi mesi da quando un cancro è pT1<br />

a pT2 ci vogliono pochi mesi perché ci sono tra essi poche generazioni di differenza, il cancro<br />

arriva a 33 generazioni per superare i 2cm, per arrivare a 5cm ci vogliono 36 generazioni, quindi<br />

solo 3 generazioni di differenza, perciò si spiega questo breve intervallo di tempo, quindi il fattore<br />

tempo è un fattore determinante; anche sotto il profilo medico legale: un ritardo diagnostico in<br />

oncologia ha un valore notevole per la paziente e anche per le implicazioni medico legali.<br />

Cosa deve, quindi, fare il povero anatomo-patologo?<br />

Un lavoro enorme! Come si fanno i prelievi? Secondo le direttive dell’OMS solo per l’areola<br />

mammaria e il capezzolo, tutti i linfonodi che ci sono, bisogna esaminarli, toglierli,tagliarli a uno a<br />

uno, alla fin fine ve risultano una marea di vetrini istologici che ci servono per stabilire l’istotipo, il<br />

grading, i margini di escissione, i margini del tumore, la cinetica cellulare, l’ER2, i marcatori<br />

endocrini, i recettori per il progesterone e le indagini molecolari, per vedere se c’è familiarità e<br />

questa è solo la fase post-operatoria, perché c’è ancora la fase pre-operatoria e quella<br />

intraoperatoria.<br />

C’è una classificazione oggi, addirittura, molecolare del tumore alla mammella. Inoltre, un altro<br />

concetto che si sta diffondendo soprattutto nei Paesi più ricchi, cioè l’ipotesi di poter fare dei test di<br />

screening predittivi del rischio di un tumore, che costano moltissimo, perché si tratta di analizzare<br />

moltissimi geni insieme con la tecnica del microarray, per un giudizio articolato quasi a dire se sei<br />

predisposto o non sei predisposto; è uscito un test, il “mammaprint”-che più correttamente dovrebbe<br />

chiamarsi “mammasold”da un punto di vista commerciale- che analizza una serie di geni, è stato<br />

approvato dalla Food & Drug Administration che in USA è un organismo di grande potenza, che<br />

abbassa e risolleva le industrie, non come in Italia, dove abbiamo le authority, che cosa fanno io non<br />

so, dovrebbero vigilare su tutta una serie di procedimenti che coinvolgono i consumatori. Ma il<br />

problema è: possiamo fidarci di questo test? Quando uscì il CEA tutti gridarono al miracolo; ne<br />

nacque poi un contenzioso perché si vide che c’erano molti falsi negativi e anche molti falsi<br />

positivi, per cui tutti andavano a fare questo CEA-TPA 3.4 marcatore , pensando di aver risolto il<br />

problema; il problema è che a molti si dava un giudizio positivo anche se questi non avevano niente,<br />

visto che il CEA lo si ritrova anche in fumatori o in soggetti che prendono l’aspirina, per cui anche<br />

su questo ultimo test, uscito nel 2007, io ho qualche perplessità, perché risponde a un desiderio<br />

culturale molto diffuso nell’uomo medio, soprattutto nei paesi avanzati, che si illude di potersi<br />

assicurare contro tutto e per tutto.<br />

scaricato da www.sunhope.it

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