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Sbobinature complete Anatomia Patologica - SunHope

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Tailor Therapy: ha parecchi significati, dall’inglese significa “sartoriale”, un termine che oggi va<br />

scomparendo, ma in effetti è anche un acronimo perché significa Trial Assigning IndividuaLized<br />

Options for Treatment; questo raccomanda di identificare 1 trattamento personalizzato per ogni<br />

paziente che abbia un fondamento scientifico, ma anche un fondamento pratico da un punto di vista<br />

clinico, per una risposta adeguata all’entità dell’aggressione e al momento in cui si trova quella<br />

storia. Nella mammella l’anatomo-patologo interviene a più livelli: nella citologia aspirativa, le<br />

microbiopsie, tecnica in accrescimento, anche qui abbiamo una “Brest-Unit” che fra poco dovrebbe<br />

decollare proprio per l’anatomia patologica, i locali sono quelli sotto la clinica ostetrica, c’è stato un<br />

finanziamento europeo che ha cercato di identificare in varie parti dell’Europa dei centri<br />

specializzati, anche questo policlinico sarà sede di Brest Unit perché sono arrivate tutte le<br />

attrezzature tra cui un apparecchio chiamato MammuTOM che consente di fare una microbiopsia in<br />

stereotassi: voi date le coordinate su un apparecchio tridimensionale e l’ago colpisce proprio quella<br />

zona e ne viene fuori un piccolo frustolo di tessuto, oppure si può fare una microbiopsia ecoguidata,<br />

però non c’è dubbio che MammuTOM rappresenti un’innovazione, perché , dopo avergli dato le<br />

coordinate se la vede lui, in automatico. Citologia aspirativi versus Microbiopsia, perché l’una,<br />

perché l’altra? Lo vedremo. Poi interviene la fase post-operatoria, in cui bisogna definire tutta una<br />

serie di parametri, il grading e così via e poi la fase intra-operatoria perché al tavolo operatorio<br />

arrivano non solo casi dubbi, per cui si richiede l’intervento anatomo-patologo e la diagnosi, ma è<br />

richiesta anche la problematica del linfonodo sentinella, si chiedono i margini di escissione, perché<br />

se io devo fare un intervento conservativo si richiede l’integrità dei margini di escissione e allora mi<br />

serve anche a livello intraoperatorio questa informazione, per vedere se è stato rimosso tutto o c’è<br />

ancora qualche focolaio un po’ distante dal tumore primitivo, quindi è un intervento quello<br />

dell’anatomo patologo abbastanza complesso nel corso di questo intervento.<br />

L’ American Cancer Society, ma anche il gruppo europeo della UICC, Unione Internazionale<br />

Contro il Cancro, hanno stabilito degli obiettivi per i prossimi 10 anni: l’America dice riduzione di<br />

mortalità del cancro alla mammella del 20-35% e inizio screening mammografico all’età di 40 anni,<br />

ogni nazione in realtà ha un’età diversa in relazione alla diversa incidenza di questo cancro nell’età<br />

alle diverse latitudini, il gruppo europeo mira soprattutto a ridurre la mortalità , ridurre la differenza<br />

tra gli stati, tra Grecia, Germania, Francia, Italia ci sono delle differenze, ridurre queste differenze<br />

in modo che vi siano degli standard abbastanza omogenei, perché si è constatata una differente<br />

sopravvivenza a seconda degli stati, addirittura à 39 raccomandazioni!<br />

Quali tecniche quindi per una diagnostica sulla mammella?<br />

Se utilizziamo la Citologia aspirativi, FNAB , un ago piccolo e sottile che fa venir fuori le cellule<br />

abbiamo una sensibilità, che vi ricordo è data da falsi negativi, pari all’85%, superiore certamente a<br />

quella della tiroide, però non ottimale perché ho comunque il 15% di falsi negativi, la Microbiopsia,<br />

invece è superiore al 95% per ovvi motivi, lavoriamo su frustoli di tessuto;per la specificità,<br />

invece,sono equipollenti, ma con la Microbiopsia ci avviciniamo al 100%; se facciamo un confronto<br />

con la clinica, ovviamente per i linfonodi palpabili, per i non- palpabili non esiste proprio, la<br />

correttezza della diagnosi è intorno al 50% se lo prendo per positivo, se, invece lo prendo per<br />

negativo è intorno al 70%; anche la mammografia ha un range molto variabile a seconda delle<br />

casistiche, in rapporto anche all’età della paziente perché già vi dissi che per le donne giovani<br />

l’interpretazione mammografia è molto più complessa che per le donne più anziane, solo che non<br />

tutti i centri sono attrezzati con questa microbiopsia, quindi nell’attesa di attrezzare tutti i centri e le<br />

strutture è importante fare la Citologia aspirativi e riservare la Microbiopsia ai casi dubbi dal punto<br />

di vista mammografico ma anche citologico.<br />

Ecco la citologia aspirativi [IMMAGINE], molto importante è il background dei cosiddetti “nuclei<br />

nudi” e quest’aspetto arborizzante oltre che questa densità notevole, pensate queste sono le<br />

impronte dell’istologia e questo è l’aspetto di un fibroadenoma, guardate come nella forma<br />

intracanalicolare l’epitelio può mostrare delle atipie; [IMMAGINE] questa è ancora una patologia<br />

benigna, vediamo addirittura il lobulo e immaginate un lobulo, perché l’azione è soprattutto<br />

aspirante della citologia aspirativa, come se il lobulo lasciasse un’impronta, e qui troviamo anche<br />

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