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Sbobinature complete Anatomia Patologica - SunHope

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adiologici che inducono al sospetto. Qual è il quadro morfologico,vedete questa è una adenosi<br />

sclerosante facile per motivi didattici;vedete in quest’area qui i tubuli non ci sono più. Qua invece<br />

vedete dei tubuli e delle aree che tendono ad essere solide,vedete questi sono fenomeni legati<br />

proprio alla compressione. Quindi vi sono dei casi in cui i tubuli non si vedono più e dei casi in cui<br />

si vedono come qui,vedete,questo materiale un po’ blu,sono calcificazioni;quindi abbiamo delle<br />

micro calcificazioni associate ad una distorsione dell’architettura e un quadro difficile da<br />

interpretare per tutti,in questo caso è facile. Se non si tratta di un’intraoperatoria e quindi abbiamo<br />

il tempo,andiamo a fare l’actina e vedete che tutte le strutture ghiandolari però,pur essendo<br />

abnormi,pur essendo trasecolate e irregolari,presentano sempre questo anello periferico di cellule<br />

actino-positive,il che ci fa capire che non c’è stata invasività e che si tratta di una lesione benigna.<br />

La radial scar,in questo caso benigna,è rappresentata da un’area centrale,come questa,vedete<br />

questo materiale un po’ basofilo,un po’ fibroso,se andiamo a fare dei metodi per le fibre<br />

elastiche,di cui non parliamo proprio,noi abbiamo dei metodi speciali,o ricorriamo<br />

all’immunoistochimica, vediamo che questa zona è ricca di fibre elastiche e tutt’intorno,secondo<br />

una disposizione radiale,si dispongono queste strutture tubulari,al centro c’è quest’area di<br />

fibrosi,molto spesso c’è una cisti al centro e tutta un’area di fibroelastosi intorno. Radiologicamente<br />

vedete,l’immagine si appalesa cosi:un nucleo centrale con tutti questi raggi intorno. È un’immagine<br />

sospetta.<br />

Veniamo ora ad un altro problema. Vedete qui l’ombrello si restringe un po’(l’immagine è<br />

sbagliata!) perché abbiamo l’iperplasia duttale,l’iperplasia lobulare e l’iperplasia a cellule colonnari.<br />

Fino ad ora abbiamo parlato di lesioni varie;ora parliamo delle iperplasie. Le iperplasie possono<br />

venire da sole,o possono venire inquadrate nell’ambito di una mastopatia fibrocistica.<br />

Vediamoli un po’. Questa è l’iperplasia duttale. Vi ricordate come era fatto il lobulo? Qua invece<br />

vedete tutti questi dotti che proliferano,stanno uno addosso all’altro,quasi scompaiono gli acini. Poi<br />

cercheremo di unificare tutte queste lesioni e di dare un’interpretazione clinica a tutti questi quadri<br />

anatomopatologici. Comunque ricordatevi che l’iperplasia duttale è un aumento numerico dei dotti<br />

che tendono a fare degli agglomerati. Ecco questo è un particolare. A volte possiamo avere degli<br />

aspetti quasi papillari prechè c’è un’iperplasia di fondo e voi sapete che molto spesso la ghiandola<br />

ha uno scheletro fibroso intorno che le impedisce di dilatarsi esageratamente,allora succede che<br />

per fare spazio alle nuove cellule,si solleva in papille,cosi da aumentare la superficie utile e far<br />

spazio alle nuove cellule che proliferano,perché c’è uno squilibrio tra proliferazione e<br />

differenziamento.<br />

Iperplasia lobulare,qui vedete il duttulo terminale che si sfiocca,,vedete che il lobulo mammario,che<br />

normalmente è piccolo, si è ingrandito enormemente e vedete che proliferano tutte le strutture<br />

acinari.<br />

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