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Opinioni<br />

Edilizia e urbanistica<br />

Parcheggi<br />

La nuova disciplina<br />

dei parcheggi pertinenziali<br />

di Lorenzo Ieva *<br />

La disciplina dei parcheggi pertinenziali vede mutato il proprio assetto con il D.L. 9 febbraio 2012 conv., con<br />

mod., nella L. 4 aprile 2012 n. 35, contenente ‘‘Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo’’.<br />

Infatti il legislatore torna sul tema, sempre con scarsa chiarezza, ma questa volta con l’intento di ribadire<br />

la natura giuridica di normale pertinenza urbanistica ex lege dei parcheggi costruiti nei plessi condominiali,<br />

salvo poi introdurre un regime di parziale flessibilità per i parcheggi di cui alla legge Tognoli del 1989. Rilevante,<br />

sul punto, è anche la riforma della disciplina del condominio, introdotta dalla L. 11 dicembre 2012 n.<br />

220, che ora annovera espressamente, tra le parti comuni dell’edificio, le aree destinate a parcheggio, salvo<br />

che il titolo non disponga diversamente. È comunque l’occasione utile per tentare una breve ricostruzione<br />

sistematica dell’intera materia, con l’auspicio che norme più chiare possano sopravvenire, con maggiore<br />

coordinamento sistematico rispetto a quanto già disciplinato.<br />

La edificazione di idonei spazi parcheggio (1) per<br />

autovetture et similia costituisce una avvertita esigenza<br />

urbanistica a partire, in particolare, dagli anni<br />

sessanta del Novecento, quando gli assetti sociali<br />

ed economici degli anni del cd. boom economico e<br />

della cd. motorizzazione di massa hanno imposto di<br />

considerare la necessità urbanistica ed edilizia di<br />

prevedere apposite aree (pubbliche e private) di sosta<br />

e di parcheggio per ricoverare i sempre più numerosi<br />

e diffusi mezzi di locomozione privata.<br />

È in tal modo che il legislatore è giunto, nelle more<br />

dell’approvazione di una nuova e più complessiva<br />

anelata riforma urbanistica, nel contesto di altre disposizioni<br />

di riforma generale della materia, a formulare<br />

nella L. 6 agosto 1967 n. 765 (cd. legge<br />

ponte) e, specificamente, all’art. 18, il nuovo art.<br />

41-sexies, da inserire nella L. 17 agosto 1942, n.<br />

1150 (cd. legge urbanistica fondamentale), che, claris<br />

verbis, ha disposto, con precipuo riferimento all’esigenza<br />

di prevedere ed incrementare posti parcheggio<br />

privati, che: «Nelle nuove costruzioni ed<br />

anche nelle aree di pertinenza delle costruzioni stesse,<br />

debbono essere riservati appositi spazi per parcheggi<br />

[...]».<br />

Dopo oltre vent’anni, l’indice di edificabilità è stato<br />

elevato dalla L. 24 marzo 1989 n. 122 (cd. legge<br />

Tognoli), il cui art. 2, comma 2, ha riformulato<br />

l’attuale primo comma dell’art. 41-sexies L. n. 1150<br />

cit. che, pertanto, ora dispone la riserva nelle nuo-<br />

ve costruzioni di spazi parcheggi: «[...] in misura<br />

non inferiore ad un metro quadrato per ogni dieci<br />

metri cubi di costruzione».<br />

La giurisprudenza ha, quasi subito, visto nell’art.<br />

41-sexies L. n. 1150, già per come ab origine formulato,<br />

la costituzione di un vero e proprio vincolo<br />

giuridico inderogabile, a carattere pubblicistico, di<br />

destinazione dello spazio parcheggio da ricavarsi obbligatoriamente<br />

nelle nuove edificazioni, in un dato<br />

rapporto percentuale rispetto alla cubatura complessiva,<br />

quale peculiare forma di pertinenza tipicamente<br />

prevista dal legislatore, fino a riconoscerne,<br />

nelle note sentenze della Cassazione a Sezione Unite<br />

del 1984 (nn. 6600, 6601 e 6602), la valenza di<br />

una vera e propria norma imperativa operante anche<br />

nei rapporti interprivati (2).<br />

Note:<br />

* Il commento è stato sottoposto alla valutazione anonima di un<br />

referee.<br />

(1) In materia, ex multis, essenzialmente, vedi: M. Ieva (a cura<br />

di), La disciplina degli spazi per parcheggio, Milano, 1992; M. Ieva,<br />

(voce) Condominio negli edifici. III) Parcheggio (destinazione<br />

a), inEnc. Giur., vol. VIII, Treccani, Roma, 1993; A. Luminoso,<br />

(voce) Parcheggio (aree obbligatorie), in Enc. Dir., vol. Agg. II,<br />

Milano, 1998, 691 ss; M. Ieva, (voce) Condominio negli edifici.<br />

III) Parcheggio (destinazione a), inEnc. Giur., vol. XVI Agg., Treccani,<br />

Roma, 2007.<br />

(2) In tal senso, per tutte, possono rammentarsi le sentenze della<br />

Cass., Sez. Un., 17 dicembre 1984, nn. 6600, 6601 e 6602:<br />

«L’art. 41-sexies della legge urbanistica 17 agosto 1942 n.<br />

1150, introdotto dall’art. 18 della L. 6 agosto 1967 n. 765, il qua-<br />

(segue)<br />

268 Urbanistica e appalti 3/2013

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