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diARCh - UniCA Eprints

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per garantire la sicurezza del sistema, il recupero del volume<br />

utile d’invaso e la funzionalità degli scarichi.<br />

L’interrimento nei serbatoi provoca anche problemi di natura<br />

statica, in quanto produce un aumento delle pressioni sul<br />

paramento di monte della diga (spinta di sedimento e acqua,<br />

invece della sola spinta di acqua), e una differente risposta<br />

sismica della diga.<br />

strategie per la riduzione dell’interrimento.<br />

• Riduzione della produzione di materiale solido nel bacino<br />

idrografico. Si realizza migliorando la copertura<br />

vegetale del bacino imbrifero sotteso allo sbarramento<br />

mediante sistemazioni agro-forestali, quali colture boschive<br />

e bassa vegetazione a cespuglio, ed idraulico –forestali<br />

per la riduzione dell’erosione di superficie.<br />

• Trattenuta del trasporto solido a monte dell’invaso.A<br />

monte degli immissari, vengono posti bacini o vasche<br />

di trattenuta per la sedimentazione del materiale più<br />

grossolano. Tale intervento deve prevedere una viabilità<br />

di servizio per la periodica rimozione del materiale<br />

depositatosi nelle vasche.<br />

• Controllo della sedimentazione. L’acqua carica di particelle<br />

sospese viene rilasciata a valle dello sbarramento,<br />

prima che inizi il processo di sedimentazione. In<br />

tal modo si ha una riduzione dell’erosione dovuta alla<br />

mancanza di apporto solido nell’alveo a valle della diga.<br />

Sluicing e Venting sono due tecniche per il controllo<br />

della sedimentazione. Il metodo dello sluicing consiste<br />

nel mantenere basso il livello del serbatoio nella fase<br />

iniziale della piena aprendo completamente gli scarichi,<br />

in modo da scaricare a valle la corrente idrica che, avendo<br />

elevata velocità, non permette la sedimentazione del<br />

materiale. La corrente scaricata, corrispondente alla<br />

prima fase della piena e caratterizzata da un carico più<br />

elevato di sedimenti rispetto alla fase finale, dà anche<br />

luogo all’erosione dei sedimenti depositati. La tecnica<br />

ARCHITETTURE PER IL GOVERNO DELL’ACQUA<br />

L’INFRASTRUTTURA RILETTA: IL SISTEMA IDRICO DEL TALORO (SARDEGNA)<br />

venting si basa sulla formazione, durante le piene più<br />

intese, di correnti di densità che, avendo una densità superiore<br />

a quella dell’acqua del serbatoio nel quale entra,<br />

si immergono al di sotto del pelo libero e procedono<br />

sul fondo dirigendosi verso gli scarichi di fondo, che,<br />

opportunamente aperti, permettono di scaricare il materiale<br />

a valle.<br />

• Cacciate Il metodo si basa sull’apertura degli scarichi di<br />

fondo, in assenza di eventi di piena in atto, per la fuoriuscita<br />

della corrente liquida che, avendo grande velocità,<br />

trasporta con sé i sedimenti depositatisi sul fondo.<br />

Tale tecnica però non è applicabile in Italia, dove la<br />

normativa ambientale vigente consente l’apertura degli<br />

scarichi di fondo solo per operazioni di manutenzione e<br />

gestione degli stessi e non per lo sfangamento;<br />

• Dragaggio o scavo con mezzi meccanici. Vengono utilizzate<br />

delle draghe per l’eliminazione dei sedimenti dal<br />

serbatoio. Tale tecnica è tuttavia molto costosa. In alternativa<br />

si può procede allo svuotamento totale dell’invaso<br />

e poi alla rimozione dei sedimenti impiegando escavatori<br />

e pale meccaniche. Tale operazione può essere<br />

eseguita in periodi siccitosi, poiché si evita lo spreco<br />

della risorsa idrica. I sedimenti raccolti devono essere<br />

analizzati ed eventualmente trattati per lo stoccaggio o<br />

la raccolta in discarica;<br />

• Idrosuzione a gravità (sifonatura) o con pompaggio.<br />

E’ una tecnica basata sulla rimozione di una miscela<br />

acqua-sedimenti dal fondo dell’invaso attraverso una<br />

tubazione tra le cui sezioni di estremità si determina<br />

un dislivello energetico Ah In corrispondenza della<br />

sezione iniziale della tubazione viene calata una fresa,<br />

che consente la disgregazione del sedimento già compattato.<br />

Qualora la lunghezza della tubazione sia molto<br />

elevata da non permettere l’utilizzo della sola energia<br />

idraulica, si può ricorrere ad un sistema di pompaggio.<br />

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alessandro sitzia

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