di sindaco e assessori Nuova stangata per i siracusani - I fatti della ...

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Quei costosi Beni Culturali Dall’ufficio stampa del Comune abbiamo ricevuto questo comunicato che qui di seguito pubblichiamo: Martedì scorso presso il Palazzo Impellizzeri si è svolta la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2006-2007 del corso di laurea in ―Tecnologia Applicata alla Conservazione e Restauro dei Beni Culturali”. Presenti il presidente del Consorzio Universitario ―Archimede‖ Dott. Salvo Baio ed il presidente del suddetto corso di laurea Prof. Sebastiano Olindo Troja. La cerimonia di inaugurazione ha visto, dopo i saluti del Magnifico Rettore e delle Autorità presenti, le relazioni dei presidenti Baio e Troja. Sono seguite due lezioni magistrali tenute dal Prof. Mauro Mattini, Direttore dell’Istituto per la Conservazione e la Valorizzazione dei Beni Culturali (ICVBC) del Consiglio Nazionale delle Ricerche e dal Prof. Piero Mandò, Ordinario di Fisica applicata ai Beni Culturali presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Firenze, responsabile del Laboratorio di Tecniche Nucleari per i Beni Culturali. Da diverse componenti interne all’Università di Siracusa pervengono ai “Fatti” note fortemente critiche al “Corso di Laurea in Beni Culturali”. Si osserva: non è una facoltà (e su questo non ci piove); è stata assegnata una sede sproporzionata ai suoi bisogni, che costa tantissimo all’amministrazione comunale (i famosi affitti d’oro di cui abbiamo a lungo parlato); le lauree rilasciate sono di gran lunga superiori al fabbisogno del settore ed i giovani rischiano seriamente di restare ai margini del mondo del lavoro. Interrogativi che vorremmo porre al prof. Olindo Troja, nella speranza che le risposte che perverranno siano documentate, come è giusto che sia quando si parla di avvenire dei giovani.(sb) Riceviamo e pubblichiamo: Non ci vuole molto per rendere la propria casa efficiente. Per migliorarne l’efficienza energetica degli edifici occorre valutare, pianificare e progettare gli interventi più opportuni che le nuove tecnologie mettono a disposizione. Applicando la cultura del risparmio energetico e lo sfruttamento delle fonti rinnovabili è facile raggiungere la riduzione della bolletta energetica che col passare del tempo diventa sempre più onerosa. Gli interventi necessari per rendere un’abitazione più Opinioni e repliche Diventa una esigenza avere uno spazio che consenta a chi ci legge di poter replicare o di poter dire la propria opinione su quello che è già stato pubblicato dal nostro giornale. Naturalmente chiediamo che le repliche siano stringate, o comunque compatibili con la necessità di dare visibilità a tutti. Riceviamo e pubblichiamo: Caro direttore, nella nostra città succedono molte cose strane. E non parlo a casaccio. Ci sono preti che gestiscono il verde pubblico, centri commerciali che fanno feste che costano 40 milioni con i fondi del Comune, e cento altre sacche di privilegio. La premessa per fare una domanda che senza la premessa potrebbe risultare almeno singolare. La domanda è questa: Ma Italia Nostra è un assessorato della Giunta Bufardeci? Può sembrare una provocazione, specie per i diretti interessati, ma così non è. In questi ultimi mesi infatti questa associazione sembra proprio procedere come un assessorato, peraltro un assessorato dalle competenze plurime. Così Italia Nostra fa progetti che vedono protagonisti soggetti diversamente abili, fa al- efficiente sono di due tipi; uno dedicato all’aspetto edilizio e l’altro finalizzato all’utilizzo di fonti di energia rinnovabile. Sulla struttura edilizia occorre: migliorare l’isolamento termico dei soffitti e delle pareti, sostituire i normali infissi con finestre speciali a doppi vetri, sigillare ogni fessura, ogni buco e ogni crepa per evitare perdite di calore, installare termostati in ogni stanza e fare una manutenzione regolare della caldaia. L’intervento finalizzato all’uso di fonti di energia rinnovabili consiste nell’istallare un sistema di collettori solari per la produzione di acqua calda, un sistema di pannelli solari 4 Domenica 11 marzo 2007 ―Ma l’associazione Italia Nostra è un assessorato del Comune?!‖ tri progetti sembra di valenza sociale, ma fa anche convenzioni con l’amministrazione. Fa una convenzione per la gestione delle Latomie dei Cappuccini, fa un’altra convenzione per la gestione del monumento per i lavoratori italiani in Africa… insomma mi pare proprio che sia anche questo un fatto strano. Naturalmente lei può fare le verifiche del caso e magari dirci qualcosa in più. Mario Rindone Le verifiche sono state fatte e quanto sostenuto dal lettore corrisponde al vero, almeno stando alle notizie in nostro possesso. Nel merito nessuna valutazione, certo Italia Nostra ci pare oberata da incarichi anche pesanti, altre associazioni potrebbe anche prendere cappello. In ogni caso è meglio far chiarezza e siamo quindi aperti ad una eventuale replica. Sos dei docenti Siss di Catania A Siracusa università dei misteri Abbiamo ricevuto in Redazione e doverosamente pubblichiamo una nota a firma “I Docenti SISS di Catania”. La lettera che proviene appunto da Catania ed è stata indirizzata al nostro direttore testualmente recita: "Nei giorni appena passati anche "LA SI- CILIA" di Siracusa si è interessata del Consorzio Uniuversitario, non come Lei per capire il suo mistero di esistenza, ma per fargli ottenere soldi non si sa perchè bloccati per mancanza di documentazione. Nell'occasione noi Docenti SISS, Le chiediamo: 1 Cosa sono i Docenti strutturati dell'Università regala-lauree di Siracusa? 2Quali titoli hanno? 3 Chi e come li chiama? 4 In quanti minuti regalano la materia quando fanno esami? 5 Quanti vengono pagati? 6 Di chi sono parenti o compari? 7 Il Rettore catanese quando vuole aprire gli occhi? 8 Può avere finalmente le cifre che prendono quelli del Consorzio? Le saremo grati se ci orienterà nei misteri Universitari Siracusani con dati economici e statistiche di bocciati (mai nessuno! ) che a Lei, giornalista, non possono negare. Grazie. I Docenti SISS di Catania". Non sappiamo cosa fa essere la gente tanto fi- duciosa dei potenti mezzi della stampa per cui a noi dovrebbe essere possibile ciò che non lo è a tutti gli altri. La Stampa come Potere è rimasta una favola d'altri tempi. Oggi il potere è altrove, non nel Parlamento né nelle sedi delle Assemblee. E' certo comunque che il problema o i problemi sollevati con la segnalazione riportata non sono cosa da poco e chi ne ha le competenze dovrebbe prontamente intervenire. Anche qui si tratta di soldi della gente, per di più in un momento in cui le tasse comunali, sulla seconda casa e sulla raccolta dei rifiuti, subiscono aumenti vertiginosi per le tasche dei cittadini. Insomma, tocca al presidente del Consorzio, Salvo Baio, fare chiarezza. Con la casa efficiente si risparmia anche di più per la produzione di energia elettrica ed anche una caldaia a basso consumo (es. a condensazione) per il riscaldamento. Attenzione va posta anche nella scelta degli elettrodomestici a basso consumo quali le lampadine, le lavatrici, i condizionatori, le asciugatrici, i frigoriferi, le lavastoviglie etc, per ottenere un risparmio considerevole. Una famiglia italiana spende, annualmente, in media, circa 1.500 Euro per l'energia (gas, gasolio, elettricità). Questa spesa si può ridurre nella misura del 10 ÷ 80 %, tenendo in considerazione l'attuale efficienza della casa e la volontà di migliorarla ancora. Fabio Fazio
Cari concittadini, beccatevi l’ennesima stangata! Quelli di palazzo Vermexio hanno colpito ancora e non ci sarà straccio di consigliere comunale che tenterà di difendervi, non ci sarà opposizione in grado di tutelarvi, figuriamoci poi i consiglieri di maggioranza. Il sindaco Bufardeci e la sua Giunta il 25 febbraio scorso hanno quindi colpito a sangue: aumentata la Tarsu, aumentata la tassa locale sulle persone fisiche, aumentato anche il tasso di interesse sui debiti maturati cioè hanno aumentato anche gli interessi per quei poveri disgraziati che magari pagheranno in ritardo perché non hanno i soldi per pagare prima. E il tourbillon di tasse balzelli non è certo finito qui, ci sono i vigili urbani scatenati a caccia di automobilisti da multare, ci sono gli addetti alle strisce blu che fanno altrettanto, insomma un tornado finalizzato a svuotare tasche già mezze vuote. Bravo Bufardeci e bravi i suoi assessori. Nessuna considerazione per chi non riesce a spuntare la fine del mese con il suo modesto salario, nessuna considerazione neppure per una classe media che ogni giorno di più mostra la corda mutandosi geneticamente ed assumendo l’aspetto statistico di ―nuovi poveri‖. Ma i siracusani non debbono avere tregua, debbono solo pagare, sborsare anche i soldi che non hanno. Poi ci penseranno i Bufardeci e i Granata a sprecare, magari con un albero di Natale da 35 mila euro e un dicembre alla presunta Las Vegas con Luci a 270 mila euro. Ma torniamo alla Giunta comunale che ha così deciso: ICI al 4 la prima casa e al 7 (il massimo) gli altri eventuali immobili; IRPEF Era allo 0,5 ed è stata portata allo 0,8 (il massimo); TARSU Aumento del 28 per cento rispetto al 2006; INTERESSI Il tasso di legge era al 2,5. La Giunta ha adottato il 3 (il massimo) con gli interessi che maturano giorno per giorno (anche questa una novità in negativo per il contribuente) da quando diventano esigibili. Francamente non c’è molto da aggiungere. Gli aumenti sono legati alla diminuzione delle contribuzioni statali? Una balla visto che altri comuni hanno subito diminuzioni e non si stanno rivalendo in maniera così 5 Domenica11 marzo 2007 Aumentati anche Irpef e interessi di mora Sindaco e Giunta ―stangano‖ i siracusani Salvo Benanti Siamo in pieno fermento elettorale per le elezioni provinciali del 2008. Posta grossa, Marziano esce di scena, il centrosinistra non ha una forte candidatura dopo Marziano, il piatto è prendibile, fa gola al centrodestra. A Bufardeci Forza Italia ha notificato che non sarà assessore regionale fino al 2009 e tantomeno candidato alla presidenza della provincia regionale. Chi schiererà allora il centrodestra? Due gli aspiranti candidati: Pippo Gianni e pesante sui cittadini. Gli aumenti sono legati alla necessità di continuare a garantire lo standard di servizi sin qui raggiunto? Una ballissima visto che i servizi a Siracusa sono ridicoli, da terzo mondo, palesemente inadeguati. Cosa dire? Guardatevi attorno e un’analisi sulla stangata di cui parliamo fatela da soli. Certo comprendiamo bene che per pagare consulenze a 4 mila euro al mese o dare contributi una tantum persino ai commercianti per 30 mila euro e via dicendo, per sborsare questi ―fondi chiaramente clientelari‖ non ci sono tasse che possono bastare. Forza allora cari amici della Giunta, inventiamo qualcosa di nuovo. Perché non far pagare un tot a chiunque calpesti il suolo di piazza Duomo e dintorni? Alla fine è un privilegio, siamo o non siamo patrimonio Unesco? Una proposta operativa? Eccola, un euro per chi passeggia per un’ora. Due euro chi passeggia per tre ore. Dieci euro per chi passeggia tutto il giorno (esclusi sindaco, assessori e consiglieri comunali, naturalmente). Tranquilli, i siracusani pagheranno anche questo balzello, i più furbi otterranno un pass. Notifica di Forza Italia a Titti Bufardeci Non sarai assessore regionale fino al 2009 Che cosa non mi piace della morte? Forse l'ora. Woody Allen Fabio Granata. Almeno questo è quello che si dice ai nastri di partenza. Intanto ripartono le macchine elettorali. Le prime avanguardie sono i settimanali elettorali, quelli che si dividono a migliaia negli angoli della città e nei bar e che scompaiono nel nulla il giorno dopo le elezioni. Settimanale elettorale eguale sponsor che lo finanzia; sponsor eguale candidato. Chi saranno i nuovi confratelli? Nicita, Pippo Gianni, Foti/ Giuseppina Ignaccolo consigliere provinciale dei Democratici di Sinistra si è dimessa dal partito. Lo ha fatto nel corso dell'ultima seduta del Consiglio Provinciale per protesta contro la decisione del Presidente di nominare due assessori rosolinesi, senza aver ascoltato gli eletti. Forse è la prima volta in senso assoluto che, dalle nostre parti, si registra un rigetto così netto nei confronti del disciplinato partito degli ex comunisti. E fa meraviglia che ciò sia potuto accadere a Bruno Forse queste dimissioni sono il frutto prematuro della campagna elettorale nazionale Marziano, di cui è nota la capacità di dialogo. Forse queste dimissioni sono il frutto prematuro di un approssimarsi della campagna elettorale nazionale. Uno dei tanti frutti che vedremo venire a maturazione nei prossimi mesi, in cui i partiti dovranno tornare a scegliere i candidati per il Parlamento Nazionale. A chi cerca di prepararsi la base elettorale facendosi nuovi amici risponde qualche vecchio amico che si ritiene maturo per il salto di qualità. La I- Cafeo, tanto per non fare nomi. Sono le prime avvisaglie di 5 campagne elettorali che si succederanno in pochi anni (2008-2011), salvo anticipi, che potrebbero segnare una grande svolta nella classe dirigente siracusana. Nel senso che la grande voglia di cambiamento che c’è in giro, tra la gente, potrebbe deter- Ripartono le macchine elettorali. Le prime avanguardie sono i settimanali elettorali minare risultati imprevisti. Almeno questo è quello che si spera, vedremo. Giuseppina la rossa lascia i Ds proprio alla vigilia dell’8 marzo gnaccolo è stata sempre una valida collaboratrice dei ds in momenti in cui per altro niente veniva regalato alle donne impegnate in politica. Ciò è accaduto nel giorno prima di quello della Festa delle donne, un cattivo segno per tutti, specialmente se dietro tale dissapore, non di poco conto, vi sia la promessa di qualche altra candidatura femminile. Non avremmo voluto mai registrare un dissenso di tal genere, conoscendo la serietà dei protagonisti. Significa che i motivi sono gravi e profondi e potrebbero essere il segno del primo scricchiolio, dello sgretolamento di ciò che ancora ieri appariva un monolite che nessuno mai avrebbe potuto graffiare.
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