Speciale don Luigi Bracchi - Parrocchia di Verolanuova
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<strong>don</strong> <strong>Luigi</strong><br />
Il primo messaggio alla parrocchia,<br />
dopo la nomina <strong>di</strong> <strong>don</strong> <strong>Luigi</strong><br />
Carissimi <strong>Parrocchia</strong>ni <strong>di</strong> S. Lorenzo<br />
<strong>di</strong> <strong>Verolanuova</strong>, il Signore,<br />
attraverso il nostro Vescovo,<br />
ha pre<strong>di</strong>sposto che facciamo un po’<br />
<strong>di</strong> strada insieme nel nome <strong>di</strong> Cristo,<br />
per testimoniare nel nostro mondo<br />
che Dio continua ad amarci e ad<br />
amare tutti.<br />
Il primo pensiero va a <strong>don</strong> <strong>Luigi</strong> Corrini,<br />
che per tanto tempo ha guidato<br />
la nostra comunità. Egli sarà ancora<br />
presente spiritualmente in mezzo a<br />
noi. Un saluto cor<strong>di</strong>ale e fraterno a<br />
<strong>don</strong> Angelo, a <strong>don</strong> G. Paolo e a <strong>don</strong><br />
Valentino, che con tanta passione<br />
hanno lavorato e lavorano nei vari<br />
settori.<br />
Un saluto va anche alle suore per il<br />
prezioso servizio che svolgono in<br />
mezzo ai bambini, alle ragazze e alle<br />
famiglie. Un deferente ossequio a<br />
quanti, a titoli <strong>di</strong>versi, lavorano nella<br />
realtà sociale del paese: sarà mia attenzione<br />
collaborare lealmente con<br />
L’ingresso <strong>di</strong> <strong>don</strong> <strong>Luigi</strong> in <strong>Verolanuova</strong> il 16 ottobre 2003.<br />
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tutti per il vero bene comune.<br />
Da quando il Vescovo mi ha comunicato<br />
la sua volontà <strong>di</strong> mandarmi in<br />
mezzo a voi, dopo il servizio al Prealpino,<br />
vi assicuro che ho incominciato<br />
a pregare ogni giorno per la nostra<br />
comunità. Nella S. Messa vi ho sempre<br />
presentati e ricordati al Signore.<br />
Continuerò a farlo ogni giorno della<br />
mia presenza in mezzo a voi.<br />
Voglio bene a tutti. Sarà mio compito<br />
e mia gioia cercare <strong>di</strong> raggiungere<br />
tutti in<strong>di</strong>stintamente e personalmente;<br />
con i miei limiti tenterò <strong>di</strong> amarvi<br />
con il cuore <strong>di</strong> Gesù: certo unitamente<br />
e in comunione con gli altri sacerdoti<br />
con cui lavorerò.<br />
Fin da questo momento voglio salutare<br />
tutti gli ammalati e gli anziani: sarete<br />
i primi della comunità. A voi, che<br />
portate la croce anche visibilmente,<br />
affido la comunità: la vostra preghiera,<br />
il vostro sacrificio sono e saranno<br />
molto preziosi.<br />
L’Angelo <strong>di</strong> Verola