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Speciale don Luigi Bracchi - Parrocchia di Verolanuova

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gruppi e associazioni parrocchiali<br />

spesso sono stati i tuoi silenzi e il tuo<br />

sguardo a raccontarci quanto tenevi<br />

a questa esperienza. Anche quando<br />

non ci siamo trovati d’accordo con te<br />

su alcune cose, sei riuscito ad avere<br />

da noi quello che non volevamo darti,<br />

perché a un “uomo buono” non si<br />

può <strong>di</strong>re <strong>di</strong> no. Più volte mi hai confidato<br />

che avresti voluto essere più<br />

presente, ma i molti impegni ti impe<strong>di</strong>vano<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare guida anche per<br />

i nostri incontri, ricoprendo quella<br />

figura che tanto auspicavamo d’avere.<br />

Mi hai spesso “promesso” che<br />

presto avremmo avuto un sacerdote<br />

che si sarebbe preso cura del nostro<br />

gruppo, dovevamo solo avere un po’<br />

<strong>di</strong> pazienza. Noi ti abbiamo sempre<br />

creduto, ma quando le speranze vacillavano<br />

e venivamo a “protestare”<br />

perché ciò non accadeva, ci bastava<br />

incrociare il tuo sguardo e ascoltare<br />

la tua voce paterna per risentirci rin-<br />

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cuorati e la speranza si riaccendeva.<br />

Ora il <strong>don</strong> lo abbiamo. È un <strong>don</strong> che<br />

spende molto del suo tempo per guidarci<br />

e camminare con noi, in<strong>di</strong>candoci<br />

la strada da seguire: sei tu! Sì,<br />

anche adesso che finalmente potresti<br />

avere del tempo da de<strong>di</strong>care a te<br />

stesso, rubi momenti della tua gioia,<br />

per essere in compagnia del tuo (nostro)<br />

amato Signore, per de<strong>di</strong>carti<br />

a noi e per vigilare sulla tua amata<br />

parrocchia. Grazie <strong>don</strong>, anzi monsignore<br />

(giusto per continuare a farti<br />

“arrabbiare”) , grazie perché anche<br />

questa volta hai tenuto fede a una<br />

tua promessa e ci hai dato il migliore<br />

<strong>don</strong> a cui potevamo aspirare, un<br />

<strong>don</strong> che non ci segue solo nei nostri<br />

incontri, ma che vive costantemente<br />

affianco e all’interno delle nostre famiglie.<br />

Ciao dal tuo gruppo famiglie<br />

L’Angelo <strong>di</strong> Verola

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