Speciale don Luigi Bracchi - Parrocchia di Verolanuova
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i giorni del lutto<br />
casione li <strong>di</strong>stribuivi ad ogni persona<br />
che incontravi.<br />
Rendo grazie al Signore che nella<br />
sua grande bontà mi ha messo sulla<br />
tua strada e già questo sarà motivo<br />
<strong>di</strong> lode da qui alla fine dei miei giorni.<br />
In questi 4 anni passati accanto<br />
a te tante sono le cose che mi hai<br />
insegnato e avrei voluto che me ne<br />
insegnassi ancora se avessimo potuto<br />
continuare il nostro cammino<br />
insieme. Sei stato per me un grande<br />
sacerdote, un grande ascoltatore, un<br />
grande amico e soprattutto un grande<br />
padre.<br />
Sì, perché tu per tutti noi sei sempre<br />
stato un Grande Padre, sempre<br />
pronto ad accoglierci e ad ascoltarci<br />
nei momenti <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà, a consolarci<br />
e incoraggiarci nei momenti <strong>di</strong><br />
sconforto e a gioire nei momenti <strong>di</strong><br />
felicità e soprattutto sempre pronto<br />
a <strong>don</strong>arci il tuo sorriso che, cascasse<br />
il mondo, non mancava mai. Mite e<br />
docile, sempre garbato e ottimo me<strong>di</strong>atore,<br />
sei per me l’esempio da seguire,<br />
<strong>di</strong> strada da fare caro <strong>don</strong> ne<br />
ho tanta, perché tu che mi conosci<br />
sai bene che queste caratteristiche<br />
in me devono ancora maturare.<br />
Uomo <strong>di</strong> poche parole, ma <strong>di</strong> grande<br />
ascolto, il proverbio che <strong>di</strong>ce ascolta<br />
il doppio <strong>di</strong> quello che parli lo ha<br />
probabilmente scritto chi ti ha conosciuto.<br />
In questi giorni leggendo<br />
dei brani della Bibbia ritrovo il tuo<br />
volto e il tuo esempio, come Abramo<br />
uomo <strong>di</strong> grande fede, convinto e<br />
certo dell’amore del Signore, grande<br />
liberatore, quando insegni a non essere<br />
schiavi delle cose e del pregiu<strong>di</strong>zio<br />
nostro e delle persone, padre<br />
misericor<strong>di</strong>oso, capace <strong>di</strong> superare<br />
e per<strong>don</strong>are le offese ricevute, buon<br />
samaritano, per tutte le volte che ti<br />
sei preso cura del fisico e dello spirito<br />
<strong>di</strong> tutte le persone nel bisogno,<br />
sempre in cerca <strong>di</strong> persone da mettere<br />
a lavorare nella vigna del Signo-<br />
24<br />
re e potrei continuare per molte e<br />
molte pagine della Bibbia.<br />
In questi tristi giorni molte sono le<br />
persone che mi raggiungono e mi<br />
raccontano quanto sei stato importante<br />
per la loro vita e devo <strong>di</strong>re che<br />
la cosa non mi ha sorpreso minimamete,<br />
perché dal primo abbraccio<br />
che ci siamo scambiati davanti al<br />
Vescovo tu mi hai preso la mano e<br />
mi hai accompagnato. Non sono <strong>di</strong><br />
sicuro uno degli studenti migliori lo<br />
so, ma tu non mi hai mai mollato la<br />
mano neanche per un secondo.<br />
Ti prego caro <strong>don</strong> non mollarla neanche<br />
adesso, perché più che mai abbiamo<br />
bisogno del tuo aiuto anche<br />
da lassù. Un piccolo rimpianto però<br />
ce l’ho: ogni volta che a fine mese mi<br />
davi la busta con lo stipen<strong>di</strong>o, all’interno<br />
puntuale trovavo il tuo pensiero<br />
<strong>di</strong> ringraziamento e io aprivo<br />
velocemente la busta perché volevo<br />
leggere quello che mi avevi scritto,<br />
ed ecco il mio rimpianto: aver perso<br />
l’occasione <strong>di</strong> ringraziarti ogni giorno,<br />
è triste a <strong>di</strong>rlo ma ero convinto<br />
che ti avrei ringraziato prima o poi,<br />
perché pensavo che ne avremmo<br />
avuto <strong>di</strong> tempo.<br />
Mi mancherai <strong>don</strong>, anche se devo<br />
<strong>di</strong>re che è da poco che te ne sei andato<br />
e ho già potuto vedere la tua<br />
presenza attraverso i tuoi familiari<br />
perché come si <strong>di</strong>ce buon sangue<br />
non mente e ognuno <strong>di</strong> loro porta<br />
qualcosa <strong>di</strong> te dall’aspetto fisico al<br />
carattere e mi raccomando Maria ti<br />
sta ancora sgridando per le volte che<br />
non l’hai ascoltata cerca <strong>di</strong> farti per<strong>don</strong>are<br />
standole vicino, io cercherò<br />
<strong>di</strong> farmi per<strong>don</strong>are per i miei ritar<strong>di</strong><br />
a Messa, a pranzo o a cena cercando<br />
<strong>di</strong> ricordare tutto ciò che mi hai insegnato<br />
impegnandomi a <strong>di</strong>ventare un<br />
sacerdote con la S maiuscola come<br />
tu sei sempre stato.<br />
Con stima, riconoscenza e affetto<br />
Don Giovanni<br />
L’Angelo <strong>di</strong> Verola