<strong>Biblioteca</strong> <strong>Virtual</strong> <strong>Miguel</strong> <strong>de</strong> <strong>Cervantes</strong> Saavedra Universidad <strong>de</strong> Alicante Copyright © <strong>Biblioteca</strong> <strong>Virtual</strong> <strong>Miguel</strong> <strong>de</strong> <strong>Cervantes</strong> 1999-2005. Accesible <strong>de</strong>s<strong>de</strong> http:// www.cervantesvirtual.com Año 2008
Gallegos-Asturias: i <strong>de</strong>stini paralleli di due maestri <strong>de</strong>lla narrativa ispanoamericana Non è infrequente che scrittori la cui fama si è imposta in taluni momenti <strong>de</strong>lla loro esistenza siano poi dimenticati dalle generazioni sucessive. Sembrava questo il <strong>de</strong>stino di Rómulo Gallegos e, per certi indizi, di <strong>Miguel</strong> Ángel Asturias, il primo dichiarato «<strong>de</strong>funto» dai nuovi scrittori <strong>de</strong>l «boom», il secondo relegato a forza in un passato di comodo, per eliminarne l'ingombrante presenza. Ma il tempo, lungi dal confermare l'oblio, va sempre più rivelando <strong>de</strong>i due narratori le qualità straordinarie. Se guardiamo al nostro paese e alla diffusione in esso <strong>de</strong>l nome di Gallegos, il panorama non può essere più sconfortante: due romanzi tradotti, a distanza di tempo, Doña Bárbara nel 1946 1 e solo nel 1960 Canaima 2 , qualche racconto in scelte antologiche 3 , poche trattazioni critiche 4 . Diversa la sorte di Asturias, anche se la sua opera fu tradotta disordinatamente, a partire da El Papa Ver<strong>de</strong> nel 1949, e anch'essa con sorpren<strong>de</strong>nti intervalli temporali: si pensi che la traduzione <strong>de</strong> El señor Presi<strong>de</strong>nte appare in italiano solo nel 1958, presentata come un'attualità di segnes politico; ma è unicamente la presenza <strong>de</strong>llo scrittore, in un lungo esilio, che <strong>de</strong>termina un'attenzione più attiva <strong>de</strong>lla nostra editoria verso i suoi scritti, attenzione che ancora si accentua nel 1967, quando Asturias riceve il Premio Nobel, ma che poi si attenua progressivamente, fino a divenire quasi nulla dopo la sua scomparsa 5 . 1 R. Gallegos, Doña Bárbara , traduzione di C. Bo, Milano, Antonioli, 1946. 2 R. Gallegos, Canaima , traduzione di M. Altieri, introduzione di J. Liscano (con un dizionario finale di M. Altieri), Milano, Silva, 1960. 3 R. Gallegos: Il miracolo <strong>de</strong>ll'anno , traduzione di A. Araneo-A. Miglioli, in Le più belle novelle di tutti i paesi , a cura di D. Porzio, Milano, Martello, 1959, II; Marina , in Narratori ispanoamericani , a cura di F. Tentori Montalto, Parma, Guanda, 1960; Risoluzione energica , traduzione di A. Araneo, in Carosello di narratori ispanoamericani , a cura di A. García Andreu, Milano, Martello, 1969. 4 Cfr. : L. Dal Bon, El problema cultural <strong>de</strong> Venezuela. Un célebre novelista presi<strong>de</strong>nte <strong>de</strong> la República , «Qua<strong>de</strong>rni Ibero-americani», 5-6 (Torino), 1947; G. Bellini, Rómulo Gallegos , Milano, La Goliardica, 1951 (n. e. 1952); —, La narrativa di R. Gallegos , «America Latina», I, 1 (Milano) 1952; — Rómulo Gallegos , «Qua<strong>de</strong>rno Ibero-americani», 37, 1969. Per altri studi pubblicati fuori d'Italia, da italiani o da stranieri resi<strong>de</strong>nti in Italia, cfr. G. Bellini, Bibliografia <strong>de</strong>ll'ispanoamericanismo italiano: contributi critici , Milano, Cisalpino-Goliardica, 1981, p. 37. 5 Intorno all'argomento cfr. il mio Asturias en Italia , Revista Iberoamericana, 67 (Pittsburg), 1969. Di Asturias furono tradotte le seguenti opere: a) NARRATIVA: Il Papa Ver<strong>de</strong> , traduzione 3