09.06.2013 Views

volume primo - immac.it

volume primo - immac.it

volume primo - immac.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Val. Muzzola, la Pieve di Gusalecchio, Mergiano, Castel Asmo, Cassina, Branciano, Castolio,<br />

Castano, Corte Maggiore, Castel Arda, Zibello, Villa S. Croce, Ragazzola, Lagoscuro, Polesine<br />

dei Manfredi, Polesine di S. V<strong>it</strong>o, con tutte le loro pertinenze (I).<br />

Va osservato in questo frammento di invest<strong>it</strong>ura l'indicazione del Castello di Busseto avanti<br />

tutti gli altri luoghi, uso poi sempre mantenuto nelle altre invest<strong>it</strong>ure, senza riguardo all'ordine della<br />

Diocesi; così che dopo essersi detto Busseto nella Diocesi di Cremona, si passava a dire dei castelli in<br />

quella di Parma, di Piacenza, per poi r<strong>it</strong>ornare a quelli di Cremona; e tale preminenza non fu certo il<br />

caso, senza previsione, essendo stata costantemente osservata; mentre la ragione stava nella<br />

importanza di Busseto qual forte castello e domicilio ordinario dei Pallavicino, che lo fece stimare<br />

insino dai tempi delle prime invest<strong>it</strong>ure a cap<strong>it</strong>ale delle terre infeudate.<br />

Colla pace di Costanza firmata nel 25 giugno 1183 la Lombardia, ed anzi 1'Italia tutta<br />

otteneva la sanzione delle proprie libertà municipali.<br />

Correndo 1'agosto del 1184 si trova Oberto in Piacenza qual testimonio al giuramento di<br />

fedeltà prestato dai fratelli Ena ai Consoli di quella Repubblica davanti alla Chiesa di San Giorgio di<br />

Borgo Val di Taro (46).<br />

Nel 1188 o nel 1189 Oberto fu Podestà di Parma, secondo il dire di quasi tutti gli storici di<br />

questa c<strong>it</strong>tà, all'infuori dell'Affò (47), che non è persuaso, qualmente un alleato di Piacenza, rivaleggiante<br />

in que' tempi con Parma, vi fosse chiamato a Podestà; ma dimenticava 1'Affò, che Parma,<br />

sebbene di mala voglia, aveva dovuto in allora accettare la pace chiesta da tutte le c<strong>it</strong>tà della Lega; ed<br />

il ricevere Oberto in Podestà potrebbe anzi essere stato il pegno di quella pace. In propos<strong>it</strong>o 1'Affó<br />

ricorda di aver letto in antiche carte che Oberto si chiamasse talvolta Obertus Pelavicinus, tal'altra<br />

solo Marchio Pelavicinus.<br />

Fu nel 1195, al pericolo ognora crescente di vedersi nuovamente soggiogati dalla tirannide<br />

Sveva con Enrico VI, il quale dal Reame di Napoli mostrava la voglia di estendere il suo mil<strong>it</strong>are<br />

governo sopra tutta l'Italia, che le c<strong>it</strong>tà lombarde si decisero di rinnovare in Borgo San Donnino<br />

quella Lega, che aveva già salvato Italia dal giogo straniero. Infatti i rappresentanti di Milano,<br />

Brescia, Crema, Verona, Mantova, Modena, Faenza, Bologna, Reggio, Padova, Piacenza, Gravedona<br />

ivi si riunirono nel 30 giugno, e ripeterono il giuro di Pontida.<br />

Parma si era tenuta fuori da quella Lega, e non ha molto per il castello di Specchio, poi di<br />

nuovo per Bargone e San Donnino, si metteva in armi contro Piacenza; il nostro Pelavicino seppe<br />

mantenersi neutrale, sebbene si trattasse di luoghi, dei quali era stato invest<strong>it</strong>o, e, ad ev<strong>it</strong>are che dopo<br />

la sua morte i figli Guglielmo e Maufredo, avuti da Mabilia, si implicassero in quelle non mai<br />

cessanti gare dei due vicini municipi, pensò dividere fra loro lo Stato in modo, che a ciascuno<br />

toccasse parte dei possessi nell'una e nell'altra Diocesi, onde tenerli interessati alla concordia con<br />

ambo i Comuni. - A Manfredo furono assegnate le corti, i castelli, i vassalli di Varano, Banzola,<br />

Mezzano, Noceto, Fontanellato, Casalbarbato, Parola, Grezo, Medesano con tutto quello che poteva<br />

spettare al padre in Vellio, in Suno, in Basilica-Duce; a Guglielmo toccarono Scipione, i due Salsi,<br />

Fontanabroccola, Casalalbino, Vigoleno, la Grotta, Pietracolloreta, Pellegrino, Scisana, tutto quanto<br />

di vassallato si trova in Corniglio, Landasio, Tosca, Tedillo, Pontolo, in Val di Taro, la casa in<br />

Fiorenzuola: il padre si riservava per sè il restante de' suoi possedimenti (48).<br />

Fu questo l'ultimo atto che si ricorda di Oberto; e i figli di lui seppero rispettare il desiderio<br />

del gen<strong>it</strong>ore mantenendosi neutrali nelle questioni delle due confinanti Repubbliche.<br />

All' anno 1198 si ricorda Guglielmo Pallavicino quale autore di un misfatto, che non si potrebbe<br />

distinguere da una volgare aggressione, a meno che la si reputi una rappresaglia guerresca sugger<strong>it</strong>a<br />

forse da qualche parte belligerante, e da Piacenza con molta probabil<strong>it</strong>à. - Pietro Capuano , cardinale<br />

diacono di Santa Maria in Via lata, mentre r<strong>it</strong>ornava in patria dalla lega zione di Polonia, incaricato<br />

dal Pontefice Innocenzo III di pacificare le c<strong>it</strong>tà di Parma e Piacenza, venuto nello Stato Pallavicino<br />

fu da Guglielmo senz'altro fatto soprendere e spogliare di tutto quanto seco portava. Ricorse il<br />

Cardinale ai Consoli delle vicine c<strong>it</strong>tà, ma inutilmente; ed il Papa offeso nel suo ambasciatore,<br />

fulminò di scomunica Guglielmo Pallaviciuo con Parma e Piacenza.<br />

Nel 1199 si ha che Busseto fosse incendiato dai Piacentini in guerra con quei di Cremona.....<br />

Placentini combuserunt Soarcam et castellum Buxedi, et multa alia loca cremonensium (49).

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!