09.06.2013 Views

ESSERE E LINGUAGGIO IN HEIDEGGER - Lillo Turco

ESSERE E LINGUAGGIO IN HEIDEGGER - Lillo Turco

ESSERE E LINGUAGGIO IN HEIDEGGER - Lillo Turco

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Heidegger distingue il piano ontico, relativo all’essere<br />

tradizionalmente inteso come sostanza e come genere, dal<br />

piano ontologico.<br />

L’essere in senso tradizionale è velato dalle sovrastrutture<br />

categoriali, cioè dagli elementi formali che ne hanno<br />

nascosto l’intima essenza, quel significato originario che<br />

l’analitica esistenziale intende ripristinare.<br />

La dimensione ontica collegava l’essere al genere e alle<br />

categorie più che alla verità come “a-lètheia”, “non-<br />

nascondimento”. È quanto emerge sin dagli esordi Essere di<br />

e tempo, che delinea il destino della tradizione metafisica<br />

nella forma di un graduale oblio dell’essere. Rispetto ai<br />

modi tradizionali di pensare l’essere, Heidegger afferma:<br />

L’, secondo la denominazione<br />

dell’ontologia medioevale, è un trascendens. Già<br />

Aristotele aveva riconosciuto nell’unità di questo<br />

trascendentale, contrapposta alla<br />

22

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!