ESSERE E LINGUAGGIO IN HEIDEGGER - Lillo Turco

se intesa scolasticamente, come tecnica per interpretare
testi o discorsi ragionevoli, secondo la tradizione
medioevale e moderna di questa disciplina.
Per Heidegger l’ermeneutica così intesa, mirando
all’esplicitazione totale di significati oscuri, si rivela
inadeguata ai fini di una comprensione reale, incapace
com’è “di far incontrare qualcosa di nel senso
di autentico, perché si limita a sistemare i vari
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secondo i criteri scientifici della ragione .” fondante
Heidegger propone una diversa idea di interpretazione,
basata sull’esercizio ermeneutico, che sosta nei dintorni de
linguaggio non per chiarirne o esplicitarne i termini, “ma
per far venire in luce il non-detto che nella parola risuona
e che ne costituisce la forza. Questa ermeneutica non
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spiega la parola, l’ascolta .”
168 cfr. U. Galimberti, Linguaggio e civiltà, op. cit., p. 233.
169 Ibidem
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