ESSERE E LINGUAGGIO IN HEIDEGGER - Lillo Turco
ESSERE E LINGUAGGIO IN HEIDEGGER - Lillo Turco
ESSERE E LINGUAGGIO IN HEIDEGGER - Lillo Turco
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
quanto pensa. Questo agire è probabilmente il più<br />
semplice e nello stesso tempo il più alto, perché<br />
149<br />
riguarda il riferimento dell’essere . all’uomo<br />
I poeti e i pensatori, con la sola forza della parola,<br />
incidono sulla verità dell’essere, e la conducono a<br />
compimento. Il linguaggio poetico non va pensato<br />
separatamente dal pensiero, ma poetare e pensare rinviano<br />
alla stessa realtà linguistica, sono forme diverse del Dire<br />
originario che, nella molteplicità dei sensi e dei significati,<br />
custodisce la verità dell’essere.<br />
Solo un pensiero che parla con la voce del linguaggio è<br />
capace di andare verso le cose:<br />
“Affinchè le cose possano essere riproposte per<br />
quello che sono e non per quello che valgono,<br />
affinchè possano essere sottratte al loro essere<br />
oggetto di rappresentazione o risultato di<br />
149 cfr. M. Heidegger, Lettera sull’, in Segnavia, Adelphi, Milano 1987, pp. 267-268.<br />
144