ESSERE E LINGUAGGIO IN HEIDEGGER - Lillo Turco
ESSERE E LINGUAGGIO IN HEIDEGGER - Lillo Turco
ESSERE E LINGUAGGIO IN HEIDEGGER - Lillo Turco
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Il modo inautentico e fuorviante di interpretare l’opera<br />
d’arte è simboleggiato invece dalla metafora del Mondo,<br />
cioè il mondo dell’uomo ormai incapace di vedere al di là<br />
della superficie e che non riesce ad andare oltre gli aspetti<br />
visibili e subito accessibili dell’esperienza estetica,<br />
deprivandone la ricchezza e la fecondità di significati<br />
pressoché infiniti ed indisgiungibili da essa.<br />
Heidegger scorge nel Mondo “l’autoaprentesi apertura<br />
delle ampie vie delle opzioni semplici e decisive nel destin<br />
di un popolo storico 113 ”. Questo va inteso sempre in<br />
relazione all’opera d’arte, e allo stesso “storicizzarsi<br />
114<br />
dell’esser opera”.<br />
Ma la Terra, sfuggendo agli aspetti<br />
umani propri del Mondo, può essere definita al di fuori del<br />
contesto storico in cui si situa l’opera, come “la non<br />
113 cfr. M. Heidegger, Sentieri interrotti, op. cit., p. 33.<br />
114 Ibidem<br />
118