Prescrizione e Decadenza nel Diritto del Lavoro - Fondazione Prof ...
Prescrizione e Decadenza nel Diritto del Lavoro - Fondazione Prof ...
Prescrizione e Decadenza nel Diritto del Lavoro - Fondazione Prof ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
aziendale e dare diritto alla corresponsione <strong>del</strong>l'indennità di equo premio.<br />
In concreto, dal riconoscimento all'equo premio di tale carattere indennitario discende<br />
sotto il profilo <strong>del</strong>l'operatività <strong>del</strong>la prescrizione l'assoggettamento al termine ordinario<br />
decennale di cui all'art.2946 c.c. con decorrenza dalla data di concessione <strong>del</strong> brevetto, con<br />
l'esclusione quindi di quelle invenzioni suscettibili di brevettazione ma non brevettate.<br />
La brevettazione si configura pertanto come presupposto necessario sia per la costituzione<br />
dei diritti patrimoniali sull'invenzione in capo al datore di lavoro, sia per la costituzione <strong>del</strong><br />
diritto all'equo premio in capo al lavoratore, che si trovano quindi ad avere origine da una<br />
comune radice, condividendo un identico destino, secondo il brocardo simul stabunt simul<br />
cadent.<br />
Tale posizione giurisprudenziale non ha trovato però il consenso <strong>del</strong>la dottrina 252 , che ha<br />
ritenuto doversi riferire il diritto all'equo premio e l'individuazione <strong>del</strong> dies a quo <strong>del</strong>la<br />
relativa prescrizione al momento di realizzazione <strong>del</strong>l'invenzione; una diversa ricostruzione<br />
e quindi il collegamento al brevetto configurerebbe secondo la dottrina una ingiustificata<br />
differenziazione <strong>nel</strong>la disciplina <strong>del</strong>le invenzioni di servizio e di azienda: le prime<br />
remunerate dal momento di scoperta <strong>del</strong> quid novis, le altre, quanto a riconoscimento <strong>del</strong>la<br />
relativa indennità, soggette all'esplicazione di una prerogativa datoriale.<br />
A nulla rileverebbe inoltre al fine di ristabilire una situazione di equilibrio fra le due<br />
fattispecie, la possibilità riconosciuta in giurisprudenza al lavoratore, di agire, in caso di<br />
inerzia de datore, sostituendosi a quest'ultimo <strong>nel</strong>la richiesta di brevettazione, previa<br />
diffida.<br />
Infatti a detta <strong>del</strong>la dottrina, <strong>nel</strong>le more <strong>del</strong>la procedura di diffida il lavoratore sarebbe<br />
esposto concretamente al rischio che la sua invenzione venga utilizzata da altri o diventi<br />
addirittura di dominio pubblico.<br />
252 V. Di Cataldo, I brevetti per invenzione e per mo<strong>del</strong>lo, in P.Schlesinger (diretto da), Milano, 1988,<br />
p.162; S.Magrini, Problemi attuali sulle invenzioni <strong>del</strong> prestatore di lavoro, in Pers.lav., 1990, p.4<br />
85