09.06.2013 Views

Prescrizione e Decadenza nel Diritto del Lavoro - Fondazione Prof ...

Prescrizione e Decadenza nel Diritto del Lavoro - Fondazione Prof ...

Prescrizione e Decadenza nel Diritto del Lavoro - Fondazione Prof ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

contrario affermato che la stabilità <strong>del</strong> rapporto dovrebbe essere verificata con riferimento<br />

alla disciplina legale che il lavoratore avrebbe potuto far valere e non a quella di fatto<br />

applicata illegittimamente. 202<br />

7. L'ipotesi dei rapporti di lavoro a termine: altalenanti indirizzi <strong>del</strong>la Corte di<br />

Cassazione.<br />

Particolarmente interessante in tema di decorrenza <strong>del</strong>la prescrizione dei crediti <strong>del</strong><br />

lavoratore, appare l'ipotesi di successivi rapporti a termine conclusi in momenti successivi<br />

tra le medesime parti, cioè rapporti che il lavoratore concluda con il medesimo datore.<br />

Inizialmente la Corte di Cassazione è intervenuta in argomento 203 sostenendo che, in<br />

ipotesi di regolare e legittima novazione e quindi successione di distinti rapporti di lavoro<br />

alle dipendenze <strong>del</strong>lo stesso datore, la prescrizione dei crediti afferenti ad uno dei rapporti<br />

a termine non può validamente decorrere se la sua scadenza si verifica <strong>nel</strong> corso di un<br />

successivo rapporto.<br />

La prescrizione dovrà quindi decorrere interamente dalla fine <strong>del</strong> rapporto corrente.<br />

La Cassazione ha ancorato tale sua affermazione alla sentenza <strong>del</strong>la Corte Costituzionale<br />

n.63 <strong>del</strong> 10 giugno 1966 di cui ha attuato una vera e propria interpretazione estensiva,<br />

ritenendo che la stessa motivazione impeditiva <strong>del</strong>la decorrenza <strong>del</strong>la prescrizione in<br />

costanza di rapporto, cioè il metus <strong>del</strong> lavoratore, si possa applicare al caso in cui la<br />

prescrizione, iniziata a decorrere, sia poi scaduta in un rapporto successivo.<br />

Riproponendosi infatti lo status subiectionis <strong>del</strong> lavoratore, rivivrebbe l'esigenza di<br />

posticipare il decorso <strong>del</strong>la prescrizione alla conclusione <strong>del</strong> nuovo rapporto.<br />

Ma l'orientamento <strong>del</strong>la Suprema Corte non è stato sempre coerente all'impostazione<br />

suesposta (sentenza 14 novembre 1978, n.6107); già con la sentenza 12 giugno 1978, n.<br />

3059, la Cassazione pronunciandosi in materia prestazioni lavorative stagionali alle<br />

dipendenze <strong>del</strong>lo stesso datore aveva sostenuto che il principio di non decorrenza <strong>del</strong>la<br />

prescrizione avrebbe potuto trovare applicazione solo <strong>nel</strong> caso in cui le prestazioni fossero<br />

risultate inserite in un unico rapporto di lavoro, in cui, per la sussistenza di un vero e<br />

proprio vincolo obbligatorio tra le parti, anche negli intervalli non lavorativi si fosse<br />

202 Cass.14 maggio 1991, n. 5344, in Mass.giur.lav., 1991, p.442.<br />

203 Cass.19 dicembre 1978, n.6107, in Mass.giur.lav., 1979, p.395, con nota di B.Brattoli<br />

68

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!