Prescrizione e Decadenza nel Diritto del Lavoro - Fondazione Prof ...
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strutturali nonché organizzativi <strong>del</strong>l'azienda 196 .<br />
Comunque, in difetto di prova <strong>del</strong>la stabilità <strong>del</strong> rapporto di lavoro, le Sezioni Unite hanno<br />
sancito che la prescrizione estintiva quinquennale dei crediti periodici annuali o ad<br />
intervalli inferiori, decorre solo dallo scioglimento <strong>del</strong> rapporto 197 .<br />
6. <strong>Prescrizione</strong> dei crediti retributivi nei rapporti di fatto: accertamento <strong>del</strong>la<br />
stabilità .<br />
Un contratto di lavoro concluso in violazione di legge è nullo. Tuttavia tale nullità non<br />
dispiega i suoi effetti relativamente al periodo in cui il rapporto abbia avuto effettivamente<br />
esecuzione, così che a norma <strong>del</strong>l'art. 2126 c.c. il prestatore di lavoro avrà diritto al<br />
trattamento economico e normativo corrispondente alle mansioni concretamente svolte,<br />
anche in mancanza <strong>del</strong> relativo status professionale.<br />
Da ciò la necessità di intervento <strong>del</strong>la Corte di Cassazione 198 relativamente al problema<br />
<strong>del</strong>la decorrenza <strong>del</strong>la prescrizione dei crediti retributivi riconosciuti in materia di rapporti<br />
di fatto.<br />
Ad avviso dei giudici di legittimità è da applicarsi ai casi in esame il principio contenuto<br />
<strong>nel</strong>l'art.2948 c.c. (così come modificato dal giudice costituzionale), per cui la prescrizione<br />
rimane sospesa durante l'esecuzione di un rapporto non assistito da garanzie di stabilità.<br />
Il rapporto di fatto derivante da violazione di legge <strong>del</strong>inea infatti una situazione di<br />
soggezione per il prestatore, esposto al potere <strong>del</strong> datore di determinare in qualsiasi<br />
momento la cessazione <strong>del</strong> rapporto di lavoro (rectius, di rifiutare di fatto la prestazione),<br />
<strong>del</strong> tutto assimilabile a quella <strong>del</strong> lavoratore soggetto al potere di recesso datoriale in<br />
costanza di un rapporto di lavoro perfettamente stabile ma non assistito da garanzie di<br />
stabilità.<br />
La nullità <strong>del</strong> vincolo in violazione di legge esclude dunque la stabilità <strong>del</strong> rapporto<br />
perché, per quanto incompatibile con il licenziamento, determina per il prestatore una<br />
196 Cass. 8 maggio 2001, n.6421, in Riv.it.dir.lav., 2002, p.129.<br />
197 Cass.S.U. 29 gennaio 2001, n.38, in Foro it., 2001, I, 845 e in Riv.critica dir.lav., 2001, p.165<br />
198 Ad esempio: Cass.12 novembre 2007, n. 23472, in Riv.it.dir.lav., 2008, p.550;Cass.23 aprile 2002,<br />
n.5934, in Not.giur.lav, 2002, p.678; Cass.20 maggio 2002, n.7310, in Not.giur.lav., 2002, p.635, in relazione<br />
a prestazioni giornalistiche di fatto in cui la nullità dei contratti dipende dalla violazione <strong>del</strong>l'art.45 L. 3<br />
febbraio 1963, n. 69, essendo le prestazioni svolte da soggetti non iscritti all'albo dei giornalisti<br />
professionisti.<br />
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