Origine ed evoluzione del genere Homo - ArcheoServer
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1.3 Due nuove discipline scientifiche: la paleontologia e la geologia 18<br />
cazione <strong>del</strong>le due conferenze alla Royal Society. Nel giugno 1788 Hutton<br />
insieme a John Playfair, professore di matematica all’università di Edimburgo,<br />
e sir James Hall, chimico, perlustrarono in barca le coste <strong>del</strong> mare <strong>del</strong><br />
Nord a sud di Edimburgo. Al promontorio di Siccar Point la parete <strong>del</strong>la<br />
scogliera mostrava dal basso verso l’alto strati grigi di scisti micacei con orientamento<br />
verticale, uno strato di grossi frammenti di scisti, strati orizzontali<br />
di arenaria rossa. Gli strati grigi con orientamento verticale in origine erano<br />
stati deposti orizzontalmente, poi furono sollevati fino quasi ad assumere un<br />
orientamento a V capovolta, quindi sottoposti all’erosione e poi nuovamente<br />
sommersi dalle acque. Quindi si accumularono le arenarie rosse, che furono<br />
poi sollevate sopra il livello <strong>del</strong> mare ma senza subire inclinazioni. Tutto<br />
questo processo aveva richiesto un tempo incommensurabile.<br />
Nel 1795 Hutton pubblicò Theory of the Earth, with Proofs and Illustrations,<br />
in due volumi. Per quanto dopo la sua morte, avvenuta nel 1797, gli<br />
amici Playfair e Hall si prodigassero per sostenere le sue teorie e dimostrarne<br />
la validità attraverso nuove importanti prove, le idee di Hutton non fecero<br />
molti proseliti, dal momento che erano in contrasto con l’ortodossia, anzi<br />
gli valsero l’accusa di essere blasfemo e ateo. Nel frattempo le scoperte paleontologiche<br />
di Cuvier gettavano le basi di una nuova visione <strong>del</strong>la storia<br />
<strong>del</strong>la terra, incentrata sulla concezione <strong>del</strong> succ<strong>ed</strong>ersi di sei grandi catastrofi,<br />
l’ultima <strong>del</strong>le quali era stata il diluvio universale. Il nuovo paradigma divenne<br />
il catastrofismo e non mancarono i tentativi di conciliare nettunismo<br />
e catastrofismo in un’unica teoria.<br />
Georges – Léopold Cuvier (1769 – 1832) è stato uno dei fondatori <strong>del</strong>la<br />
moderna paleontologia 16 . All’età di 26 anni si stabilì a Parigi, dove trovò<br />
lavoro al Jardin des Plantes. Fece una brillante carriera accademica e politica<br />
sotto Napoleone e poi anche sotto la monarchia, diventando un’autorità<br />
indiscussa e per molti aspetti anche indiscutibile. Prima di lui lo studio dei<br />
fossili era in gran parte circoscritto alle conchiglie, Cuvier di<strong>ed</strong>e impulso alla<br />
paleontologia dei vertebrati e all’anatomia comparata. Lo studio dei fossili,<br />
in particolare dei grandi mammiferi <strong>del</strong> bacino parigino (Recherches sur<br />
les ossements fossiles de quadrupèdes, Parigi 1812, 4 voll.), aveva rivelato a<br />
Cuvier che un tempo la terra era stata abitata da faune molto diverse da<br />
quelle attuali, inoltre lo studio <strong>del</strong>la successione <strong>del</strong>le faune fossili attraverso<br />
le stratificazioni <strong>del</strong> terreno dimostrava che faune diverse si erano susseguite<br />
nel corso <strong>del</strong> tempo e che l’uomo era assente nei terreni anteriori a quelli contenenti<br />
le faune moderne. Cuvier insistette molto sull’importanza dei fossili<br />
per datare gli strati geologici. Inoltre, si deve a Cuvier un’osservazione che<br />
16 Sugli sviluppi <strong>del</strong>la paleontologia nel XVIII e XIX secolo cfr. J.C. Greene, La morte<br />
di Adamo cit., p. 109 sgg.<br />
<strong>Origine</strong> <strong>ed</strong> <strong>evoluzione</strong> <strong>del</strong> <strong>genere</strong> <strong>Homo</strong> - Dispensa <strong>del</strong> corso di Preistoria modulo A c○ 2007 Catt<strong>ed</strong>ra di Preistoria e Protostoria, Università<br />
degli Studi di Milano