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Origine ed evoluzione del genere Homo - ArcheoServer

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1.2 Le scienze naturali nell’età dei Lumi 12<br />

di m<strong>ed</strong>icina e fu in Olanda che di<strong>ed</strong>e alle stampe la prima <strong>ed</strong>izione <strong>del</strong> suo<br />

Systema naturae. Fu poi in Inghilterra e in Francia. Nominato professore<br />

all’università di Uppsala nel 1741, fece ritorno in patria, dove rimase fino alla<br />

sua morte. La sua opera Systema naturae gli procurò larga fama, Linneo<br />

lavorò assiduamente per arricchire e completare questo sistema di classificazione<br />

<strong>del</strong>la natura, e ne fece ben dodici <strong>ed</strong>izioni diverse. Per quanto non<br />

abbia viaggiato molto, Linneo si avvalse di un’ampia schiera di collaboratori,<br />

che aveva mandato in giro per il mondo a raccogliere campioni botanici e<br />

animali. Alcuni collaboratori di Linneo, ad es., parteciparono ai primi viaggi<br />

<strong>del</strong> capitano James Cook, il grande navigatore <strong>ed</strong> esploratore inglese<br />

(1 o viaggio nel 1768 – 1771, 2 o viaggio nel 1772 – 1775), altri non fecero più<br />

ritorno. Per rendersi conto <strong>del</strong> graduale e progressivo ingrandirsi <strong>del</strong>l’opera<br />

di Linneo, basti pensare che le specie animali considerate erano 549 nella prima<br />

e 5897 nell’undicesima <strong>ed</strong>izione. La più importante è la decima <strong>ed</strong>izione,<br />

apparsa negli anni 1758 – 1759 in due volumi, perché vi fu introdotto per<br />

la prima volta il sistema <strong>del</strong>la nomenclatura binaria per designare le specie,<br />

sistema che fu ben presto universalmente adottato e che rappresentò una<br />

svolta nel campo <strong>del</strong>le scienze naturali. In prec<strong>ed</strong>enza, infatti, non vi erano<br />

criteri uniformi per definire le specie e da ciò derivava una non piccola confusione:<br />

moltiplicazione <strong>del</strong> numero <strong>del</strong>le specie partendo da semplici varietà<br />

oppure raggruppamento di specie diverse in una sola specie, se si accentuava<br />

l’importanza di un carattere piuttosto che di un altro.<br />

La nomenclatura binaria comprende il <strong>genere</strong> e la specie indicati con nomi<br />

latini: ad es., il leone nella classificazione scientifica viene designato con la<br />

formula binomia Panthera leo, in cui Panthera indica il <strong>genere</strong>, leo la specie;<br />

la tigre è Panthera tigris; l’orango è Pongo pigmaeus, lo scimpanzè Pan<br />

paniscus, l’uomo <strong>Homo</strong> sapiens, e così via.<br />

La tassonomia linneana comprendeva 6 unità principali disposte in senso<br />

gerarchico, da quelle più generali <strong>ed</strong> estese fino a quelle più particolari che<br />

coincidono con la singola specie (tabella 1.1)<br />

unità principale<br />

Regno animali<br />

Classe mammiferi<br />

Ordine carnivori<br />

Genere Pantheraoppure Felis<br />

Specie Panthera leo, cioè il leone, oppure Felis sylvestris, cioè il gatto<br />

Varietà corrisponde più o meno al concetto di razza<br />

Tabella 1.1 La tassonomia linneana.<br />

<strong>Origine</strong> <strong>ed</strong> <strong>evoluzione</strong> <strong>del</strong> <strong>genere</strong> <strong>Homo</strong> - Dispensa <strong>del</strong> corso di Preistoria modulo A c○ 2007 Catt<strong>ed</strong>ra di Preistoria e Protostoria, Università<br />

degli Studi di Milano

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