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Origine ed evoluzione del genere Homo - ArcheoServer

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sottolineare le chiare implicazioni razzistiche <strong>del</strong>le tesi di Coon, dal momento<br />

che le differenze dei livelli di civiltà riscontrate nelle differenti popolazioni<br />

venivano implicitamente ricondotte al precoce o tardivo raggiungimento <strong>del</strong>lo<br />

stato sapiens da parte <strong>del</strong>le cinque sottospecie. Non a caso negli U.S.A.<br />

i fautori <strong>del</strong>la segregazione razziale cercarono di trovare nell’opera di Coon<br />

un sostegno scientifico alle loro tesi. Tuttavia, il mondo scientifico americano<br />

reagì abbastanza concordemente all’opera di Coon, che caduto in totale discr<strong>ed</strong>ito<br />

fu costretto ad abbandonare il suo insegnamento a Yale. La teoria<br />

<strong>del</strong> can<strong>del</strong>abro è oggi sostenuta da Milford Wolpoff, ma con argomentazioni<br />

sostanzialmente differenti da quelle di Coon. L’<strong>Homo</strong> erectus (o ergaster) si<br />

sarebbe diffuso dall’Africa in Asia e in Europa a partire da 2 Ma e in seguito<br />

si sarebbe verificata una <strong>evoluzione</strong> parallela che alla fine condusse alle diverse<br />

varietà razziali attuali: da <strong>Homo</strong> erectus. <strong>del</strong>l’Indonesia alle popolazioni<br />

australiane, da <strong>Homo</strong> erectus <strong>del</strong>la Cina ai moderni Asiatici orientali, da <strong>Homo</strong><br />

erectus/ergaster <strong>del</strong>l’Africa alle moderne popolazioni africane a sud <strong>del</strong><br />

Sahara, mentre <strong>Homo</strong> erectus/hei<strong>del</strong>bergensis attraverso l’uomo di Neandertal<br />

avrebbe contribuito geneticamente in maniera significativa alle moderne<br />

popolazioni europee, unitamente a popolazioni immigrate dall’Africa e dall’Asia<br />

occidentale. A supporto di questa teoria si adduce il fatto che nelle<br />

diverse regioni <strong>del</strong> Vecchio Continente è possibile riconoscere una continuità<br />

morfologica nell’arco degli ultimi 2 Ma. Il fenomeno <strong>del</strong>la comparsa <strong>del</strong>la nuova<br />

specie <strong>Homo</strong> sapiens non si sarebbe verificato in una sola regione e una sola<br />

volta, bensì in tutte le principali regioni in cui si era diffuso l’<strong>Homo</strong> erectus<br />

attraverso uno stadio interm<strong>ed</strong>io spesso denominato <strong>Homo</strong> sapiens arcaico.<br />

La differenza importante rispetto alle tesi di Coon consiste nel ritenere che vi<br />

sia stato un costante flusso genico tra le popolazioni vicine, altrimenti popolazioni<br />

geograficamente <strong>del</strong> tutto isolate una dall’altra avrebbero finito per<br />

produrre specie differenti. In sostanza, un’<strong>evoluzione</strong> parallela di popolazioni<br />

con diversa dislocazione geografica, ma all’interno di un’unica specie.<br />

In conclusione i sostenitori <strong>del</strong>la continuità multiregionale ritengono che<br />

la documentazione fossile dimostri che nelle diverse regioni <strong>del</strong> Vecchio Continente<br />

sia possibile osservare l’identica traiettoria evolutiva <strong>Homo</strong> erectus<br />

– <strong>Homo</strong> sapiens arcaico – <strong>Homo</strong> sapiens anatomicamente moderno e che<br />

inoltre le peculiari caratteristiche che distinguono le attuali razze umane si<br />

comincino ad intrav<strong>ed</strong>ere nelle singole regioni attraverso tutto questo percorso<br />

evolutivo, per cui sarebbero non tanto fenomeni recenti dovuti alla<br />

dispersione <strong>del</strong>l’uomo moderno nel mondo, quanto il risultato di una lunga<br />

storia evolutiva in loco.<br />

Un’altra teoria sull’origine <strong>del</strong>l’uomo moderno fu esposta per la prima<br />

volta da William Howells: l’<strong>Homo</strong> sapiens anatomicamente moderno sarebbe<br />

comparso in epoca abbastanza recente in Africa per <strong>evoluzione</strong> dalle locali<br />

<strong>Origine</strong> <strong>ed</strong> <strong>evoluzione</strong> <strong>del</strong> <strong>genere</strong> <strong>Homo</strong> - Dispensa <strong>del</strong> corso di Preistoria modulo A c○ 2007 Catt<strong>ed</strong>ra di Preistoria e Protostoria, Università<br />

degli Studi di Milano<br />

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