Tesi dottorato Transborder Policies Chiara Barison.pdf - OpenstarTs ...

Un impero straordianariamente ricco, basato sulla decentralizzazione, il
rispetto e la convivenza tra differenti culture, quelle delle diverse
comunità contadine, proprietarie dei terreni che coltivavano e basato su
un sistema di caste identificative del differente lavoro esercitato. 65
L'impero si estendeva su gran parte del Senegal fino ad arrivare al fiume
Gambia. Il nome della regione meridionale del Senegal, Casamance, non
a caso è l'insieme di una parola mandinga, Mansa (re) e una parola
senegalese, Kassa, che indicava una popolazione propria di questa
regione. Da precisare che minima fu l'influenza esercitata dall'impero del
Mali in questa zona del Senegal dove le genti che abitavano nei villaggi
continuarono a vivere indipendenti all'interno di una foresta difficilmente
accessibile.
Mentre l'impero del Mali era all'apice della propria potenza i Songhai 66
fondarono un altro impero, a partire dalla zona che oggi è il Mali. Questo
impero di estendeva fino al lago Ciad a Est e fino all'entroterra della
costa atlantica a Ovest. La caratteristica principale di questo impero fu la
creazione di un esercito professionale e la suddivisione amministrativa
del territorio in province, ciascuna affidata ad un governatore. Inoltre
giudici, medici, studiosi musulmani venivano stipendiati dallo stato. A
metà del XV secolo l'impero del Songhai aveva raggiunto il massimo
splendore e regnava su quasi tutta l'Africa Occidentale. Esso fu però
anche l'ultimo dei grandi imperi dell'Africa Occidentale.
65 Questo sistema di caste è tutt'ora presente sia in Senegal che in Gambia.
66 I songhai vivono prevalentemente in Niger e nel Mali settentrionale tra Timbuctu e Gao. Le loro origini si
possono far risalire al VII o all'VIII secolo quando Aliman Za (o Dia) raggiunse il tratto superiore del fiume
Niger dalle terre mandinga o malinké poste a ovest e da qui scacciò le popolazioni di pescatori che vi
vivevano.