Tesi dottorato Transborder Policies Chiara Barison.pdf - OpenstarTs ...

CONCLUSIONI
Solo attraverso la curiosità l'uomo abbandona i propri confini e baratta la stupidità della paura
con la bellezza della conoscenza. Abbiate "fame" dell'Altro e lasciatevi essere cibo per lui.
Amos oz
Le culture africane sono state tramandate di generazione in generazione e nelle tradizioni orali,
la parola è come un secchio per chi voglia spegnere un incendio: ognuno lo passa al proprio
vicino con tutta la cura possibile, per non perdere nemmeno una goccia.
Proverbio africano
Sognavo il giorno in cui, seduta da qualche parte, avrei tirato le somme di
questo mio lavoro. Quel giorno è arrivato, portando con sé un un
bagaglio pesante di ricordi, emozioni, lezioni di vita. La ricerca è anche
questo, conoscenza dell'altro che porta inevitabilmente ad un confronto
con se stessi. E questo confronto non è mai semplice. Al contrario è
difficile, complesso. Analizzare se stessi vuol dire avere il coraggio di
scoprire difetti e debolezze; vuol dire realizzare la nostra imperfezione in
quanto esseri umani e la relatività del nostro punto di vista. La ricerca
può divenire allora la presa di coscienza di essere parte di un tutto più
grande, chiamatela società o, se preferite, chiamatelo mondo; e l'essere
un ingranaggio che fa muovere questa grande macchina vuol dire
rendersi conto di quanto importante sia l'azione del singolo per il
funzionamento della società tutta. Nessuno di noi è esente da colpe e
ognuno di noi è necessario o può essere addirittura il motore del
cambiamento che porterà ad una trasformazione da uno stato di cose, ad
un altro, positivo o negativo, dipenderà da noi. Se dunque la ricerca ci
porta a scoprire la nostra imperfezione, verrà abbastanza intuitivo capire
che per completarci necessitiamo dell'altro e delle differenze che esso si
porta dietro. Quell'incontro di cui Senghor fu messaggero è ciò che sta
alla base di ogni ricerca socio-antropologica. Incontro, confronto e
apprendimento dalle peculiarità di ognuno verso un'evoluzione e un
progresso di tutta l'umanità. Inserito in questo contesto il concetto di
confine, a cui spesso sono attribuiti significati negativi, può assumere
un'accezione positiva. Confine potrebbe diventare allora il luogo
dell'incontro tra le persone, lì dove le diversità si mescolano per dare
vita ad una società nuova, in cui il colore è indefinito o, meglio ancora, è
una gamma infinita di tonalità e dove la forza sta nella pluralità dei punti
di vista.
La mia tesi è stata scritta dalla voce della gente comune che ho incontrato
giorno dopo giorno, lungo il mio cammino. Sì, perché la forza della
cultura e della tradizione africana sta nella tramissione orale, nella lingua,
nella parola. Ed io ho fatto mia questa lezione, riappropriandomi della
parola per riproporla su carta in modo che anche altri beneficiassero di
questo sapere, nonostante non abbiano avuto la mia fortuna, viaggiare.
La conversazione in Africa è molto di più di quello che noi possiamo
immaginare. Il dialogo vuol dire trasmettere un sapere che deve però
essere colto, attraverso l'analisi in profondità del senso che ogni parola
veicola. Antropologia. E io ho immagazzinato ogni discorso, ogni