Tesi dottorato Transborder Policies Chiara Barison.pdf - OpenstarTs ...

cominciarono ad affiorare e a svilupparsi correnti riformiste
profondamente influenzate dai salafisti egiziani e dai wahhabiti sauditi.
Questi “riformatori dell’Islam” rifiutavano totalmente il sufismo delle
confraternite e lo status di marabutto, accusandoli di collaborazionismo
con il mondo occidentale e rifiutando categoricamente la laicità dello
stato.
Attaccando apertamente due istituzioni così potenti come lo stato e i
marabutti, i riformatori islamici non sono mai riusciti ad imporsi in
Senegal, nonostante fossero comparsi anche qui piccoli gruppi
fondamentalisti, attorno al 1980. I gruppi che ebbero un discreto seguito,
specialmente tra i giovani furono: Al-Fallah e Ibadou Rahman 150 .
Nonostante l’appoggio di molti giovani neanche questi due gruppi
riuscirono ad oscurare il potere delle confraternite e la loro influenza
andò scemando negli anni ’90.
I marabutti, sentendosi minacciati, si batterono soprattutto sul piano
politico e sociale, appoggiati dal governo, per contrastare il diffondersi
del pensiero di matrice riformista. Oggi questi movimenti hanno poco
seguito tra la popolazione senegalese, anche se si nota una
fondamentalizzazione graduale dell'Islam in tutto il paese.
Grafixx, baye fall murida, Pikine, Dakar, 2009
“Oggi stavo riflettendo sul ruolo giocato dai marabutti, dopo aver allontanato l'ennesimo
mendiant, uno dei tanti bambinetti che si possono vedere e incontrare a Dakar e periferia.
Girano per le strade soli o in gruppetti di cinque, sei, di solito scalzi, con una specie di
barattolo di latta al braccio, chiedendo la carità per il marabutto di riferimento. L'età di questi
bambini è variabile, facendo una stima approssimativa direi dai quattro ai dieci, undici anni.
Una situazione mi ha colpito in particolare: ero in autobus, tornavo dall'università; ad uno dei
tantissimi stop causati dal traffico, all'altezza della porta d'uscita all'improvviso è spuntato lui,
cinque anni al massimo, scalzo, la maglietta stracciata. Al braccio l'inconfondibile barattolo.
Come un cantante professionista si è schiarito la voce e posizionandosi proprio davanti quella
porta ha iniziato ad intonare un canto religioso. La sua voce chiara e limpida incantava e io mi
sono ritrovata per un attimo trasportata lontano da pensieri, stress e fatica; ma il rumore delle
monetine al contatto con la latta del barattolo mi ha fatto ritornare subito con i piedi per terra.
Bravissimo cantante, ma pur sempre un bambino privato della sua infanzia per soddisfare i
bisogni di un marabutto.
Certo, vi direte voi, giudizio forse superficiale fatto seguendo il filtro occidentale, eppure non
150 I. Thioub, op. cit.