COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO EDILIZIO
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norme igienico-sanitarie relativamente a interventi di edilizia residenziale. 2. La documentazione di cui al comma precedente deve essere presentata in tre copie al Settore sportelli dell’edilizia e delle imprese; una quarta copia è necessaria solo quando l’intervento interessa un ambito stradale (passi carrai, recinzioni su strada, creazione di parcheggi ecc.). Art. 8 - Documenti da allegare per le istanze o denunce di cui al precedente articolo soggette a vincolo paesistico 1. La documentazione per le istanze o denunce di cui al precedente articolo il cui intervento ricade in zone soggette a vincolo paesistico e/o ricadenti nel Parco delle Colline deve esser presentata in cinque copie complete. Oltre alla documentazione richiesta dal precedente art. 7 devono essere presentati: A) Elaborati per la rappresentazione dello stato di fatto: a) planimetria quotata in scala 1:2000 o 1:1000 in relazione alla dimensione e localizzazione dell’intervento, con individuazione degli elementi costitutivi e rappresentativi del paesaggio che si ritenga utile considerare; b) documentazione fotografica che rappresenti da più punti di vista, in modo panoramico l’edificio e l’area oggetto dell’intervento con allegata planimetria indicante i punti di ripresa fotografica; c) relazione descrittiva delle caratteristiche delle finiture originali (quali, ad esempio, il tipo di intonaco, di tinteggiatura delle superfici, di trattamento delle opere metalliche e lignee, dei materiali di gronda e di copertura ecc.); d) piano quotato (planimetria con indicate le quote altimetriche significative) almeno in scala 1:200 comprendente le specie vegetali presenti relazionato alla più vicina sede stradale; nel caso di territorio in declivio il progetto deve essere corredato da una o più sezioni quotate estese a tutto il territorio oggetto dell’intervento, sede stradale ed edifici circostanti; 14
e) eventuali studi, indagini e rilievi specialistici in funzione del tipo di trasformazione quali: - indagini geologiche (per interventi che prevedono costruzioni interrate, movimenti di terreno, opere idrauliche e di regimentazione delle acque); - indagini sulla vegetazione (per interventi volti a modificare l’assetto arboreo ed erbaceo dell’area). B) Elaborati di progetto: a) planimetria con l’inserimento ambientale del progetto (in scala 1:200); b) particolari costruttivi significativi in scala 1:20 (ad es. cornicioni, balconate, ringhiere, gronde, ecc.)con l’indicazione dei materiali di impiego, dei relativi colori (campionati), dei sistemi costruttivi e delle essenze impiegate; c) fotomontaggio e simulazione fotografica che evidenzi l’inserimento nel contesto dell’opera progettata o simulazione computerizzata; d) eventuale rappresentazione prospettica o assonometria dell’intervento per le nuove costruzioni e per le ristrutturazioni integrali; e) relazione tecnica che contenga la descrizione del tipo di progetto, tutti gli elementi descrittivi che consentono di valutare l’intervento proposto in relazione al paesaggio e al vincolo insistente sull’area, ed i riferimenti storici (per interventi che interessano edifici costruiti anteriormente all’anno 1920); f) eventuali studi e soluzioni relativi alle trasformazioni geomorfologiche; g) studi e soluzioni relative alla vegetazione volti a modificare l’assetto arboreo dell’area; h) dettagli in scala adeguata che evidenzino l’ubicazione, materiali e consistenza degli impianti tecnologici quali: antenne radiotelevisive o telefoniche, macchinari per raffrescamento e/o ricambio d’aria, extracorsa ascensori, ecc. Art. 9 – Caratteristiche degli elaborati grafici 15
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e) eventuali studi, indagini e rilievi specialistici<br />
in funzione del tipo di trasformazione<br />
quali:<br />
- indagini geologiche (per interventi che<br />
prevedono costruzioni interrate, movimenti<br />
di terreno, opere idrauliche e di<br />
regimentazione delle acque);<br />
- indagini sulla vegetazione (per interventi<br />
volti a modificare l’assetto arboreo<br />
ed erbaceo dell’area).<br />
B) Elaborati di progetto:<br />
a) planimetria con l’inserimento ambientale del<br />
progetto (in scala 1:200);<br />
b) particolari costruttivi significativi in<br />
scala 1:20 (ad es. cornicioni, balconate,<br />
ringhiere, gronde, ecc.)con l’indicazione<br />
dei materiali di impiego, dei relativi colori<br />
(campionati), dei sistemi costruttivi e<br />
delle essenze impiegate;<br />
c) fotomontaggio e simulazione fotografica che<br />
evidenzi l’inserimento nel contesto<br />
dell’opera progettata o simulazione computerizzata;<br />
d) eventuale rappresentazione prospettica o assonometria<br />
dell’intervento per le nuove costruzioni<br />
e per le ristrutturazioni integrali;<br />
e) relazione tecnica che contenga la descrizione<br />
del tipo di progetto, tutti gli elementi descrittivi<br />
che consentono di valutare<br />
l’intervento proposto in relazione al paesaggio<br />
e al vincolo insistente sull’area, ed i<br />
riferimenti storici (per interventi che interessano<br />
edifici costruiti anteriormente<br />
all’anno 1920);<br />
f) eventuali studi e soluzioni relativi alle trasformazioni<br />
geomorfologiche;<br />
g) studi e soluzioni relative alla vegetazione<br />
volti a modificare l’assetto arboreo<br />
dell’area;<br />
h) dettagli in scala adeguata che evidenzino<br />
l’ubicazione, materiali e consistenza degli<br />
impianti tecnologici quali: antenne radiotelevisive<br />
o telefoniche, macchinari per raffrescamento<br />
e/o ricambio d’aria, extracorsa<br />
ascensori, ecc.<br />
Art. 9 – Caratteristiche degli elaborati grafici<br />
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