scarica il pdf - CSV Napoli

La strage di Duisburg
mafia a tutta l’Europa, il che renderebbe possibili
le intercettazioni dei mafiosi e la confisca
dei loro beni a livello internazionale.
Anche Francesco Forgione, già presidente
della Commissione parlamentare anti-mafia
dal 2006 al 2008, afferma che sia necessario in
Europa un testo unico della legge anti-mafia.
“La Germania è uno dei paesi europei dove la
‘ndrangheta ha preferito investire – afferma
Enzo Macrì, procuratore aggiunto della Dna
(direzione nazionale antimafia ) – una gran
parte dei suoi affari si svolge tra Amburgo e
Monaco”.
La ‘ndrangheta è attualmente la mafia che ha
più potere e ricchezza. Si pensa che abbia un
fatturato annuo di circa 45 miliardi di euro. In
un rapporto della polizia tedesca del marzo
scorso è scritto che operano in Germania circa
250 clan con 600 affiliati. Sono presenti in prevalenza
in Turingia, Sassonia, Nordrhein-Westfalien
e Baden-Wuerttemberg. I 2/3 del
fatturato provengono da attività lecite, come
bar, ristoranti, pizzerie e negozi di moda.
Oltre al riciclo di denaro sporco, alla corruzione
e all’evasione fiscale, la sua attività principale
proviene dal traffico di droga. Per
questo motivo la Germania rappresenta il
paese ideale, poiché confina con i Paesi Bassi,
in cui approda tutta la droga proveniente dal
Sudamerica.
Mentre cosa nostra siciliana e la camorra na-
54
Esteri
poletana si rivolgono principalmente all’America,
la ‘ndrangheta calabrese ha concentrato
i suoi sforzi in Germania dove vengono inviate
intere famiglie. Un ultimo scandalo ha fatto
parlare nuovamente di connessioni tra la
‘ndrangheta e la Germania. Il deputato del
PDL, Nicola Di Girolamo, eletto nella circoscrizione
estera Europa, ha dovuto dimettersi,
poichè alla sua elezione, pare abbia contribuito
in modo massiccio una famiglia della
‘ndrangheta di Isola Capo Rizzuto, secondo il
Procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo.
Molte schede elettorali in bianco di italiani all’estero
sono state falsificate e comprate.
Stoccarda e Francoforte sono state le città
dove la presunta falsificazione ha raggiunto i
1700 voti.
Stoccarda, capitale del Baden-Wuerttemberg,
appare ancora una volta profondamente legata
alla ‘ndrangheta.