09.06.2013 Views

"ricerche logiche" di Martin Heidegger - FedOA - Università degli ...

"ricerche logiche" di Martin Heidegger - FedOA - Università degli ...

"ricerche logiche" di Martin Heidegger - FedOA - Università degli ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

en poco ‘ermeneutico’: “Se le relazioni <strong>di</strong> compatibilità per così <strong>di</strong>re si spostano transitivamente<br />

da un giu<strong>di</strong>zio all’altro all’infinito, una completa evidenza per mezzo d’una serie finita <strong>di</strong> giu<strong>di</strong>zi<br />

non si potrà mai raggiungere. (…) La giustificazione dev’essere «eseguibile soltanto all’infinito»; il<br />

richiamo all’infinità è inutile quando resta ineseguibile l’infinito processo circolare. Queste poche<br />

questioni possono mostrare che la teoria recensita non può sod<strong>di</strong>sfare la coscienza logica. Non deve<br />

il pensiero risalire in ultima analisi a dati originari dai quali risulti imme<strong>di</strong>atamente il senso delle<br />

«leggi» logiche fondamentali?” 109 .<br />

Conclude la rassegna heideggeriana un accenno al progressivo sviluppo della ‘logistica’ o<br />

‘logica simbolica’, nata, come noto, dall’idea leibniziana della Characteristica Universalis, e<br />

sviluppatasi <strong>di</strong> pari passo con i progressi della logica matematica, la cui più lucida trattazione<br />

contemporanea <strong>Heidegger</strong> vede nei Principia Matematica <strong>di</strong> Whitehead e Russell, apparsi nel 1910.<br />

<strong>Heidegger</strong> vede tuttavia proprio nella simbolizzazione dei giu<strong>di</strong>zi il limite della logistica, definita<br />

sprezzantemente come “un conteggiare con giu<strong>di</strong>zi” 110 che non solo non risolve, ma nemmeno vede<br />

i problemi logici originari: “la matematica e la trattazione matematica <strong>di</strong> problemi logici<br />

pervengono a confini dove i loro concetti e meto<strong>di</strong> falliscono, ciò avviene esattamente là dove<br />

stanno le con<strong>di</strong>zioni della loro possibilità” 111 . Il progresso della matematica e delle scienze naturali<br />

aprono così alla questione <strong>di</strong> principio circa il rapporto tra “la logica matematica e la sistematica<br />

delle scienze particolari” 112 , questione <strong>di</strong> principio che <strong>Heidegger</strong> non ritiene risolvibile sul piano<br />

‘positivistico’ delle stesse scienze e che sempre meno, come vedremo, dovrà ritenere risolvibile<br />

anche sul piano trascendentale della teoria della conoscenza.<br />

b) Le recensioni minori.<br />

La prima produzione del giovane <strong>Heidegger</strong> comprende cinque recensioni minori <strong>di</strong> opere<br />

apparse tra il 1911 e il 1912; si tratta delle recensioni ai titoli che riportiamo qui <strong>di</strong> seguito:<br />

1. Kants Briefe in Auswahl. Hrsg und erl. von F. OHMANN, Leipzig 1911, apparsa in<br />

«Literarische Rundschau für das katholische Deutschland», XXXIX (1913), Sp. 74.<br />

2. N. VON BUBNOFF, Zeitlichkeit und Zeitlosigkeit. Ein grundlegender theoretisch-<br />

109 Ivi, p. 176.<br />

110 Ivi, p. 178.<br />

111 Ibid.<br />

112 Ivi, p. 179.<br />

philosophischer Gegensatz in seinen typischen Ausgestaltungen und seiner Bedeutung für<br />

29

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!