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lo sviluppo di una ricerca dal
titolo “Aspetti giuridici della
sicurezza dalle valanghe nei
comprensori innevati gestiti
dell’arco alpino italiano: la
tutela delle persone fisiche
e dei beni, la prevenzione
nell’uso del territorio”.
L’indagine mette a confronto
le normative attuali delle
Regioni e Province autonome
e formula delle ipotesi di linee
guida per interventi di riforma
legislativa. La sintesi di questa
indagine è pubblicata sul sito
internet di AINEVA.
L’AINEVA rappresenta le
Regioni e Provincie Autonome
dell’Arco Alpino italiano
a livello europeo, con la
partecipazione sistematica a
gruppi di lavoro internazionali
aventi ad oggetto il confronto
e l’adozione di procedure
comuni per la previsione e
la prevenzione del pericolo.
Il Gruppo di lavoro dei
Servizi Valanghe europei si
riunisce periodicamente per
l’approfondimento di vari temi;
l’ultimo aggiornamento si è
tenuto a Davos nel maggio
di quest’anno e i risultati
del convegno sono stati
presentati in Italia lo scorso
luglio a beneficio delle varie
organizzazioni che a vario
titolo operano per la sicurezza
sul territorio innevato (CAI,
Guide Alpine, Protezione Civile
Nazionale,Corpo Forestale dello
Stato, Meteomont).
L’informazione al pubblico
degli operatori e dei
frequentatori della montagna
viene svolta dall’AINEVA con
la pubblicazione a cadenza
quadrimestrale della rivista
“Neve e valanghe” e con la
stampa di vario materiale
divulgativo. Dal 2000 ad oggi
sono stati realizzati, tra le
altre pubblicazioni, dei libretti
destinati anche alle scuole,
allo scopo di promuovere la
comprensione dei metamorfismi
della neve ed il formarsi delle
valanghe. Queste ed altre
pubblicazioni sono descritte
sul sito internet dell’AINEVA e
sono distribuite gratuitamente
su richiesta degli interessati.
L’AINEVA organizza per
conto delle Regioni i corsi di
formazione professionale per
gli operatori della montagna.
Tali corsi, programmati con
cadenza annuale anche in
collaborazione con altri Enti,
quali il Collegio Nazionale delle
Guide Alpine, il Club Alpino
Italiano e, prossimamente,
anche la Guardia di Finanza,
sono indirizzati in maniera
specifica a coloro che a vario
livello operano nei comprensori
sciistici con mansioni connesse
alla sicurezza da pericolo di
valanga, ma sono frequentati
massicciamente anche dai
dipendenti di enti pubblici e
organizzazioni nonché da liberi
professionisti la cui attività è a
vario titolo legata ai problemi
della montagna innevata.
Il giorno 17 agosto 2005
è stata siglata ad Aosta
una nuova convenzione tra
l’AINEVA ed il Dipartimento
della Protezione Civile
di Roma, che attribuisce
all’AINEVA l’incarico di
assistenza tecnico-scientifica
nel campo della prevenzione
del pericolo di valanghe,
attraverso l’elaborazione di
procedure di allertamento,
la formulazione di proposte
per la definizione dei piani
di intervento, nonché la
formazione professionale di
tecnici e operatori del settore
della protezione civile.
Le foto di queste pagine
illustrano alcuni
momenti dell’attività
dei tecnici AINEVA
volta all’esecuzione
di prove empiriche,
alla rilevazione di
dati che contribuiranno
a prevenire, attraverso
la redazione di
appositi bollettini, il
rischio valanghe.
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