il Foglio del Comune di Pinzolo - N. 8 giugno 2009
il Foglio del Comune di Pinzolo - N. 8 giugno 2009
il Foglio del Comune di Pinzolo - N. 8 giugno 2009
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
GIOVANI<br />
“Fender” è una farmacia, è un negozio<br />
<strong>di</strong> abbigliamento, Fender è - appunto -<br />
<strong>il</strong> cognome <strong>del</strong>la <strong>di</strong>rettrice <strong>del</strong>l’azienda<br />
turistica. Il turismo <strong>di</strong> Sölden, come lei<br />
stessa ci ha raccontato, si basa infatti<br />
sull’orgoglio dei suoi abitanti più autoctoni,<br />
e sul loro amore per <strong>il</strong> proprio territorio.<br />
Solo a famiglie <strong>del</strong> posto, ad esempio,<br />
è concesso <strong>di</strong> costruire rifugi sul<br />
ghiacciaio e generalmente la gestione <strong>di</strong><br />
tali locali resta in mano alle stesse famiglie,<br />
così come la <strong>di</strong>rezione degli impianti<br />
<strong>di</strong> risalita. È proprio questo forte legame<br />
tra gente <strong>del</strong> posto e territorio che,<br />
a suo avviso, garantisce la riuscita <strong>di</strong> un<br />
turismo fruttuoso e allo stesso tempo rispettoso<br />
<strong>del</strong>l’ambiente e <strong>di</strong> ciò che offre.<br />
Un’impostazione <strong>di</strong> questo tipo dà l’idea<br />
<strong>di</strong> un’attività turistica non certo basata<br />
sulla speculazione e sullo sfruttamento<br />
irragionevole <strong>del</strong>le risorse, ma piuttosto<br />
sulla volontà <strong>di</strong> valorizzare la propria località,<br />
e <strong>di</strong> presentarla al visitatore nel<br />
migliore dei mo<strong>di</strong> possib<strong>il</strong>i. Personalmente,<br />
sono rimasta molto colpita dall’ospitalità<br />
ricevuta e dall’atteggiamento cor<strong>di</strong>ale<br />
<strong>di</strong> baristi e ristoratori che ci hanno<br />
accolto col sorriso e con tanta allegria<br />
nonostante la nostra “ciurma <strong>di</strong> italiani”<br />
fosse ingombrante e a volte troppo rumorosa<br />
(soprattutto se messa a confronto<br />
con la cultura “<strong>del</strong>la <strong>di</strong>screzione e <strong>del</strong><br />
s<strong>il</strong>enzio” tipica <strong>del</strong> mondo <strong>del</strong> nord). Io,<br />
che non sono una grande “economista” e<br />
neppure un’esperta <strong>di</strong> promozione turistica,<br />
e che guardo alle cose con occhio<br />
“umanistico”, credo <strong>di</strong> poter affermare<br />
con certezza che la cosa che più resta<br />
nel cuore dopo un soggiorno fuori casa<br />
sono le relazioni umane che si è riusciti<br />
a stab<strong>il</strong>ire. È <strong>il</strong> confronto aperto con l’altro<br />
che ci arricchisce e, in qualità <strong>di</strong> visitatori,<br />
ci alletta, ci affascina. Sapere <strong>di</strong><br />
poter contare su un rapporto amichevole<br />
- più che professionale - con la gente <strong>del</strong><br />
posto è sicuramente un ottimo incentivo<br />
per un’eventuale seconda visita alla<br />
località. Tornandomene in Italia porterò<br />
IL FOGLIO DEL COMUNE DI PINZOLO<br />
con me <strong>il</strong> ricordo <strong>di</strong> gente simpatica e <strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>e<br />
che val la pena tornare a salutare,<br />
<strong>di</strong> una località che in qualche modo<br />
è “<strong>di</strong>ventata anche un po’ mia” in quanto<br />
– anche se per poco - mi ci sono sentita a<br />
casa. L’esperienza a Sölden sicuramente<br />
ci ha messo a confronto con una cultura<br />
<strong>del</strong>l’ospitalità forse più avanzata <strong>del</strong>la<br />
nostra, tutta da imparare.<br />
Ma torniamo alla cronologia <strong>del</strong>la nostra<br />
gita. Per la sera <strong>del</strong>la prima giornata<br />
era previsto un momento <strong>di</strong> confronto,<br />
una tavola rotonda “presieduta” da Fabio<br />
Sacco, ricercatore <strong>del</strong>la facoltà <strong>di</strong><br />
economia <strong>del</strong>l’università <strong>di</strong> Trento che ci<br />
ha presentato <strong>il</strong> Piano Strategico <strong>di</strong> Sv<strong>il</strong>uppo<br />
Sostenib<strong>il</strong>e. L’incontro con Fabio<br />
Sacco è servito anche e soprattutto a responsab<strong>il</strong>izzarci,<br />
a ricordarci l’importanza<br />
<strong>del</strong> nostro coinvolgimento nelle questioni<br />
che riguardano <strong>il</strong> futuro <strong>del</strong> nostro<br />
territorio. Il <strong>di</strong>battito che è seguito alla<br />
presentazione <strong>del</strong> Piano Strategico infatti,<br />
ci ha portati al confronto <strong>del</strong>la realtà<br />
<strong>del</strong>la Ötztal, descrittaci nel pomeriggio<br />
dalla signora Fender con la nostra realtà<br />
<strong>di</strong> valle. La storia <strong>del</strong> turismo <strong>del</strong>la Ötztal<br />
è stata segnata da una svolta positiva<br />
al momento in cui si è decisa una collaborazione<br />
totale tra varie realtà locali:<br />
funzionerà così anche per noi? Il quesito<br />
resta aperto.<br />
31