09.06.2013 Views

Castrum 2-2006 - Comune di Castenaso

Castrum 2-2006 - Comune di Castenaso

Castrum 2-2006 - Comune di Castenaso

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

a proposito <strong>di</strong> sociale ...<br />

Cinquanta<br />

milioni<br />

<strong>di</strong> euro<br />

per i servizi<br />

socio-sanitari<br />

Ormai da alcuni anni, esattamente dal<br />

2002, per rispondere alle esigenze <strong>di</strong> cui<br />

si deve fare carico una società solidale –<br />

anziani, <strong>di</strong>sabili, immigrati, famiglia e minori, giovani<br />

– la programmazione delle politiche sociali e<br />

sanitarie avviene su base territoriale.<br />

Ciò significa che, per ciascuna provincia, sono stati<br />

in<strong>di</strong>viduati dei “<strong>di</strong>stretti” comprendenti <strong>di</strong>versi<br />

Comuni, ai quali destinare un “Piano <strong>di</strong> Zona”<br />

con<strong>di</strong>viso, cioè un sistema integrato <strong>di</strong> servizi ed<br />

interventi da attuare nell’arco <strong>di</strong> tre anni. <strong>Castenaso</strong><br />

fa parte del Distretto socio-sanitario Pianura Est comprendente<br />

15 comuni (VD BOX). I contenuti <strong>di</strong> questo<br />

piano <strong>di</strong> zona non sono definiti dall’alto, ma da tutti<br />

i comuni e l’AUSL coor<strong>di</strong>nati dall’Ufficio <strong>di</strong> piano<br />

del <strong>di</strong>stretto e con il contributo <strong>di</strong> altri attori istituzionali<br />

e non, quali la scuola, i sindacati, il volontariato<br />

e la cooperazione sociale. La regia <strong>di</strong> tutta la<br />

programmazione sociale spetta al Comitato <strong>di</strong><br />

Distretto costituito dai Sindaci e dal Direttore del<br />

Distretto.<br />

Per realizzare il piano <strong>di</strong> zona, ogni anno gli uffici<br />

<strong>di</strong> Piano in<strong>di</strong>viduano una serie <strong>di</strong> progetti e azioni<br />

da attuare, il cosiddetto Piano attuativo che deve<br />

essere sottoscritto dai Sindaci <strong>di</strong> ogni <strong>di</strong>stretto.<br />

Per quanto possa sembrare una macchina organizzativa<br />

complessa, in realtà la modalità della programmazione<br />

<strong>di</strong>strettuale e lo strumento del Piano<br />

<strong>di</strong> Zona con i relativi Piani attuativi annuali si sta<br />

rivelando molto valida per la corretta <strong>di</strong>stribuzione<br />

degli interventi sul territorio e per la sperimentazione<br />

<strong>di</strong> nuovi servizi ed attività.<br />

Purtroppo, l’aumento della quantità e della complessità<br />

dei bisogni socio-sanitari che spesso si sommano<br />

in uno stesso in<strong>di</strong>viduo e nella stessa famiglia,<br />

sono tali che neppure la quantità e qualità delle<br />

risorse messe in campo è sufficiente a risolvere tutti i<br />

problemi. Ma a dare una grossa mano sì.<br />

Il programma attuativo 2008<br />

Il 29 marzo, presso il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> San Pietro in<br />

Casale, i 15 Sindaci del Distretto Pianura Est hanno<br />

sottoscritto l'Accordo per l'approvazione del<br />

Programma attuativo 2008: le risorse destinate complessivamente<br />

al nostro “piano <strong>di</strong> zona” (cioè ai citta<strong>di</strong>ni<br />

dei 15 comuni del <strong>di</strong>stretto) sono <strong>di</strong> circa<br />

cinquanta milioni <strong>di</strong> euro e derivano in parte<br />

da contributi regionali finalizzati, in parte da fon<strong>di</strong><br />

comunali, in parte da una quota del fondo sociale<br />

regionale trasferito ai Comuni. Quest’ultima quota<br />

viene trasferita dagli stessi Comuni nell’unico “piatto<br />

comune” del Piano <strong>di</strong> Zona per finanziare i tanti<br />

progetti ed attività. Per fare un esempio concreto,<br />

con questi fon<strong>di</strong> sono stati realizzati i progetti<br />

Estate in vacanza, Vacanze <strong>di</strong>sabili e, nell’ambito<br />

delle politiche giovanili, Immagino e<br />

creo, ecc, che i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong> possono trovare<br />

ampiamente pubblicizzati in questo periodo.<br />

LE RISORSE STANZIATE<br />

2008 PER TUTTO IL DISTRETTO<br />

Quest'anno i 15 Comuni del Distretto e l'Azienda<br />

USL, coor<strong>di</strong>nati dall'Ufficio <strong>di</strong> Piano, hanno lavorato<br />

insieme in<strong>di</strong>viduando in ciascuna delle aree<br />

(Famiglia e minori, Giovani, Povertà e <strong>di</strong>pendenze,<br />

Immigrati, Anziani, Disabili) progetti ed azioni da<br />

realizzare.<br />

I PROGETTI<br />

NELLE DIVERSE AREE DI INTERVENTO<br />

FAMIGLIA E MINORI<br />

GIOVANI<br />

IMMIGRAZIONE<br />

POVERTÀ<br />

DIPENDENZE<br />

E ALTRE FORME DI DISAGIO SOCIALE<br />

ANZIANI<br />

DISABILI<br />

TRASVERSALI<br />

(Sportelli Sociale, Formazione,<br />

Promozione associazionismo e<br />

volontariato, Uff. <strong>di</strong> Piano)<br />

27<br />

Complessivamente, i progetti inseriti quest'anno sono<br />

77, <strong>di</strong> cui 14 <strong>di</strong> ambito ad<strong>di</strong>rittura provinciale.<br />

IL NOSTRO DISTRETTO DI PIANURA EST<br />

<strong>Castenaso</strong> è nel<br />

Distretto socio-sanitario<br />

dell'AUSL <strong>di</strong><br />

Bologna “Pianura Est” che,<br />

con 15 comuni per un totale<br />

<strong>di</strong> oltre 148.000 abitanti, è<br />

il più grande della Provincia dopo Bologna città.<br />

Oltre al nostro <strong>Comune</strong> ne fanno parte: Argelato,<br />

Baricella, Bentivoglio, Budrio, Castel Maggiore,<br />

Castello d'Argile, Galliera, Granarolo dell'Emilia,<br />

Malalbergo, Minerbio, Molinella, Pieve <strong>di</strong> Cento,<br />

San Giorgio <strong>di</strong> Piano, San Pietro in Casale, che è il<br />

<strong>Comune</strong> Capofila, sede <strong>di</strong> <strong>di</strong>stretto. Ogni <strong>Comune</strong>,<br />

cioè zona sociale, è contrad<strong>di</strong>stinto da un logo,<br />

uguale per tutti, con l’unica variante del colore del<br />

pallino, <strong>di</strong>fferente in ciascuno.<br />

7<br />

6<br />

5<br />

4<br />

9<br />

16<br />

4

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!