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62 la <strong>Biblioteca</strong> <strong>di</strong> <strong>via</strong> <strong>Senato</strong> Milano – settembre 2012<br />
Sopra da sinistra: una delle pubblicazioni della serie “Numeri Unici” a cura <strong>di</strong> Franco Fossati. Il numero è de<strong>di</strong>cato alle<br />
manifestazioni meno conosciute della fantascienza: Fantascienza minore, Milano/Calendasco (Piacenza), [s.n.], [1967];<br />
un numero della fanzine “Astralia” (n. 5, <strong>di</strong>cembre 1975), pubblicata a Palermo tra il 1974 e il 1980 a cura <strong>di</strong> Gian<br />
Filippo Pizzo e Giuseppe Marcianò<br />
ter), che hanno permesso <strong>di</strong> realizzare,<br />
tra gli anni Sessanta e gli anni Novanta,<br />
volumetti graficamente molto<br />
semplici, per lo più in bianco e nero,<br />
su carta <strong>di</strong> scarsa qualità e in bassissimo<br />
numero <strong>di</strong> copie (poche le testate<br />
che hanno raggiunto tirature a quattro<br />
cifre). 5 Nei formati più <strong>di</strong>versi,<br />
con brossure o semplici spillature, alcune<br />
fanzine sono <strong>di</strong>stribuite gratuitamente,<br />
magari scambiate con altre<br />
pubblicazioni o date in cambio <strong>di</strong> articoli,<br />
altre invece possono essere acquistate<br />
tramite la sottoscrizione <strong>di</strong><br />
un economico abbonamento; inol-<br />
tre, solo alcune compaiono con perio<strong>di</strong>cità<br />
regolare, mentre nella maggior<br />
parte dei casi esse sono «cronicamente<br />
aperio<strong>di</strong>che» 6 e tra un numero<br />
e l’altro possono passare anche<br />
anni. Alcune testate risultano più vicine<br />
ai magazines ufficiali, sia per contenuti<br />
sia per aspetto, e si sono verificati<br />
anche casi <strong>di</strong> fanzine entrate a far<br />
parte, dopo alcune uscite, del mainstream<br />
tra<strong>di</strong>zionale; altre, invece, se<br />
ne <strong>di</strong>scostano in maniera sostanziale,<br />
rimanendo autoprodotte nel mondo<br />
underground e riven<strong>di</strong>cando, anche<br />
con questa scelta, una vera e propria<br />
«“militanza” creativa». 7<br />
Del resto, proprio la produzione<br />
autogestita, l’artigianalità del lavoro<br />
e l’estraneità ai canali tra<strong>di</strong>zionali<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione hanno garantito<br />
autonomia e in<strong>di</strong>pendenza espressiva,<br />
in assenza <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zionamenti<br />
economici ed e<strong>di</strong>toriali: 8 «tutte queste<br />
riviste, <strong>di</strong> fantascienza e non, essendo<br />
slegate da ogni logica <strong>di</strong> mercato,<br />
si presentano come spazi <strong>di</strong> libertà<br />
spesso autoreferenziali ma in<br />
alcuni casi decisamente innovativi», 9<br />
pagine bianche su cui, tra l’altro, si<br />
sono fatti le ossa molti nomi noti del-