ESSERE - Maggio - Giugno 2011.pdf - CSA Arezzo
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EDITORIALE<br />
Il futuro presente<br />
di Anna Maria Berni<br />
Passato, presente, futuro. Presente, passato, futuro. Futuro, passato, presente.<br />
Quale l’ordine del tempo, infinitamente finito, dove ieri è già domani? Dunque<br />
il futuro è oggi e ogni nostro agire lo prepara.<br />
Penso che in quest’ottica non sia difficile condividere il titolo di questo numero<br />
di Essere, credo infatti che occorra impegnarsi a sperimentare al massimo una<br />
nuova cultura di vita e non rassegnarsi a…vagare in attesa di un futuro migliore:<br />
il domani è l’oggi che è nella volontà dell’uomo. La vita non si inganna con<br />
l’alibi dello ….scoraggiamento, dell’impotenza. E’ infatti la piccola rivoluzione<br />
culturale quotidiana di ciascuno che può permettere di riappropriarsi dell’ordine<br />
concreto e coerente.<br />
La vita è di per sé esistenziale, concreta, sempre bisognosa di scambi, rispetto<br />
completo secondo il modo e il tempo della sua crescita naturale. E’ sconcertante<br />
però constatare che mai l’uomo è riuscito a tutelare per se e per gli altri una<br />
vera cultura di rispetto delle proprie forze. Che non abbia compreso come la<br />
libertà passi e si sviluppi proprio nello scambio di rispetto di queste.<br />
E’ questa libertà che prepara, anzi, anticipa il futuro.<br />
Allora è tempo di scuotersi, di non farsi più imbrogliare, di credere al valore<br />
della propria persona, di riscoprire e testimoniare la propria dignità se vogliamo<br />
un futuro presente. Ma, attenzione, ci sono molti compromessi da evitare per<br />
non allontanare il futuro che è dentro di noi. Uno fra tutti quello che sposa<br />
la verità di comodo ignorando quella più difficile della propria coscienza che<br />
sola vanifica mille e mille sterili discussioni e lascia spazio privilegiato a quel<br />
Futuro.