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atlante degli anfibi e dei rettili della toscana - Università degli Studi ...

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ATLANTE DEGLI ANFIBI E DEI RETTILI DELLA TOSCANA<br />

chiera delle regioni ventrali permette di distinguere immediatamente la natrice<br />

tassellata dalla vipera comune, che inoltre ha la pupilla verticalmente ellittica, le<br />

squame <strong>della</strong> parte superiore <strong>della</strong> testa quasi sempre piccole e irregolarmente<br />

disposte, almeno una fila di squamette tra l’occhio e le labiali superiori e la coda<br />

corta e tozza. L’assenza di collare chiaro a qualsiasi età, la forma del muso, la<br />

pupilla circondata da un sottile anello dorato e la presenza di 8 squame labiali<br />

superiori (anziché 7) e di 2 squame preoculari (anziché una) costituiscono sicuri<br />

caratteri distintivi di questa specie rispetto alla natrice dal collare. Il terzo<br />

e ultimo Serpente toscano con il disegno ventrale a scacchiera è il colubro di<br />

Ricciòli, che ha tuttavia le squame dorsali lisce e in numero di 21 file a metà<br />

tronco (invece che 19) e una ben definita banda scura che va dall’angolo <strong>della</strong><br />

bocca all’occhio e poi continua sulla parte superiore del capo, congiungendosi<br />

con la corrispondente dell’altro lato. L’esemplare raffigurato è del Fiume Albegna<br />

(Grosseto).<br />

Distribuzione generale - È diffusa nell’Europa centrale e orientale, in buona<br />

parte dell’Italia continentale e peninsulare e nell’Asia occidentale e centrale; è<br />

pure presente nell’area del delta del Nilo. In alcune zone del suo areale si spinge<br />

fino a 2800 m di altezza, ma in Italia tende a rarefarsi notevolmente sopra i<br />

1000-1200 m.<br />

Distribuzione italiana - In Italia la natrice tassellata è presente in buona parte<br />

del territorio continentale e peninsulare; manca nelle isole, in Val d’Aosta, nella<br />

Liguria costiera e nella porzione centro-meridionale <strong>della</strong> Puglia e <strong>della</strong> Calabria.<br />

La massima altitudine a cui è segnalata è di circa 1800 m (Alpi bresciane).<br />

Distribuzione in Toscana - In Toscana, come accade un po’ per tutto il versante<br />

tirrenico dell’Italia peninsulare, la natrice tassellata risulta abbastanza scarsa<br />

e localizzata e appare relativamente frequente solo nelle valli di alcuni <strong>dei</strong> maggiori<br />

corsi d’acqua. La specie è stata finora accertata in 53 particelle U.T.M. (34<br />

dati dal 1985 in poi, 12 fino al 1984 e 7 solo bibliografici) sulle 306 regionali<br />

(17,3%). Le quote delle località di osservazione sono comprese fra il livello del<br />

mare e circa 1000 m (Monte Labbro, Grosseto). In letteratura è tra l’altro genericamente<br />

ricordata <strong>della</strong> Riserva Naturale Valle dell’Inferno-Ban<strong>della</strong> e dell’area<br />

del Lago <strong>della</strong> Penna (Arezzo), <strong>della</strong> Riserva Naturale <strong>della</strong> Diaccia-Botrona e<br />

<strong>della</strong> Laguna di Orbetello (Grosseto). Copertura discreta, forse suscettibile di<br />

qualche miglioramento con il proseguire delle ricerche.<br />

Note ecologiche e biologiche - Frequenta gli stessi tipi di ambiente <strong>della</strong> natrice<br />

dal collare, rispetto alla quale appare però assai più legata all’acqua a ogni<br />

età; nel territorio toscano abita soprattutto i fiumi e i torrenti a moderata corrente<br />

e con alveo ampio e ciottoloso. Il periodo di latenza è di regola compreso<br />

fra la prima metà dell’autunno e la fine dell’inverno o l’inizio <strong>della</strong> primavera<br />

e si svolge, anche collettivamente, in tane abbandonate di micromammiferi, in<br />

cavità del suolo, in vecchi muri, sotto tronchi marcescenti o mucchi di vegetali<br />

morti ecc., per lo più a poca distanza dall’acqua. La maturità sessuale è raggiunta<br />

all’età di 3-4 anni nei maschi e di 4-5 nelle femmine. Il corteggiamento e<br />

l’accoppiamento hanno luogo in acqua o presso le rive, di regola in aprile-maggio;<br />

talora, come nella natrice dal collare, le fasi di corteggiamento coinvolgono<br />

più maschi, che cercano di accoppiarsi con un’unica femmina. Quest’ultima,<br />

nella maggior parte <strong>dei</strong> casi in giugno o luglio, depone poi 5-35 uova, bianca-<br />

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