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atlante degli anfibi e dei rettili della toscana - Università degli Studi ...

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ATLANTE DEGLI ANFIBI E DEI RETTILI DELLA TOSCANA<br />

Luscengola comune<br />

Chalcides chalcides (Linnaeus, 1758)<br />

Altri nomi italiani: luscengola, fienarola.<br />

Descrizione e riconoscimento - Per il suo aspetto serpentiforme, questo Rettile<br />

potrebbe essere scambiato per un Serpente o per l’orbettino, ma se si osservano<br />

con attenzione i due lati lungo il tronco, si può notare la presenza <strong>dei</strong> quattro<br />

arti, anche se poco sviluppati e provvisti di sole tre dita. Le parti superiori sono<br />

brune, color bronzo, bruno-grigiastre, grigiastre o grigio-olivastre, spesso con<br />

alcune linee scure longitudinali; le regioni inferiori sono invece biancastre o<br />

grigiastre chiare abbastanza uniformi. I due sessi sono molto simili tra loro e<br />

difficilmente distinguibili dai non specialisti; in linea generale, comunque, nella<br />

femmina la regione dorsale è più frequentemente striata che nel maschio. I giovani<br />

sono simili agli adulti ma i loro arti appaiono in proporzione più sviluppati.<br />

La massima lunghezza totale è attorno ai 40 cm, ma in genere gli adulti sono<br />

compresi fra 15 e 30 cm, con le femmine in media più grandi <strong>dei</strong> maschi.<br />

Distribuzione generale - Questa specie è presente nel Nordafrica centrale (Algeria<br />

nord-orientale e aree mediterranee <strong>della</strong> Libia e <strong>della</strong> Tunisia), nella parte meridionale<br />

dell’Italia continentale, nell’Italia peninsulare, in Sardegna, in Sicilia, sull’Isola<br />

d’Elba e in alcune isole circumsarde, nelle quali potrebbe essere stata però introdotta.<br />

Sull’Appennino laziale e abruzzese e sui Monti Nebrodi (Sicilia nord-orientale) è stata<br />

osservata fino a 1600 m di quota, ma in genere sembra più scarsa e localizzata oltre<br />

i 1000 m. L’esemplare raffigurato è <strong>dei</strong> dintorni di Pratolino (Vaglia, Firenze).<br />

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